Progetto "L'otto per tutte"
Il Comune di Padova, grazie al finanziamento della Regione del Veneto, promuove, nell'anno 2018, il progetto "L'otto per tutte", per una maggiore consapevolezza rispetto ai servizi a contrasto della violenza sulle donne nel territorio delle province di Padova, Belluno, Venezia e Treviso, e per la sensibilizzazione sui temi degli stereotipi di genere e della violenza contro le donne in maniera inclusiva e partecipativa.
Il progetto è in collaborazione con il Centro Veneto progetti donna, Iside cooperativa sociale, Belluno Donna e il Centro di Ateneo per i Diritti Umani.
Il "numero otto" nel nome del progetto richiama gli otto Centri antiviolenza che le Associazioni gestiscono nei diversi territori.
I Centri sono impegnati costantemente per il contrasto della violenza sulle donne, offrono un servizio quanto più capillare possibile e quotidianamente accolgono le donne in difficoltà, ascoltano le loro storie e offrono un supporto psicologico e legale.
Le attività del progetto
"L'otto per tutte" prevede iniziative di divulgazione, sensibilizzazione ed azioni educative nelle scuole:
- le attività di divulgazione hanno l'obiettivo di informare i cittadini e le cittadine sui servizi offerti dagli enti partner nel territorio regionale, attraverso gadget distribuiti alla cittadinanza, come le pezze per occhiali "Vederci chiaro contro la violenza", la programmazione di un'applicazione per smartphone, la partecipazione a diversi programmi radiofonici, la campagna "Per molte donne la violenza è pane quotidiano", che coinvolge i panifici del territorio;
- le attività di sensibilizzazione hanno l'obiettivo di diffondere una cultura delle pari opportunità per prevenire il fenomeno della violenza sulle donne.
Le iniziative prevedono un corso di formazione per giornalisti/e, realizzato in collaborazione con l'Ordine dei giornalisti del Veneto, sul linguaggio da usare per evitare narrazioni errate sul fenomeno e sui singoli eventi di cronaca: la presentazione di tre libri in tre luoghi diversi delle province, un convegno a livello regionale sulla discriminazione di genere e sulla violenza; la mostra "La violenza assistita intra-familiare" dell'artista Anarkikka; - le azioni educative svolte nelle scuole hanno l'obiettivo di formare una cultura contro gli stereotipi di genere e la violenza maschile contro le donne.
Durante il workshop che si è svolto presso l'ostello Altanon nelle Dolomiti bellunesi, sono state approfondite le tematiche con un gruppo di ragazze/i provenienti dagli Istituti secondari di secondo grado in cui, durante l'anno scolastico, i tre Centri antiviolenza hanno promosso progetti di prevenzione e sensibilizzazione.
Campagna "Per molte donne la violenza è pane quotidiano"
La campagna "Per molte donne la violenza è pane quotidiano. Se hai bisogno d'aiuto chiama il Centro antiviolenza", nasce dalla necessità di avvicinare le donne vittime di violenza ai servizi a loro dedicati.
I dati Istat sul fenomeno della violenza contro le donne rileva, infatti, che solo il 3,7% delle donne che subiscono o hanno subito violenza si rivolge ai Centri antiviolenza, e che il 12,8% non conosce l'esistenza del servizio.
La campagna prevede quindi di utilizzare la catena di distribuzione del pane, bene di consumo primario, per arrivare all'interno delle famiglie e pubblicizzare il numero del Centro antiviolenza più vicino.
I panifici e gli alimentaristi distribuiranno quindi il pane in sacchetti contenenti il logo del progetto e il numero verde.
I Comuni coinvolti, oltre a Padova, sono Cadoneghe, Camposampiero, Cittadella, Conselve, Este, Piove di Sacco e Vigodarzere.
Le associazioni che partecipano sono: l'associazione Donna Antonella, la cooperativa sociale Rel.Azioni Positive e le associazioni di categoria Cna Padova, Gruppo panificatori Ascom Padova e Confcommercio Ascom Padova, Confesercenti del Veneto Centrale, Confartigianato Padova, Ufficio provinciale artigiani. nel territorio di Belluno.
Il Centro antiviolenza di Belluno-Donna promuoverà la campagna con il Comune di Padova e le associazioni di categoria Appia Cna e Confcommercio Belluno - Gruppo panificatori.
Infine, il Centro antiviolenza Iside cooperativa sociale svilupperà la campagna in collaborazione con il Comune di Padova e il Comune di Castelfranco Veneto.
Il progetto affianca i servizi che il Comune di Padova mette a disposizione nel territorio cittadino per il sostegno alle donne: lo Sportello Donna, punto informativo dove si può trovare accoglienza e informazioni in ogni ambito della vita quotidiana, e la Casa di fuga per donne vittime di violenza, un luogo dove vengono accolte le donne vittime di violenza, anche con minori, su valutazione e invio da parte del Centro antiviolenza di Padova.
Centri antiviolenza
- Centro Veneto Progetti Donna - Padova
numero verde 800 81 46 81
email info@centrodonnapadova.it - Iside cooperativa sociale - Venezia
Centro antiviolenza Estia a Venezia, cell. 342 9757092
Centro antiviolenza Sonia a Noale, cell. 349 2420066
Centro antiviolenza Nilde a Castelfranco Veneto, cell. 347 5575717 - Belluno-Donna - Belluno
Ponte nelle Alpi, telefono 0347 981577
Belluno, cell. 393 3981577
Feltre, telefono 0439 885118