Comunicato stampa: "Irruzioni. Festival diffuso di peripezie urbane" VII edizione
Urla forte la primavera! La settima edizione di Irruzioni - Festival diffuso di peripezie urbane invaderà Padova dal 29 marzo all'1 aprile con il suo carico di performance, spettacoli, incontri, approfondimenti e dialoghi.
Guardate fuori dalla finestra, cosa sta succedendo? Cambiamenti climatici, turismo di massa, società della performance, sindrome da tapis roulant, surriscaldamento, primavere silenziose, inquinamento, intelligenze artificiali, evoluzioni tecnologiche, ecc... Tutto sta andando più veloce, tutto sta accelerando. In questa edizione (e nelle prossime) affronteremo il tema dell’accelerazione e dei tempi accelerati che stiamo vivendo. Per iniziare a surriscaldarci (come se ce ne fosse bisogno...) ci saranno tre anteprime: un dialogo sulle accelerazioni tecnologiche con Maurizio Ferraris (UniTO) e Fabio Grigenti (UniPD) moderato da Vincenzo Romania (UniPD); un approfondimento letterario fra “autrici dimenticate” e “accelerazione” a cura del collettivo di studiose Le Ortique; e una conferenza-spettacolo sulle sonde Voyager delle star del web Chi ha paura del buio? Poi si entrerà nel vivo: mercoledì 29 marzo ad aprire il festival ci sarà una lezione introduttiva sui “processi fuori controllo" di Andrea Pase (geografo, UniPD) e a seguire, nell’inusuale cornice della Chiesa Santa Caterina, tornano le nostre sperimentazioni con una lezione musicata di Adone Brandalise (UniPD) con tre incursioni musicali estemporanee a quattro voci di Agnese Amico (violino), Nina Baietta (voce), Michele Bondesan (contrabbasso) e Enrico Milani (violoncello). Giovedì 30 marzo ci sposteremo all’Auditorium San Gaetano e dopo l’inedito spettacolo “Spazio delle fasi” ideato e prodotto interamente per Irruzioni da un gruppo di studenti dell’Università di Padova, andrà in scena il monologo poetico “Smettere di fumare baciando” di Guido Catalano. Venerdì 31 marzo sarà una giornata densa e imprevedibile: ci saranno due appuntamenti all’interno del Complesso Beato Pellegrino: un incontro sul cemento con il collettivo di urbaniste Maaterials e l’attesissimo dialogo fra l’artista Arcangelo Sassolino (la sua opera era al padiglione Malta alla 59° edizione della Biennale di Venezia) e Luca Illetterati (UniPD). Poi succederà l’incredibile: una battaglia poetica fra performer della Lega Italiana Poetry Slam ospitata nel parcheggio sotterraneo della Coop in Viale della Pace e condotta dal collettivo poetico padovano Rimescolate. Sabato 1 aprile (non è uno scherzo...) tornano le peripezie urbane di Irruzioni. Alla mattina i nostri amici francesi di Paris Lit Up saliranno a bordo di una flotta di barche tradizionali della laguna veneziana, messe a disposizione dalla Rari Nantes Patavium 1905 e con la partecipazione degli Amissi del Piovego e della Scuola di Voga Zonca, per mettere in scena le loro performance multilingue lungo il tratto fluviale attorno alla Specola...e poi tutti a zonzo per la città! Una decina di performance di teatro, danza, poesia e reading sparse nei luoghi più inusuali di Padova; a far da scena: scale, androni, portici, piazze e strade. Le peripezie saranno curate da: Luca Tironi e Ottavia Sanfilippo, VIAdanza, Associazione Ottavo Giorno e Teatro nove vite. La chiusura del festival si farà a Stria con lo spettacolo teatrale inedito “Il piano” del gruppo teatrale Il capannone e le performance di voce, suoni e graffiti di Paris Lit Up.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito, tranne dove diversamente indicato e rispetteranno i protocolli sanitari vigenti per le misure anti-contagio.
Per informazioni
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