Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani

Regolamento da scaricare 

Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 129 del 04/12/2011
modificato con deliberazioni del Consiglio comunale:

- n. 168 del 26/11/2002
- n. 52 del 05/05/2003
- n. 88 del 24/10/2011
- n. 41 del 27/06/2016

Il Regolamento è articolato in 5 titoli e 2 sezioni.

Titoli:

• Disposizioni generali e definizioni
• Criteri di assimilabilità
• Servizio di raccolta dei rifiuti urbani
• Servizi e norme di Igiene Urbana
• Controlli e sanzioni

Sezioni:

• Allegato A - Criteri qualitativi dei rifiuti speciali assimilati agli urbani
• Allegato B - Sanzioni

• necessità di aggiornare e modificare il regolamento, a seguito dell’approvazione della Legge 28 dicembre 2015 n. 221 "Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali" (Collegato Ambientale alla Legge di Stabilità 2016) pubblicata in G.U. n. 13 del 18 gennaio 2016 e, da parte della Regione del Veneto, del "Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e speciali" approvato con deliberazione di Consiglio Regionale n. 30 del 29 aprile 2015;
• maggiore attenzione a favorire la prevenzione della produzione di rifiuti nonché la riduzione dei rifiuti avviati allo smaltimento promuovendo il riutilizzo e/o il recupero di materie prime come prova di consapevolezza che è sempre più necessario contenere il peso dei rifiuti verso obiettivi di reale sostenibilità ambientale;
• introduzione, nella sezione "controlli e sanzioni", della previsione che la Polizia Locale si possa avvalere della collaborazione di personale nominato con provvedimento del Sindaco, previa frequenza di uno specifico percorso formativo, per la vigilanza sul rispetto del Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani;
• necessità di aggiornare l’allegato B), "Sanzioni", depennando il comma 3 dell’art. 9 in quanto, l’avvio del compostaggio domestico richiede obbligatoriamente la stipula della convenzione con l’Amministrazione solamente ai fini della riduzione della tariffa.

• Legge 28 dicembre 2015 n. 221 "Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali" (Collegato Ambientale alla Legge di Stabilità 2016).
• "Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e speciali" approvato con deliberazione di Consiglio Regionale n. 30 del 29 aprile 2015.
• Decreto legislativo n.152 del 3 aprile 2006 e successive modifiche e integrazioni.
• L.R. n. 3  del 21 gennaio 2000 e successive modifiche e integrazioni.