Occupazione suolo pubblico per cantieri di durata superiore alle 48 ore

La concessione può essere richiesta da:

• committente;
• direttore dei lavori;
• legale rappresentante o direttore/trice tecnico/a dell’impresa che effettua i lavori;
• da altro soggetto con delega.

Chi richiede l'autorizzazione deve essere la stessa persona che provvederà ai dovuti pagamenti.

La concessione di occupazione suolo pubblico è necessaria per predisporre l’insediamento di cantieri di durata superiore alle 48 ore e per il montaggio/smontaggio di gru edili.

È necessario presentare apposito modulo.

Il procedimento si conclude con il rilascio della concessione all’occupazione di suolo pubblico.

La tempistica di istruttoria per ottenere la concessione è di 30 giorni dalla protocollazione della domanda oppure delle eventuali integrazioni necessarie, salvo l'eventuale periodo di sospensione dei termini in caso di richiesta di integrazioni.

In caso di rinnovo: la richiesta va presentata almeno 10 giorni prima della scadenza utilizzando lo stesso modulo della domanda. Se il rinnovo viene richiesto oltre la scadenza della concessione, l’occupazione verrà considerata abusiva e di conseguenza sanzionabile.

1. Due marche da bollo da 16 euro, una per la presentazione della domanda e una per il rilascio della concessione.
    
2. Pagamento del deposito cauzionale, calcolato dall'Ufficio Autorizzazioni stradali sulla base del Regolamento per la salvaguardia delle pavimentazioni stradali e comunicato via email in fase finale di istruttoria.
   Il deposito deve essere versato tramite una delle seguenti opzioni:
   • tramite bonifico bancario. Verranno comunicate via email le coordinate bancarie e le istruzioni per procedere. È necessario trasmettere la quietanza, non il semplice ordine di bonifico;
   • sottoscrivendo una polizza fideiussoria bancaria o di primaria agenzia di assicurazione.

3. Versamento tramite bonifico delle spese di istruttoria (25,82 euro), con modalità comunicate via email in fase finale dell’istruttoria.

4. Canone Unico Patrimoniale (CUP) determinato dal Settore Tributi in base ai parametri descritti nel documento Regolamento per l’applicazione del canone unico patrimoniale. Le tariffe sono consultabili alla sezione “Costi” della pagina web Canone Unico Patrimoniale.

L'imposta di bollo può essere pagata con una delle seguenti modalità:

• online con PagoPa/MyPay seguendo le istruzioni indicate:
  scegliere “Altre tipologie di pagamento” --> Ente: Comune di Padova –> Tipologia di pagamento: “Altre imposte di bollo” --> Invio;
  inserire come causale: “LP domanda OSAP + nome via + civico” (max 50 caratteri);
• tramite l’apposizione di una marca da 16 euro sull’apposito modulo di dichiarazione, da allegare alla domanda. La marca deve essere annullata tramite l’apposizione di firma o timbro a cavallo tra la marca e il foglio.

Accedi al servizio
Tutta la documentazione deve essere trasmessa con una delle seguenti modalità:

• via email all’indirizzo autorizzazioni.stradali@comune.padova.it allegando la domanda di occupazione e i relativi allegati in formato PDF oppure, in caso di firma digitale, PDF/A;
• via pec all’indirizzo opereinfrastrutturali@pec.comune.padova.it;
• di persona a Palazzo Gozzi, via Tommaseo, 60 (VI piano), Padova - telefono 049 8204174 - 8204173.

La Concessione viene trasmessa al sottoscrittore della domanda tramite indirizzo pec indicato nel modulo di richiesta. In assenza di pec, è sufficiente comunicare l’indirizzo mail ordinario.

Per occupazioni inferiori alle 48 ore la richiesta va inoltrata alla Polizia Locale.

PROCEDIMENTO DI ISTRUTTORIA

• Una volta accertata la completezza della documentazione pervenuta, viene inviata via email la ricevuta di protocollo da cui hanno inizio i 30 giorni previsti per l’istruttoria.
• Dopo aver acquisito internamente il parere/nulla osta da parte della Polizia Locale e/o di altri Enti/Uffici eventualmente coinvolti, verranno comunicati via mail al richiedente: l’esito dell’istruttoria, l’importo del deposito cauzionale e le modalità per effettuare il pagamento delle spese di istruttoria e l’assolvimento dell’imposta di bollo per la concessione.
• Dopo l’emissione della concessione il Settore Tributi provvederà a comunicare direttamente all’interessato l’importo del Canone Unico Patrimoniale dovuto per l’occupazione di aree pubbliche o di pubblico uso, e il richiedente dovrà poi trasmettere all’Ufficio autorizzazioni stradali la relativa quietanza di pagamento.
• Una volta terminata l’occupazione, lo svincolo del deposito cauzionale/polizza fideiussoria avverrà solo a condizione che l'area occupata venga restituita come allo stato di fatto ante occupazione. È a cura del concessionario la richiesta di svincolo del deposito cauzionale versato o della polizza fideiussoria stipulata.
  • In caso di polizza fideiussoria, lo svincolo avviene tramite lettera di svincolo indirizzata via pec al sottoscrittore della polizza e all’istituto prestatore di fideiussione.
  • In caso di svincolo di somma versata tramite bonifico bancario, va compilato e trasmesso il modulo per svincolo cauzione. È importante accertarsi di comunicare tempestivamente ogni aggiornamento riguardo l’intestatario del conto e l’IBAN dove riaccreditare la somma, per evitare riaccrediti su conti errati.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

• Regolamento per l’applicazione del canone unico patrimoniale
• Canone Unico Patrimoniale
• Regolamento per la salvaguardia delle pavimentazioni stradali
• Regolamento edilizio comunale
• D.Lgs. n. 285 del 30/04/1992 "Nuovo codice della strada"
• D.P.R. n. 495 16/12/1992 "Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada"

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