Comunicato stampa: agenti della Polizia Locale rinvengono e sequestrano un ingente quantitativo di sostanza stupefacente
Questa volta è stato il "fiuto" e l'esperienza degli agenti della Polizia Locale, e non quello dei cani antidroga, a consentire il rinvenimento ed il sequestro di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente.
Nel pomeriggio di venerdì 14 maggio gli agenti della squadra investigativa della Polizia Locale, durante una operazione volta al contrasto dello spaccio di sostanza stupefacente avviata nel rione Pontevigodarzere, anche a seguito di esposti e segnalazioni da parte dei cittadini, hanno notato, nei pressi del Lungargine Brenta, dietro ai campi sportivi, alcuni movimenti sospetti, probabilmente favoriti dall'assenza di atleti nei predetti impianti, a causa delle restrizioni Covid-19, atleti che in altri tempi sarebbero stati "di disturbo" per eventuali soggetti impegnati in condotte illecite.
Nella mattinata di oggi, ritornati sul posto per verificare la natura di tali presenze, gli agenti hanno notato, nascosto tra la vegetazione della golena, un grosso sacco di nylon al cui interno si trovavano 18 dosi di marijuana di ottima qualità, racchiuse in un barattolo di vetro, pronte per lo smercio. Dopo ulteriore attenta ricerca hanno rinvenuto due grossi pacchi, confezionati sottovuoto, contenti la medesima tipologia di droga che, data la sua freschezza, era giunta in città verosimilmente da poche ore.
Il peso totale delle sostanza risultava di quasi 500 grammi. Tale quantitativo, immesso sul mercato, avrebbe fruttato agli spacciatori non meno di 6 mila euro.
Lo stupefacente veniva subito posto sotto sequestro e messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in attesa che quest'ultima ne autorizzi la distruzione.
Ancora una volta appare evidente che il continuo sequestro di sostanze destinate allo spaccio "di strada", sottraendole alla disponibilità degli spacciatori, è metodo efficace per disincentivare il fenomeno criminoso in determinate zone del nostro territorio.