Europe Direct Padova: novità del 29 novembre 2023
La Commissione e l'Alto rappresentante/Vicepresidente rafforzano il loro impegno a proteggere le donne e le ragazze dalla violenza
In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, la Commissione europea e l'Alto rappresentante/Vicepresidente hanno rilasciato la seguente dichiarazione: "Globalmente, i diritti delle donne e delle ragazze hanno subito minacce, riduzioni o addirittura la completa eliminazione: uno sviluppo che frena in modo significativo i progressi compiuti negli ultimi decenni. L'Unione europea continua a opporsi a tutte le forme di violenza contro le donne e le ragazze. Riaffermiamo il nostro fermo sostegno alle donne e alle ragazze che hanno subito violenze, sia a quelle che hanno pagato con la propria vita che a quelle sopravvissute, e condanniamo il ricorso alla violenza sessuale e di genere come arma di guerra. La violenza contro le donne e le ragazze è un marchio d’infamia per tutte le società. I numeri sono sconvolgenti: nell'UE e in tutto il mondo, una donna su tre ha subito violenze fisiche o sessuali, tra cui abusi, molestie, stupri, sfruttamento sessuale, mutilazioni genitali, matrimoni forzati e femminicidio. Molte donne e ragazze devono convivere con una disperazione invisibile. Proteggerle e porre fine alla violenza contro le donne va al di là dell’impegno per la parità di genere: significa rispettare i diritti umani fondamentali. Significa consegnare urgentemente i responsabili alla giustizia."
Erasmus+ 2024: 4,3 miliardi di € per sostenere la mobilità e la cooperazione
La Commissione europea ha pubblicato l'invito a presentare proposte nell'ambito di Erasmus+, il programma dell'UE per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport in Europa. Con un bilancio di 4,3 miliardi di € per il prossimo anno, Erasmus+ continuerà a sostenere le esperienze transnazionali di alunni e studenti dell'istruzione superiore e dell'istruzione e formazione professionale. Il programma offre inoltre opportunità ai discenti adulti, agli educatori e al personale, nonché ai giovani nell’ambito di programmi di apprendimento informale. Per attenuare gli effetti dell'inflazione sui partecipanti che studiano all'estero e consentire un'ampia partecipazione, il programma aumenterà gli importi delle borse di mobilità. Inoltre, Erasmus+ continuerà a sostenere l'Ucraina mediante numerosi progetti, come la promozione dell'integrazione dei rifugiati in un nuovo sistema di istruzione.
La Commissione propone di prorogare di un anno le misure di emergenza energetica
La Commissione ha proposto al Consiglio di prorogare diverse misure di emergenza dell'UE introdotte lo scorso anno per affrontare la crisi energetica. Sebbene quest'anno l'UE si trovi in una posizione molto migliore e gli strumenti di gestione delle crisi si siano dimostrati efficaci per calmare i mercati e garantire un approvvigionamento stabile, la proroga di altri 12 mesi fornirà un'ulteriore salvaguardia in quanto i mercati mondiali dell'energia rimangono difficili. Le misure comprendono il cosiddetto “Regolamento sulla solidarietà”, che contiene disposizioni sulla trasparenza del mercato del GNL e norme standard per la solidarietà in caso di carenze, il “meccanismo di correzione del mercato” e le norme di emergenza relative all'accelerazione delle autorizzazioni per i progetti di energia rinnovabile.
Una nuova piattaforma aiuterà le regioni europee a liberarsi dalla "trappola per lo sviluppo dei talenti"
La Commissione europea ha lanciato una nuova piattaforma dedicata all’utilizzo dei talenti, che fungerà da “centro di smistamento” per la condivisione delle migliori pratiche e aiuterà le regioni dell'UE ad attrarre e trattenere persone dotate delle competenze necessarie per attenuare l'impatto della transizione demografica. Per costruire una società equa e resiliente e garantire che nessuna regione o individuo sia lasciato indietro, nel 2023 la Commissione, infatti, ha varato il “meccanismo di incentivazione dei talenti”. Il meccanismo è un'iniziativa composta da otto pilastri e volta a sostenere le regioni nel formare, trattenere e attrarre persone con le capacità e le competenze necessarie per attenuare l'impatto della transizione demografica.
UE e Ucraina delineano piani per una ricostruzione sostenibile
Fino al 1° dicembre, la Commissione europea ospiterà a Vilnius, Lituania, una conferenza ad alto livello sulla ripresa rispettosa dell'ambiente in Ucraina. La conferenza, che comprende una sezione dedicata alla strategia e una dedicata all’imprenditoria, è volta a fare il punto sulle sfide future e a discutere con i responsabili politici, i sindaci e le imprese ucraini le strategie e le soluzioni concrete alla base di una ricostruzione e di una ripresa verdi. Si intende inoltre dare impulso a un'elevata ambizione in materia di sostenibilità a beneficio di tutti gli ucraini. Oltre a sostenere la prospettiva europea dell'Ucraina, una ripresa e una ricostruzione sostenibili sono essenziali per garantire la prosperità e l'autonomia delle risorse dell’Ucraina e la qualità della vita degli ucraini al termine della guerra.