Comunicato stampa: rider in bici elettrica tampona ciclista che rimane seriamente ferito e fugge. Identificato dalla Polizia Locale dopo nove giorni di serrate indagini
Lo scorso 16 marzo in città, in via Paoli verso le ore 12:30 un rider, impegnato nel servizio di delivery con una bicicletta elettrica, ha tamponato un ciclista su di una bici da corsa, facendolo cadere rovinosamente su di un paletto dissuasore e causandogli gravi lesioni ad un braccio.
Dopo l'urto il rider si è allontanato rapidamente dal luogo dell'incidente rendendosi di fatto irreperibile, nonostante il tentativo di inseguimento delle persone che avevano assistito all'incidente.
Dall'analisi delle telecamere della videosorveglianza cittadina, gli agenti della Polizia Locale intervenuti per il rilievo dell'incidente sono riusciti a ricostruire solamente una parte del percorso effettuato dall'investitore prima dell'incidente, individuando il punto di partenza dove il rider aveva preso l'ordine di consegna. Ma nemmeno l'applicazione dell'azienda specializzata nelle operazioni di consegna a domicilio era in grado di fornire altri elementi per risalire all'identità dell'autore autore del fatto.
Grazie alla tenacia degli agenti appartamenti alla Squadra Infortunistica della Polizia Locale e alla costante ricerca nel territorio eseguita dalla Squadra Motociclisti, durata ben 9 giorni è stata finalmente riconosciuta la bicicletta, notata nei frames delle immagini della videosorveglianza cittadina, su cui viaggiava l'uomo, un cittadino pakistano di 50 anni. Questi ha confermato agli agenti motociclisti che nel giorno e nell'ora dell’incidente si trovava effettivamente sul luogo del fatto a bordo della bicicletta elettrica, di sua proprietà.
L'uomo è stato quindi denunciato per i reati di fuga ed omissione di soccorso in incidente stradale.