Comunicato stampa: una nuova disciplina sportiva, il Roundnet, presentata a Palazzo Moroni con l’assessore allo sport Diego Bonavina dall’associazione Padova Roundnet
Presentata martedì 7 dicembre a Palazzo Moroni dall’assessore allo sport Diego Bonavina e dai promotori l’attività della Padova Roundnet, delle sezioni sportive dell'Asd Way 41.
Il primo importante appuntamento è un "allenamento internazionale" che si terrà all’impianto polifunzionale Filippo Raciti al parco Brentella nel sabato 11 (dalle ore 16:00 alle 20:00) e domenica 12 (dalle 9:00 alle 16:00, il mattino nella palestra dello Scalcerle). Saranno oltre cento, provenienti da tutta Europa, gli atleti presenti, tra cui alcuni dei più forti giocatori del continente.
In questi giorni sta partendo invece il progetto, realizzato in collaborazione con la Consulta 1 Centro, che prevede una serie di incontri a cadenza mensile (il primo mercoledì del mese tendenzialmente) nelle piazze durante “l’happy hour” per far provare questa disciplina ai ragazzi (per info e dettaglio padovaroundnet@gmail.com).
"Sono davvero entusiasta all’idea di far conoscere a Padova questa disciplina - commenta l’assessore Bonavina - È la prima volta che una manifestazione del genere arriva in città e sono molto curioso anche io di vederla da vivo. Si tratta di uno sport divertente, veloce, di squadra e queste iniziative potranno farlo conoscere a tanti padovani".
Lo sport del roundnet (conosciuto a volte con la dizione imprecisa di spikeball) assomiglia lontanamente alla pallavolo e combina creatività, tocco di palla, coordinazione e gioco di squadra. Due persone formano una squadra e cercano di colpire la palla sul trampolino elastico in modo che il duo avversario non sia in grado di ritornarla. La palla si può toccare con tutte le parti del corpo e tutti i giocatori possono muoversi attorno alla rete a 360 gradi.
"Siamo molto contenti dell'espansione e sviluppo che sta avendo l’attività della Padova Roundnet - spiegano Massimo Pagnin, referente Padova Roundnet, e Anton Schonberger, atleta e organizzatore del torneo - Siamo partiti un anno fa in quattro, ora abbiamo una quarantina di iscritti che si allenano regolarmente, più altrettanti occasionali. Abbiamo molti progetti in ballo e a seguito anche dell'incontro di questa mattina, in cui l'assessore ha nuovamente espresso il suo entusiasmo per questa nuova realtà padovana, torniamo al lavoro con rinnovato entusiasmo con l’obiettivo di far conoscere questo sport a più giovani possibile".