Comunicato stampa: pubblicato l’elenco dei beneficiari e degli esclusi dai contributi del “Fondo sostegno dell’affitto”
E' stato pubblicato mercoledì 5 aprile (ed è reperibile anche su Padovanet) l’elenco dei beneficiari e degli esclusi dai contributi del Fondo sostegno per l’affitto (Fsa) per l’anno 2022.
Il termine per presentare le domande era scaduto l’8 novembre scorso e prevedeva che gli interessati potessero fare domanda autonomamente o mediante i Caf convenzionati con il Comune di Padova.
In totale sono state ricevute 2011 domande. La somma disponibile che ricordiamo, è messa a disposizione dalla Regione su ripartizione del Fondo nazionale, è di 1.172.664,76 euro. Le domande accolte sono state 1391 e il contributo, a seconda dei parametri del richiedente, varia da un minimo di 4,90 euro ad un massimo di 2.089,47.
Le domande escluse sono state 620.
L’anno precedente erano state presentate 1442 domande al Caf o tramite modulo online, e le famiglie beneficiarie erano state 976 per un totale di 849.210,94 euro assegnati. Balzano agli occhi due dati: il significativo aumento delle domande presentate e il fatto che l’aumento della somma a disposizione (da circa 850 mila euro a circa 1.172 mila ) non è stato sufficiente per soddisfare tutte le richieste.
Emerge anche un altro elemento di preoccupazione: ad oggi il Fondo nazionale per la locazione (art 11 legge 431/98) che prevede l'erogazione di contributi a favore di famiglie che pagano un canone di affitto oneroso rispetto al proprio reddito, non è stato ancora finanziato dal Governo, diversamente da quando era accaduto gli anni precedenti, quando la somma da trasferire alle Regioni era stata determinata già in Finanziaria.
L’assessora alle politiche abitative Francesca Benciolini sottolinea: “I nostri uffici sono tempestivamente presenti e attivi in tutte le iniziative a sostegno dell’affitto, che purtroppo non sono tante. Ricordiamo che ad oggi a livello di Governo sono stati tagliati i due Fondi, quello per la morosità incolpevole e per il sostegno all’affitto per l’anno corrente. Continueremo a chiedere al Governo, anche assieme alle altre città italiane, di ripristinare questi fondi che sono fondamentali per riuscire a sostenere le situazioni critiche. Nel frattempo continuiamo a lavorare facendo tesoro di tutte le risorse e opportunità che ci vengono date, in modo che le persone vengano accompagnate e aiutate il più possibile. Lo facciamo per la parte economica ma anche, e questa è la nostra politica, con degli accompagnamenti all’abitare che aiutino le persone a gestire la complessità della gestione di una casa”.