Progetto Hub Arcella 2030
Nell’ambito del "Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare", il Comune di Padova ha presentato dei progetti di rigenerazione urbana, per zone carenti di servizi e non dotate di adeguate infrastrutture.
Il progetto, per l'ambito urbano Arcella-San Carlo, punta a spostare il baricentro della rigenerazione del quartiere verso la zona più a nord, nella quale permangono le maggiori criticità, mettendola in relazione virtuosa con le aree di maggiore opportunità e consolidando, allo stesso tempo, la centralità di alcuni spazi e cluster di servizi che possono funzionare da "generatori".
Gli altri progetti proposti dal Comune di Padova
Gli interventi del progetto
Riqualificazione piazza Azzurri d'Italia
INVESTIMENTO INDICATIVO: 500.000 euro
L’intervento prevede la riqualificazione di uno spazio pubblico esistente, riducendo le superfici impermeabili, lo spazio per le automobili e migliorandone la fruizione.
Due gli step previsti:
- riqualificazione di piazzale Azzurri d’Italia e piazza San Carlo Borromeo, uniformando le quote altimetriche tra le due piazze, con la riorganizzazione della mobilità obbligando il transito ad una velocità limitata ai 30 km/h;
- riqualificazione urbana di via Tiziano Aspetti, nel tratto di attraversamento dello spazio trasversale delle due piazze.
La ristrutturazione prevede un limitato intervento sulle parti infrastrutturali, mentre dovranno essere rifatte totalmente le pavimentazioni, depavimentando quanto più possibile gli spazi asfaltati e convertendoli in aree verdi e ripavimentando le rimanenti superfici minerali con materiale drenante.
Riqualificazione ex-Coni
INVESTIMENTO INDICATIVO: 4,5.000.000 euro
Intervento integrato, per un nuovo spazio pubblico capace di favorire l’incontro tra i cittadini, riferito ad un target intergenerazionale e multietnico, nell’ambito di un processo di rigenerazione a base culturale fortemente sostenuto dall’ufficio Progetto Giovani.
L’intervento prevede la riqualificazione totale dell’edificio, dove coesisteranno: una nuova biblioteca per il quartiere Arcella e per la città intera, nuovi spazi commerciali innovativi e “social” e nuovi alloggi.
L’intervento riguarda circa 2000 mq da destinare alla biblioteca e agli spazi commerciali e circa 450 mq destinati alle 11 nuove residenze sociali, con la riserva di alcune unità da destinare a residenza d’artista.
Restauro e riqualificazione dell’istituto ex Configliachi
INVESTIMENTO INDICATIVO: 5,1.000.000 euro
Restauro e riqualificazione totale di un edificio storico vincolato, per la realizzazione di un nuovo hub di servizi a scala di quartiere e urbana.
Sono previsti alcuni interventi strutturali importanti, con operazioni di consolidamento e messa in sicurezza localizzata e la realizzazione di impianti moderni, con bassi consumi energetici, riscaldamento a pompa di calore geotermico, impianto fotovoltaico.
Gli interventi terranno conto del vincolo monumentale imposto sull’immobile.
Nel complesso sono previsti:
- al piano terra circa 415 mq per servizi bibliotecari, una caffetteria di circa 140 mq e laboratori e atelier di circa 300 mq,
- al primo livello ulteriori 315 mq saranno destinati alla didattica e alta formazione, circa 480 mq per spazi di coworking,
- al secondo livello infine, spazi per uffici e alloggi da destinare a residenze artistiche per circa 90 mq.
L’intervento riguarderà anche gli spazi aperti pertinenziali per un totale di circa 1.000 mq.
Efficientamento energetico dell’edificio Erp via Duprè, 24
INVESTIMENTO INDICATIVO: 820.000 euro
Gli alloggi di via Duprè, 24 fanno parte di un complesso edilizio più ampio che comprende anche unità al piano terra adibite a servizi (sede del Cat Gig).
Il progetto riguarda la ristrutturazione della porzione di fabbricato di proprietà comunale.
L’immobile è inserito in un contesto ad elevata tensione abitativa, in cui sono molto rilevanti gli elementi di disagio sociale e di degrado edilizio.
Data la vetustà degli impianti e di alcune componenti degli alloggi, sono necessari interventi di efficientamento energetico, la sostituzione dei serramenti con altri basso emissivi e migliori soluzioni di isolamento termico e coibentazione, in copertura e in facciata. L’impianto termico verrà alimentato con nuovi impianti ecosostenibili. Sono previsti nuovi ascensori e il vano scala sarà risanato e ritinteggiato; saranno inoltre sostituiti i serramenti metallici del vano scala.
Le operazioni di manutenzione riguarderanno un totale di 36 alloggi, su due corpi scala e 7 livelli (per complessivi 2.923 mq di superficie utile), e permetteranno il recupero di 13 alloggi attualmente sfitti.
Ristrutturazione edificio Erp via Moretto da Brescia
INVESTIMENTO INDICATIVO: 850.000 euro
Il complesso è formato da 40 alloggi di diverse tipologie, di cui due privati.
L’intervento completa azioni di manutenzione ed efficientamento già avviate negli anni passati, attraverso la sostituzione di tutti i serramenti esterni, con serramenti basso emissivi. Per aumentare la sicurezza degli appartamenti, è prevista la sostituzione dei portoncini degli alloggi, con portoncini blindati.
Importante sarà anche la riqualificazione dei vani scala, con sostituzione delle vetrate di ingresso, tinteggiatura dei vani scala e dei corrimani, realizzazione di pavimentazione in grès in sostituzione a quella in plastica, rifacimento impianto di illuminazione con installazione di lampade di emergenza.
Esternamente all’edificio, le pertinenze saranno dotate di nuova pavimentazione e nuovo impianto luci.
Riqualificazione spazi aperti via Duprè (Giardino dei ciliegi)
INVESTIMENTO INDICATIVO: 20.000 euro
Tra le corti degli edifici di via Duprè sono presenti una piastra, attrezzata con un campo sportivo, un piccolo centro di servizi composto dalla Biblioteca “Arcella-San Carlo” e dal Centro sociale anziani “L’età d’oro” e un grande spazio verde chiamato “Giardino dei ciliegi”. La vivibilità e fruibilità di questi spazi possono essere migliorate lavorando sulle cospicue superfici asfaltate presenti, tramite operazioni di depaving, inserimento di nuovo arredo urbano e lavorando sul sistema di illuminazione.
Il progetto parte da una valutazione del contesto dell’area: gli importanti interventi già realizzati hanno creato spazi attrattivi specie per gli adolescenti, ma lo spazio pubblico resta tuttavia ancora poco leggibile e può essere reso meglio accessibile e interconnesso. Si prevede, infatti, la sistemazione delle aree poste tra il fronte della attuale biblioteca e il campo da gioco, per migliorare la correlazione tra il centro servizi e gli spazi verdi, aumentandone la riconoscibilità e l’attrattività, con la realizzazione di una pavimentazione che richiami i colori del campo da basket-calcetto esistente. E' inoltre previsto l’inserimento di nuovo arredo urbano, costituito da strutture metalliche con profili quadrati, a formare uno spazio delimitato ma non chiuso, utilizzabile in modo flessibile per diverse tipologie di attività.
Il progetto aumenterà la qualità dello spazio pubblico e renderà maggiormente accessibile il collegamento tra via Aspetti e il Parco Morandi.
Prosecuzione percorso ciclabile da San Bellino a Parco Morandi
INVESTIMENTO INDICATIVO: 150.000 euro
I tratti di piste ciclabili o ciclopedonali attualmente presenti in quartiere non disegnano un tracciato continuo, ma risultano come segmenti discontinui che non agevolano le connessioni all’interno del quartiere e rappresentano un problema per la sicurezza dei ciclisti.
Seguendo le previsioni del Piano urbanistico per la mobilità sostenibile, si propone la prosecuzione e il congiungimento di alcuni tratti già esistenti, per consentire una fruizione più sicura, spostando il traffico ciclabile su strade più interne e con un limite di velocità per le auto già disposto da parte del Comune.
Il nuovo tracciato connetterà la chiesa di San Bellino al Parco Morandi.
Questo collegamento consentirà la creazione futura di un possibile nodo di interscambio, per chi entra in città da nord, agevolando e favorendo i sistemi di mobilità sostenibile e incentivando l’uso della bicicletta anche per commuters.
L’itinerario prevede la realizzazione di circa 570 metri di itinerario ciclabile a completamento della rete che collega via Pontevigodarzare alla città.
Si prevede la realizzazione del percorso ciclabile mediante l’allargamento dei percorsi pedonali e, dove le geometrie della strada non lo consentono, la realizzazione di corsie ciclabili dedicate; sono, inoltre, previsti puntuali interventi che mirano ad aumentare la sicurezza stradale tramite la limitazione della velocità del traffico e la realizzazione di attraversamenti stradali rialzati sicuri sugli incroci delle vie Del Giglio - Ansuino da Forlì - D. Bramante, vie D. Bramante - G. Induno - San Bellino e vie G. Segantini - G. Induno.
Il progetto prevede inoltre la sostituzione dell’impianto di illuminazione pubblica esistente con impianto a led in linea con le direttive di risparmio energetico e di inquinamento luminoso regionale.
Miglioramento accesso alle scuole di quartiere
INVESTIMENTO INDICATIVO: 50.000 euro
Intervento per riqualificare gli spazi pedonali dinanzi alle scuole della zona nord dell’Arcella, ricreando luoghi adatti alla socializzazione e alla sosta, inserendo nuovi arredi funzionali al parcheggio delle biciclette, per incentivare la mobilità su due ruote di famiglie, insegnanti e studenti.
I principali elementi di arredo sono divisi in cinque categorie:
- verticali (pali, transenne, dissuasori, lampioni, tabelloni, totem, bacheche…);
- sedute e sostegni (panchine, tavoli, sedie, rastrelliere…);
- verde (griglie, protezioni, fioriere, vasi, aiuole,…);
- contenimento rifiuti (cestini, posacenere,…);
- articolati (pensiline, chioschi, fontane, opere d’arte, giochi, strutture e manufatti temporanei, varchi mobili…).
Gli elementi verticali alimentati, ove possibile, avranno un pannello fotovoltaico, sedute e sostegni e contenimento rifiuti (questi ultimi saranno smart bin, cestini intelligenti che segnalano, attraverso un sensore Iot apposito, il grado di riempimento e la necessità di svuotare il contenitore).
Negli spazi più ampi sarà possibile inserire aiuole e alberature.
Si realizzeranno aree di accesso a 4 scuole con nuove superfici ripavimentate e pedonalizzate e nuovi posti bici.
Percorso sportivo scuola Briosco - scuola Donatello
INVESTIMENTO INDICATIVO: 50.000 euro
L'intervento proposto ha un triplice obiettivo: facilitare l’accesso allo sport, integrare e differenziare l’offerta sportiva attuale e far dialogare porzioni di quartiere ai due lati dell’infrastruttura del tram.
E' prevista la realizzazione di un percorso urbano sportivo che collega, con episodi di sosta per esercizio fisico e una “linea” di riconoscibilità, due scuole, il 5° Istituto comprensivo statale Donatello, a est dell’Arcella, e la scuola secondaria di I grado "Andrea Briosco”, a ovest, percorrendo le vie Pierobon, Agostini, piazzale Azzurri d’Italia, Moroni e Lippi.
Si prevede la realizzazione di opere stradali e infrastrutturali leggere, colorazione delle pavimentazioni di marciapiede e installazione di elementi di arredo sportivo.
Il tema del disegno della pavimentazione riprende l’anello del campo di atletica, che rappresenta l’impianto sportivo più importante nel cuore del quartiere Arcella.
Il percorso diventa quindi una sorta di nastro di corsie, lungo il quale, in corrispondenza di piccoli slarghi, è prevista l’installazione di attrezzature per l’esercizio fisico.
Il percorso vuole essere anche una sorta di “conta passi”, che consente di misurare visivamente la lunghezza di quanto si sta percorrendo (l’idea è di segnare le distanze ogni 10 metri) con lo scopo di aiutare a riappropriarsi della percezione degli spazi percorsi. Per questo intervento, si fa riferimento alla esperienza di urban design recentemente sviluppata dal Comune di Padova in piazza De Gasperi.
Realizzazione accesso Cat/scuola Donatello
INVESTIMENTO INDICATIVO: 15.000 euro
Il Settore Servizi Sociali del Comune di Padova ha attivato in vari quartieri degli spazi aggregativi per bambini e ragazzi, di età compresa tra i 6 e i 18 anni, nei quali i ragazzi hanno accesso ad attività di tipo ricreativo e a momenti di incontro, finalizzati anche al dialogo e al confronto.
Nel territorio dell’Arcella sono presenti due Cat, il Cat Gig a nord, nel plesso di via Duprè e il Cat Jump, che occupa alcune delle aule della scuola primaria “Andrea Mantegna”, sita sul retro della scuola “Donatello”.
Per posizione delle aule del Cat, l’accesso è facilitato dallo stesso ingresso della scuola Donatello, questo però crea dinamiche di non facile convivenza tra le due realtà.
Per permettere una maggiore facilità di accesso e una maggiore flessibilità e durata del servizio, si rende necessario individuare un nuovo accesso autonomo alla struttura: un intervento di suddivisione degli accessi e degli ambiti tra la scuola Donatello e scuola la Mantegna, per rendere accessibile l’area aperta alle attività del Centro di animazione territoriale “Jump”. In questo modo sarà possibile utilizzare l’area per attività ludiche di animazione per i bambini, in condizioni di sicurezza e controllo degli accessi, senza la commistione di aree scolastiche e ambiti di responsabilità diversi che impediscono attualmente di usufruire dell’area per usi diversi da quelli scolastici.
I lavori previsti riguardano la fornitura e installazione di recinzione e nuovo accesso su via Pierobon, la fornitura e posa di segnaletica stradale, la fornitura e posa di elementi di verde (fioriere, protezione alberature…) e la posa di elementi di pavimentazione.
Manutenzione straordinaria con efficientamento energetico di alloggi Erp in via Santa Cabrini civ. 1 a10
INVESTIMENTO INDICATIVO: 5,6.000.000 euro
L’intervento riguarda operazioni di manutenzione straordinaria di 64 alloggi, all’interno di un complesso costituito da dieci corpi di fabbrica.
Il complesso di via Cabrini è uno dei complessi più degradati dell’intero ambito della proposta, con problemi inerenti la sicurezza degli utenti, la funzionalità, le barriere architettoniche e il consumo energetico.
Gli obiettivi riguardano la riqualificazione funzionale, il necessario adeguamento alle normative, soprattutto in materia di sicurezza degli impianti e delle strutture, il miglioramento delle condizioni di comfort abitativo, il maggiore risparmio energetico.
I lavori negli alloggi riguarderanno la sostituzione delle porte di ingresso con portoncini blindati e delle porte interne agli appartamenti; la sostituzione delle pavimentazioni e i rivestimenti di bagni e cucine; saranno inoltre ampliati i bagni esistenti e le cucine mediante demolizioni e successive ricostruzioni di pareti in fibrogesso e saranno sostituite le relative tubazioni e attacchi.
Rispetto al miglioramento del comfort, saranno sostituiti tutti gli infissi esterni con nuovi in pvc ad alte prestazioni energetiche e installate nuove tapparelle in alluminio.
Si prevede il rifacimento degli intonaci interni, oltre le tinteggiature antimuffa su tutte le superfici interne.
Sarà realizzato un nuovo cappotto esterno in eps con zoccolo di partenza in xps e spallette in areogel.
Rispetto agli impianti, si prevede il completo rifacimento dell’impianto idro-termo-sanitario, e la sostituzione delle caldaie tradizionali con generatori di calore a condensazione, oltre la sostituzione dei vecchi radiatori con nuovi muniti di valvole termostatiche.
Verrà inoltre adeguato dell’impianto elettrico ai requisiti minimi necessari previsti dal livello 1 di progettazione.
Demolizione fabbricato esistente “ex centro anziani” per nuova costruzione fabbricato con ricavo due alloggi Erp per categorie protette
INVESTIMENTO INDICATIVO: 420.000 euro
L’ipotesi progettuale riguarda la demolizione totale del fabbricato ex “Centro per anziani” in via Cardinal Callegari, 5, con conseguente nuova costruzione, per realizzare alloggi destinati alle categorie protette.
Le nuove unità immobiliari saranno destinate ad una categoria di utenza specifica: ragazzi e giovani adulti con disturbi comportamentali e dell’apprendimento o patologie psichiatriche.
l nuovo edificio farà ricorso a energia da fonti rinnovabili.
Sarà possibile sviluppare una superficie di base del fabbricato di circa di 75 mq, con un volume massimo edificabile di circa 450 mc, da cui si possono ricavare 2 unità abitative con relative autorimesse.