Europe Direct Padova: novità del 29 maggio 2024
L'UE adotta un nuovo regime di sanzioni nei confronti della Russia
La Commissione europea ha accolto con favore l'adozione da parte del Consiglio di un nuovo regime di sanzioni contro la crescente e sistematica repressione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto da parte delle autorità russe.
Il nuovo regime fornisce il quadro di riferimento per la designazione delle persone coinvolte in violazioni e abusi dei diritti umani e in repressioni e azioni che compromettono la democrazia e lo Stato di diritto. Il regime di sanzioni fornisce inoltre un quadro di riferimento specifico per negare all’apparato repressivo russo beni e tecnologie che possono essere utilizzati impropriamente a fini di repressione interna.
Normativa sull'industria a zero emissioni nette
La Commissione europea accoglie con favore l’adozione definitiva della normativa sull'industria a zero emissioni nette, che mette l'UE sulla giusta strada per rafforzare le capacità di produzione interna di tecnologie pulite fondamentali.
Creando un contesto imprenditoriale unificato e prevedibile per il settore della produzione delle tecnologie pulite, la normativa sull’industria a zero emissioni nette aumenterà la competitività e la resilienza della base industriale dell'UE, sostenendo la creazione di posti di lavoro di qualità e una forza lavoro qualificata.
La Commissione celebra il 20° anniversario dei master congiunti Erasmus Mundus
Per celebrare il 20° anniversario del programma europeo “Erasmus Mundus”, l'Agenzia esecutiva europea per l'istruzione e la cultura (EACEA) ha pubblicato lo studio d'impatto "20 anni di Erasmus Mundus: impatto trasformativo e percorsi per il futuro", che evidenzia come abbia contribuito a migliorare la qualità dell'istruzione e della collaborazione internazionale negli istituti di istruzione superiore in Europa.
Il programma sostiene la creazione di prestigiosi master internazionali congiunti, concepiti ed erogati da un gruppo di università in Europa e nel resto del mondo. Dal suo avvio, quasi 50.000 studenti provenienti da 179 paesi hanno partecipato ai master e più di 34.000 studenti hanno ricevuto una sovvenzione dall'UE.
Europei e multilinguismo: un’indagine Eurobarometro
La stragrande maggioranza degli europei (86%) ritiene che tutti dovrebbero parlare almeno una seconda lingua, diversa dalla madrelingua, e tre europei su cinque (59%) sono in grado di avere una conversazione in una lingua straniera. Questi sono alcuni dei risultati della nuova indagine Eurobarometro "Gli europei e le loro lingue" pubblicata dalla Commissione europea.
In concomitanza con la Giornata mondiale della diversità culturale, l'indagine mette in luce un crescente riconoscimento dell'importanza della diversità linguistica per migliorare la comprensione culturale, le opportunità economiche e la coesione sociale in Europa. Con 24 lingue ufficiali e circa 60 lingue regionali e minoritarie parlate nell'Unione europea, il multilinguismo è un vivido esempio della diversità culturale europea.
Unione europea della salute: più forte e meglio preparata per il futuro
La Commissione ha adottato una comunicazione sull'Unione europea della salute, che sottolinea i progressi compiuti nella politica sanitaria dell'UE negli ultimi quattro anni a beneficio dei cittadini dell'UE e di tutto il mondo.
L'inizio di questo mandato è stato segnato dalla pandemia di COVID-19, che ha che ha causato sofferenze umane su scala mondiale e messo a dura prova i sistemi sanitari pubblici. Ha tuttavia evidenziato anche i risultati che la solidarietà, la collaborazione e l'azione risoluta dell'UE permettono di conseguire.
Mentre nuove azioni sono in fase di preparazione, l'Unione europea della salute ha finora permesso di raggiungere i traguardi seguenti:
- misure di sicurezza sanitaria più incisive per rispondere meglio alle crisi future;
- accesso equo e tempestivo a medicinali a prezzi accessibili per tutti i cittadini;
- un piano contro il cancro all'avanguardia di livello mondiale;
- iniziative rivoluzionarie per digitalizzare l'assistenza sanitaria;
- azione globale per una migliore salute mentale;
- norme per rafforzare la sicurezza dei pazienti e garantire l'approvvigionamento di medicinali;
- un approccio "One Health" per affrontare i principali rischi per la salute.