Comunicato stampa: a Padova un impegno concreto contro la violenza di genere, presentato il percorso di formazione Digital-mente
Presenti all'incontro: Margherita Colonnello, assessora al sociale, alle pari opportunità, al contrasto alla violenza di genere; Margherita Cera, assessora all'innovazione e transizione digitale; Mariangela Zanni, presidente Centro Veneto Progetti Donna; Andrea Vit, ceo & founder di Storeis; Giulia Lombardi, e-commerce manager per DEHA.
In Italia, la violenza di genere rappresenta una piaga profonda che continua a colpire le donne con numeri allarmanti: il 31,5% delle donne ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale (Istat); il 62,7% degli stupri sono stati commessi da un partner o ex partner (Istat), ogni 3 giorni una donna viene uccisa in Italia per mano del proprio partner o ex partner (Femminicidiologia, 2024).
Già nel 2022 preoccupava il numero crescente di donne che avevano contattato almeno una volta i Centri antiviolenza, pari a 60.751 (+7,8% rispetto al 2021). Di queste, 3.979 donne erano state indirizzate ai Centri antiviolenza dal numero di pubblica utilità 1522, rappresentando una media nazionale di 174 donne per CAV, una ogni due giorni.
Oltre alle competenze tecniche, Digital-mente ha rappresentato un'occasione di crescita personale e professionale, rafforzando la motivazione e la fiducia in sé stesse delle partecipanti, favorendo il loro empowerment e le loro capacità. Il progetto è nato dalla collaborazione tra Storeis, il Centro Veneto Progetti Donna, il Comune di Padova e DEHA (Meeting Group), e rappresenta un esempio virtuoso di come le aziende possono lavorare a fianco delle istituzioni e delle associazioni per portare valore e impatto positivo al territorio.
"Digital-mente è un progetto a cui siamo molto legati - ha dichiarato Andrea Vit, ceo & founder di Storeis - Grazie alla collaborazione con il Centro Veneto Progetti Donna, al Comune di Padova e al nostro cliente DEHA (Meeting Group) abbiamo offerto una possibilità di riscatto a donne con storie difficili, fornendo loro gli strumenti per inserirsi o reintegrarsi nel mercato del lavoro e per costruire un futuro migliore".
Già lo scorso anno, Storeis aveva collaborato con successo con il Comune di Padova e TEDxPadova per la prima edizione di Digital-mente, corso di formazione dedicato a giovani che per ragioni familiari e personali si trovano in situazione di difficoltà o di disagio sociale. Da questa esperienza positiva e da un percorso di sensibilizzazione organizzato da Storeis per i propri collaboratori a inizio anno sulle tematiche di genere è nata la seconda edizione di Digital-mente, pensata per le donne che hanno subito violenza.
"Abbiamo sostenuto con molto piacere questa seconda edizione di Digital-mente – dichiara l'assessora al Sociale, alle Politiche di genere e pari opportunità e al Contrasto alla violenza di genere, Margherita Colonnello – Un progetto che penso di poter definire un percorso di vita oltre che un'opportunità e un supporto per delicate realtà che potranno beneficiare del percorso di formazione digitale per un inserimento nel mondo del lavoro. Si è conclusa un'esperienza che ha visto la tecnologia a misura di donna, inclusiva, e strumento per continuare a combattere la violenza di genere e ogni discriminazione investendo nella conoscenza, nello sviluppo delle persone, nella tutela sociale. Ringrazio, pertanto, tutti coloro che hanno partecipato e condiviso questo impegno dedicato alle donne duramente provate dalla sofferenza e in difficoltà, con azioni concrete volte a favorire la loro crescita personale e la loro indipendenza grazie a nuove conoscenze preziose. Chiudo sostenendo quanto sia efficace e strategica la collaborazione tra pubblico e privato che si conferma, ancora una volta, la strada giusta da seguire per una comunità che vuole prendersi cura dei diritti delle persone".
Storeis a fianco del Comune di Padova guarda al futuro con l'obiettivo di replicare il progetto in altri contesti, offrendo sempre più opportunità di crescita e di riscatto a donne e giovani in difficoltà.