Carlo Angela
Biografia
Carlo Angela (Olcenengo, Vercelli, 9 gennaio 1875 – Torino, 3 giugno 1949). Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia, si trasferì dapprima in Congo, alle dipendenze dell’esercito coloniale belga, e successivamente a Parigi, ove frequentò i corsi di Neuropsichiatria del prof. Babinsky, maestro di Freud.
Tra la fine del 1923 e l’inizio del 1924 prese le distanze dal Partito Fascista e si avvicinò alle posizioni del socialismo riformista di Ivanoe Bonomi: il 6 aprile 1924 fu capolista, per la circoscrizione piemontese, di Opposizione Costituzionale, un raggruppamento di ispirazione bonomiana. Il rapimento e l’uccisione dell’on. socialista Giacomo Matteotti, avvenuto il 10 giugno 1924, suscitò in lui un forte sdegno. In un articolo su Tempi Nuovi accusò apertamente il regime fascista dell’omicidio Matteotti. Come conseguenza, nella notte tra il 20 e il 21 giugno 1924, gli uffici della redazione del settimanale furono saccheggiati e incendiati; con il n° 50 del 31 dicembre 1924 Tempi nuovi cessò la pubblicazione, essendo stato dichiarato “testata antifascista”.
Carlo Angela finì in una sorta di confino a San Maurizio Canavese (Torino), presso la Casa di Cura per malattie nervose e mentali Ville Turina Amione, in qualità di direttore sanitario. Ivi diede ospitalità, dopo l’8 settembre 1943, ad antifascisti, a giovani renitenti alla leva nell’esercito di Salò e, soprattutto, a molti ebrei perseguitati dalla legislazione razziale. Per offrire loro un sicuro rifugio, falsificava diagnosi e cartelle cliniche. Col suo operato discreto e prezioso salvò numerose vite dai lager nazisti. Più volte la sua pericolosa attività rischiò di essere smascherata, ma le numerose ispezioni non portarono all’identificazione di nessuno degli ospiti segreti.
Dopo la guerra, si dedicò prevalentemente alla professione di medico e fu nominato presidente dell’Ospedale Molinette di Torino.
Il 29 agosto 2001 è stata conferita al professor Angela l'onorificenza di Giusto tra le Nazioni e il suo nome è stato inserito nel Giardino dei Giusti di Yad Vashem a Gerusalemme. La cerimonia si è tenuta a San Maurizio Canavese il 25 aprile 2002. Nel 2008 è stato inserito nel Giardino dei Giusti del Mondo di Padova.
A Carlo Angela è stata dedicata una pianta nel Giardino dei Giusti di Padova.