Procedimento di concessione occupazione di suolo pubblico per esposizione pubblicitaria
breve descrizione del procedimento:
Procedimento a istanza di parte finalizzato al rilascio di concessione per occupazione di suolo pubblico con mezzi pubblicitari in aree, e relativi spazi soprastanti e sottostanti, appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune, comprese le aree destinate a mercati anche attrezzati, nonchè le aree di proprietà privata, sulle quali risulti regolarmente costituita, nei modi e nei termini di legge, una servitù di uso pubblico, o in luoghi aperti al pubblico.
L'occupazione può essere permanente (tende, cavalletti) o temporanea.
Per approfondimenti.
riferimenti normativi utili:
- D. Lgs. n. 446, artt. 52 e 63, del 15 dicembre 1997 "Istituzione dell'imposta regionale sulle attività produttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle detrazioni dell'Irpef e istituzione di una addizionale regionale a tale imposta, nonché riordino della disciplina dei tributi locali";
- Regolamento Canone unico patrimoniale.
- Legge 160/2019 articolo 1 commi da 816 a 847.
- Trovano ancora applicazione, sempre che non siano in contrasto con il Regolamento Cup, le disposizioni contenute:
- nel Regolamento per l’esercizio del commercio su aree pubbliche;
- nella parte A e B dei Regolamenti comunali pubblicità;
- nel Piano degli Impianti pubblicitari da installarsi sul territorio comunale;
- nei Regolamenti comunali di settori vigenti.
- Legge 7/08/1990 n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni
ufficio responsabile dell'istruttoria:
U.O.S. Unità Operativa Semplice - Autorizzazioni pubblicitarie, Prato della Valle, 98/99 Padova
Tel. 049 8205814
nome del responsabile del procedimento, telefono, email e/o pec:
dott.ssa Veronica Garbin
Tel. 049 8205884
email tributi.riscossione@comune.padova.it
pec canoneunicopatrimoniale@pec.comune.padova.it
termine di conclusione del procedimento, norma di riferimento e altri termini procedimentali rilevanti:
90 giorni dalla data di presentazione della domanda; il termine è sospeso nel caso in cui l'Amministrazione inviti i richiedenti per iscritto a produrre ulteriore documentazione o ad integrare quella depositata entro 30 giorni. In caso di mancato ricevimento di quanto richiesto la domanda presentata si intende respinta.
Nel caso siano presenti motivi ostativi all'accoglimento della domanda, entro 10 gg dal ricevimento della comunicazione, l'interessato può produrre osservazioni. In caso di non accoglimento delle stesse, sarà inviato provvedimento di diniego definitivo.
L.7.8.1990 n. 241 e ss.mm.ii.,
art. 17 comma 1 del regolamento comunale per l'applicazione dell'imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni.
azioni previste ed attuate per il monitoraggio del rispetto dei termini di conclusione del procedimento:
estrazione bisettimanale dalla procedura informatica delle pratiche con scadenza entro 30 giorni
strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge a favore dell'interessato e modi per attivarli:
ai sensi dell'art 17 del Regolamento comunale per l'applicazione dell'imposta di pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni (parte A) è possibile presentare :
ricorso improprio al Sindaco entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento in forma di riesame, se si apportano nuovi elementi di valutazione;
ricorso al T.A.R. del Veneto entro 60 giorni dalla data della notifica del diniego definitivo;
ricorso al Presidente della Repubblica entro 120 giorni sempre dalla data della notifica suddetta del diniego.
In caso di inosservanza del termine di conclusione del procedimento iniziato ad istanza di parte per il quale sussiste l'obbligo di pronunziarsi è possibile chiedere l’indennizzo da ritardo nella conclusione del procedimento, come previsto dall’art.28 del DL 21.06.2013 n. 69.
sostituto del responsabile del procedimento in caso di inerzia (nome, tel. email e/o pec) e modalità per attivare l'intervento:
dott.ssa Chiara Scarin, tel. 049 8205832;
Email tributi.riscossione@comune.padova.it
Pec tributi@pec.comune.padova.it
Intervento attivabile ad uno dei recapiti sopracitati.
ufficio competente per l'eventuale accesso diretto ai dati da parte di altre pubbliche amministrazioni e controlli sulle autodichiarazioni rese nel corso del procedimento (tel., email):
U.O.S. Unità Operativa Semplice - Autorizzazioni pubblicitarie, Prato della Valle, 98/99 Padova., tel. 049 8205814;
email tributi.riscossione@comune.padova.it
pec canoneunicopatrimoniale@pec.comune.padova.it
Il contenuto della pagina è a cura del Settore Tributi e Riscossione
Capo Settore dott.ssa Maria Pia Bergamaschi
telefono: 049 8205800