Pubblicità fuori le mura cinquecentesche: Scia o Dichiarazione
A chi intende effettuare una forma pubblicitaria di qualsiasi genere, visiva o acustica, permanente o temporanea, nell’ambito del territorio comunale, all’esterno delle mura cinquecentesche.
Per esporre pubblicità all’esterno delle mura cinquecentesche è necessario presentare una Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) al Comune e provvedere al pagamento del Canone unico patrimoniale.
La pubblicità esposta senza la presentazione della Scia è considerata abusiva.
ATTENZIONE: esposizione che richieda la concessione di occupazione di suolo pubblico
Quando l'esposizione pubblicitaria è effettuata fuori dalle mura, ma presenta anche solo una delle seguenti caratteristiche, è necessario presentare la domanda di autorizzazione e non la Scia:
- esposizione che richieda la concessione di occupazione di suolo pubblico (es. tende);
- mezzo pubblicitario superiore ai 6 mq illuminato da luce diretta (non retro illuminato);
- su fabbricati/aree soggetti a vincoli monumentali;
- su fabbricati/aree soggetti a vincoli paesaggistici.
La persona interessata presenta la Scia sul portale impresainungiorno.gov.it e versa i diritti di istruttoria.
Per la presentazione della Scia seguire le istruzioni e le seguenti indicazioni:
- per pubblicità permanente (insegne, targhe professionali, adesivi su vetrina, etc) selezionare "Scia per installazione mezzi pubblicitari permanenti fuori dalle mura e su fabbricato /area non vincolati e senza occupazione suolo pubblico";
- per pubblicità temporanea (cartelli vendesi/affittasi superiori a 1 mq, cartelli cantiere superiori a 2 mq, etc) selezionare "Scia per installazione mezzi pubblicitari temporanei fuori dalle mura e su fabbricato/area non vincolati e senza occupazione suolo pubblico"
Tuttavia se l'esposizione riguarda saldi, cartelli vendesi/affittasi, cartelli cantieri, striscioni e stendardi, non è necessaria l’Autorizzazione ma è sufficiente presentare una dichiarazione.
È necessaria la presentazione della Scia o della Dichiarazione anche se il pagamento del Canone unico patrimoniale non è dovuto.
VARIAZIONI O RIMOZIONI
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Subingresso
Chi subentra deve presentare una nuova Scia tramite il portale impresainungiorno.gov.it. -
Variazione soggetti
Nel caso di variazione societaria senza modifica di codice fiscale (cambio del legale rappresentante, cambio di denominazione o di sede legale), la persona interessata deve presentare comunicazione al Comune entro 30 giorni dalla variazione, tramite il portale impresainungiorno.gov.it, scegliendo il modello "Variazione soggetti". -
Rimozione integrale di messaggi pubblicitari
La persona interessata deve comunicarla tramite il portale impresainungiorno.gov.it, scegliendo il modello “Rimozione di messaggi pubblicitari”, indicando la data di rimozione delle esposizioni pubblicitarie e inserendo negli allegati liberi documentazione fotografica o altra documentazione pertinente che dimostri l'avvenuta rimozione. -
Rinuncia parziale di messaggi pubblicitari
La persona interessata deve presentare una nuova Scia tramite il portale impresainungiorno.gov.it, richiedendo solo i mezzi pubblicitari che intende mantenere. La nuova Scia sostituisce la precedente. -
Modifica di messaggi pubblicitari
In caso di modifica, ad esempio la modifica delle misure di un'insegna o la sostituzione di un mezzo pubblicitario con un altro, la persona interessata deve presentare una nuova Scia tramite il portale impresainungiorno.gov.it, comprensiva di tutto il materiale esposto. La nuova Scia sostituisce la precedente.
- bozzetto grafico, con le misure dei mezzi pubblicitari richiesti;
- documentazione fotografica del punto di collocazione compreso l'ambiente circostante;
- nulla osta del proprietario/amministratore dell'immobile;
- per installazioni in una via compresa nel territorio della zona industriale all’interno dell’area Zip, allegare il nulla osta ottenuto dal Consorzio Zip;
- per le sole persone giuridiche, la dichiarazione antiriciclaggio D.Lgs. 231 del 21/11/2007 (titolare effettivo).
L’ ufficio competente procede alla verifica della Scia (art. 19, co. 3 L. 241/1990) e invia tramite pec:
- in caso di esito positivo, l'avviso di scadenza pagamento Cup con il conteggio del canone dovuto;
- in caso di esito negativo, una richiesta di conformazione dell’attività o il divieto di prosecuzione con rimozione degli effetti dannosi della Scia.
La pubblicità oggetto della Scia può essere esposta dal giorno della presentazione della stessa.
L’ufficio competente, entro 60 giorni dalla presentazione, deve procedere alla verifica della Scia: in caso di esito positivo, invia al soggetto l'avviso di scadenza pagamento Cup con il conteggio del canone dovuto; in caso di esito negativo, invia una richiesta di conformazione dell’attività o il divieto di prosecuzione con rimozione degli effetti dannosi della Scia.
Per le scadenze di pagamento si veda la pagina del Canone unico patrimoniale.
La persona interessata presenta la Scia sul portale impresainungiorno.gov.it e versa i diritti di istruttoria.
L’ufficio Canone unico patrimoniale del Settore Tributi e Riscossione, provvede al conteggio del canone unico patrimoniale dovuto.
La presentazione della Scia va effettuata sul portale impresainungiorno.gov.it.
L’ufficio Autorizzazioni pubblicitarie e/o Canone unico patrimoniale offre un servizio di sportello telefonico o in presenza per fornire assistenza e informazioni con le seguenti modalità:
Sportello telefonico
lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10:00 alle 12:00
martedì e giovedì dalle 15:00 alle 17:00.
telefono 049 8205814.
Sportello al pubblico
l'ufficio fornisce assistenza solo su appuntamento il lunedì, giovedì e venerdì dalle 10:00 alle 13:00, martedì dalle 14:30 alle 16:30.
PRENOTAZIONE APPUNTAMENTO
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- Legge 7/08/1990 n. 241 e ss.mm.ii. Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni.
- D.P.R. 16/12/1992 n. 495 e ss.mm.ii.
- Regolamento di attuazione del Codice della Strada.
- Legge 160/2019 e ss.mm.ii. articolo 1 commi da 816 a 847
- Regolamento per l’applicazione del canone unico patrimoniale
Trovano ancora applicazione, sempre che non siano in contrasto con il suddetto Regolamento, le seguenti disposizioni:- disposizioni contenute nella parte B del Regolamento per la disciplina degli impianti di pubblicità o propaganda e degli altri mezzi pubblicitari sulle strade e sulle aree pubbliche o di uso pubblico (D.C.C. n. 143 del 19/12/2000 s m.i.), escluso l’allegato A;
- disposizioni contenute nella parte A del Regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni (D.C.C. n. 143 del 19/12/2000s m.i.), escluso l’allegato A;
- disposizioni contenute nel Regolamento per l’esercizio del commercio su aree pubbliche (D.C.C. n. 73 del 16/12/2013);
- disposizioni contenute nel Piano degli Impianti pubblicitari da installarsi sul territorio comunale (D.C.C. n. 27 del 01/03/1999 e s.m.i.);
- disposizioni contenute nei Regolamenti comunali di settore vigenti.
Riferimenti
Ufficio Autorizzazioni pubblicitarie - Settore Tributi e Riscossione - Comune di Padova
Prato della Valle, 98/99 - 35123 Padova
email tributi.riscossione@comune.padova.it
pec canoneunicopatrimoniale@pec.comune.padova.it
fax 049 8207115
Responsabile del procedimento: dott.ssa Veronica Garbin
Sostituto del responsabile del procedimento: dott.ssa Chiara Scarin
Capo Settore: dott.ssa Maria Pia Bergamaschi