Procedimento per l'adozione e l'approvazione di un piano urbanistico attuativo di iniziativa privata con precise disposizioni planivolumetriche, tipologiche, costruttive e formali
breve descrizione del procedimento
Attuazione delle previsioni del P.I. su iniziativa privata.
riferimenti normativi utili
- L.R. n.11 del 23 aprile 2004 (artt.19,20)
- Norme tecniche di attuazione vigenti (art.16.)
- Deliberazione del Consiglio comunale n.101 del 28 novembre 2011 "Disciplinare per l'attuazione dei piani attuativi da parte dei soggetti privati aggiornato.
- Determinazione del Settore Pianificazione Urbanistica n.69/0021 del 29 giugno 2012.
- D.P.R. n.380 del 2001"Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia. (Testo A)".(art.22, comma 3, lett.b)
- Deliberazione della Giunta comunale n.529 del 29 luglio 2008 "Criteri per la progettazione dei Pua nelle zone di perequazione integrata e ambientale e attuazione degli interventi nelle zone di perequazione urbana".
ufficio responsabile dell'istruttoria
Ufficio attuazione del P.I. su iniziativa privata.
nome del responsabile dell'istruttoria tecnica, telefono, email e/o pec
Ing.Antonio Zotta, telefono 049 8204806, email: zottaan@comune.padova.it; PEC:urbanistica@pec.comune.padova.it
ufficio competente per l'adozione del provvedimento finale, nome del responsabile dell'ufficio, telefono, email e/o pec
L'adozione del provvedimento finale (sia per l'adozione che per l'approvazione) spetta alla Giunta comunale (deliberazione).
allegati all'istanza e modulistica, ufficio a cui rivolgersi per informazioni
- Domanda della Ditta/e richiedente/i;
- Copia autenticata dei titoli di proprietà o di altri titoli abilitanti alla richiesta;
- Certificazione dell'intestazione catastale attuale ed estratti autentici di mappa;
- Copia autenticata statuto (se trattasi di società/consorzio);
- Eventuali procure per la firma della domanda e degli elaborati;
- Dimostrazione dell'esistenza in capo alla Ditta/e del requisito della proprietà di almeno il 51% del valore degli immobili compresi nell'ambito d'intervento sulla base dell'imponibile catastale e che rappresentino almeno il 75% delle aree inserite nell'ambito d'intervento;
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio sulla non violazione con il Pua dei diritti di terzi e sulla regolarità dal punto di vista della normativa urbanistica vigente dei fabbricati (eventualmente) esistenti all'interno dell'ambito d'intervento e/o documentazione dimostrativa;
- Perizia asseverata a firma del tecnico incaricato sulla consistenza volumetrica dei fabbricati esistenti (se viene richiesto il recupero della volumetria all'interno dell'ambito d'intervento);
- Elaborati grafici del Pua;
- Elaborati descrittivi del Pua;
- Eventuali atti di assenso preventivi di Enti o Aziende interessati alla realizzazione del PUA per proprietà, servitù, opere in gestione o da gestirsi;
- Schema di convenzione attuativa;
- Progetti definitivi degli edifici e delle opere di urbanizzazione ricompresi nel PUA.
Per le informazioni rivolgersi all'ufficio informazioni tecniche del Settore Urbanistica e Servizi Catastali
modalità per ottenere informazioni relative al procedimento
Richiesta telefonica o via email, presso l'ufficio informazioni tecniche.
termine di conclusione del procedimento, norma di riferimento e altri termini procedimentali rilevanti
Termine di adozione del Pua 75 giorni continuativi.
Termine di approvazione del Pua (solo dopo l'adozione) 110 giorni continuativi.
azioni previste ed attuate per il monitoraggio del rispetto dei termini di conclusione del procedimento
Monitoraggio semestrale da parte dell'ufficio.
strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge a favore dell’interessato e modi per attivarli
- Incaricato del potere sostitutivo in caso di inerzia, ai sensi della L.n.241 del 7 agosto 1990 art.2, comma 9bis e successive modifiche ed integrazioni.
- Impugnazione del provvedimento finale avanti al TAR Veneto ai sensi del D.Lgs.n.104 del 2 luglio 2010 art.29.
- Impugnazione del silenzio inadempimento avanti al TAR Veneto ai sensi del D.Lgs.n.104 del 2 luglio 2010 art.31 comma 1.
- Richiesta al TAR Veneto di risarcimento del danno da ritardo, ai sensi della L. n.241 del 7 agosto 1990 art.2bis e successive modifiche ed integrazioni.
sostituto del responsabile del procedimento in caso di inerzia (nome, tel. email e/o pec) e modalità per attivare l'intervento
Segretario Generale
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Il contenuto della pagina è a cura del Settore Urbanistica e Servizi Catastali
Capo Settore arch. Nicoletta Paiaro
telefono: 049 8204604
email: paiaron@comune.padova.it