Comunicato stampa: misure di prevenzione degli attacchi terroristici
In seno al Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica al quale ha partecipato il Sindaco di Padova nello scorso mese di settembre si era convenuto di dar vita ad un tavolo tecnico per l’individuazione dei luoghi in città dove collocare manufatti od elementi di arredo urbano che abbiano anche la finalità di proteggere le vie e piazze da eventuali attacchi terroristici effettuati con autoveicoli. Questo nell’ambito delle più ampie attività di prevenzione del rischio dovuto alla minaccia terroristica con l’obiettivo di rendere strutturali alcune misure di protezione e allo stesso tempo non intervenire nei nostri centri urbani con elementi estranei al contesto architettonico e artistico che diano a loro volta una sensazione di emergenza e quindi insicurezza ai cittadini.
Lo scorso 9 ottobre il Questore ha coordinato la riunione tecnica che ha visto coinvolti oltre alla stessa Questura, il Comando Provinciale dei Carabinieri, la Polizia Locale e il Settore Opere Infrastrutturali, Manutenzioni e Arredo Urbano, del Comune di Padova.
Sarà infatti l'Amministrazione Comunale a dover fornire ed istallare i manufatti mobili di arredo urbano ( come piloncini a elevazione, catene avvolgibili o simili) nelle località che il tavolo tecnico ha individuato alla fine dei lavori e dopo le valutazioni della Prefettura.
I luoghi interessati dalle istallazioni sono alcuni tratti di area pedonale del centro storico e di Prato della Valle: in particolare, dopo una preliminare analisi dei rischi e delle possibili criticità, si sono individuati, tenendo conto degli aspetti connessi alla mobilità urbana, i seguenti punti di istallazione:
-
manufatto mobile in Piazza Garibaldi a protezione del “Listòn”;
-
manufatto mobile in Corso Umberto I, subito dopo l'incrocio con via Memmo;
-
manufatto mobile in via Rudena all’intersezione con Riviera del Businello;
-
manufatto mobile via Roma nei pressi dell’incrocio con via XX Settembre;
-
manufatto mobile in via Porciglia a protezione di Piazza Eremitani.
Sono stati inoltre previsti altri interventi da definire meglio in via Belludi, in piazzale Stazione e in zona Piazze.
Il competente Settore del Comune di Padova provvederà alla individuazione delle soluzioni tecnico/estetiche compatibili, in accordo con la Prefettura ed i partecipanti al "tavolo tecnico".
"E' bene chiarire subito che non esiste alcun allarmismo e non va alimentata nessuna esagerata preoccupazione - sottolinea il sindaco Sergio Giordani - tuttavia è giusto operare per garantire la massima serenità ai padovani e a chi visita la nostra città per i più svariati motivi. Si tratta di misure preventive dovute al necessario principio di prudenza. L'Amministrazione Comunale è a disposizione per mettere in atto nei tempi più celeri le indicazioni operative che giungono dalle Autorità preposte. Ringrazio molto quanti hanno lavorato e lavoreranno a questo progetto che conferma ulteriormente come la sicurezza di tutti sia al primo posto tra le priorità che le Istituzioni territoriali si sono date".