Limitazioni d'esercizio degli impianti termici civili e delle combustioni all'aperto - anno termico 2018/2019
Tutte le informazioni sulle limitazioni sono consultabili nel paragrafo sotto indicato.
I provvedimenti sono strutturati su tre livelli (verde, arancio e rosso) che si applicano in base alla comunicazione di Arpav in merito ai livelli di concentrazione di PM10. La comunicazione di Arpav viene trasmessa, al Comune, ogni lunedì e giovedì (giorni di controllo) e fa riferimento ai giorni antecedenti. Al raggiungimento del livello di allerta (arancio o rosso) si attiveranno le misure temporanee il giorno successivo a quello di controllo (il martedì e venerdì) e resteranno in vigore fino al giorno di controllo successivo.
Il bollettino emesso da Arpav è consultabile all’indirizzo www.arpa.veneto.it.
LIVELLO VERDE (nessuna allerta)
E' prevista la limitazione della temperatura degli ambienti che non deve superare i 19 gradi (con tolleranza di 2° C) nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, ad esclusione delle eventuali deroghe previste in ordinanza.
E' previsto inoltre:
- il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici (caldaie, stufe, caminetti...) alimentati a biomassa legnosa (legna, cippato, pellet...) inferiori alla classe 2 stelle (classificazione ai sensi del Decreto n. 186 del 07/11/2017), in presenza di impianto di riscaldamento alternativo.
Per conoscere la classe di appartenenza del generatore a biomassa legnosa contattare il proprio installatore; - il divieto di combustioni all'aperto di piccoli cumuli di materiale vegetale da attività agricole e forestali.
Le limitazioni vengono applicate dall'1 ottobre 2018 al 31 marzo 2019, da lunedì a domenica.
Il provvedimento ha efficacia su tutto il territorio cittadino.
LIVELLO DI ALLERTA 1° - ARANCIO (dopo 4 gg. consecutivi di superamento del valore di 50 µg/m3 di PM10)
E' prevista la limitazione della temperatura degli ambienti che non deve superare i 19 gradi (con tolleranza di 2° C) nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, ad esclusione delle eventuali deroghe previste in ordinanza.
E' previsto inoltre:
- il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici (caldaie, stufe, caminetti...) alimentati a biomassa legnosa (legna, cippato, pellet...) inferiori alla classe 3 stelle (classificazione ai sensi del Decreto n. 186 del 07/11/2017), in presenza di impianto di riscaldamento alternativo.
Per conoscere la classe di appartenenza del generatore a biomassa legnosa contattare il proprio installatore; - il divieto di combustioni all'aperto di piccoli cumuli di materiale vegetale da attività agricole e forestali;
- il divieto di falò rituali, fuochi d'artificio, barbecue, salvo deroghe previste in ordinanza (vedere sezione "Documenti" di questa pagina);
- il divieto di spandimento di liquami zootecnici.
Le limitazioni vengono applicate dall'1 ottobre 2018 al 31 marzo 2019, da lunedì a domenica.
Il provvedimento ha efficacia su tutto il territorio cittadino.
LIVELLO DI ALLERTA 2° - ROSSO (dopo 10 giorni consecutivi di superamento del valore di 50 µg/m3 di PM10)
E' prevista la limitazione della temperatura degli ambienti che non deve superare i 19 gradi (con tolleranza di 2° C) nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, ad esclusione delle eventuali deroghe previste in ordinanza.
E' previsto inoltre:
- il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici (caldaie, stufe, caminetti...) alimentati a biomassa legnosa (legna, cippato, pellet...) inferiori alla classe 4 stelle (classificazione ai sensi del Decreto n. 186 del 07/11/2017), in presenza di impianto di riscaldamento alternativo.
Per conoscere la classe di appartenenza del generatore a biomassa legnosa contattare il proprio installatore; - il divieto di combustioni all'aperto di piccoli cumuli di materiale vegetale da attività agricole e forestali;
- il divieto di falò rituali, fuochi d'artificio, barbecue, salvo deroghe previste in ordinanza (vedere sezione "Documenti" di questa pagina);
- il divieto di spandimento di liquami zootecnici.
Le limitazioni vengono applicate dall'1 ottobre 2018 al 31 marzo 2019, da lunedì a domenica.
Il provvedimento ha efficacia su tutto il territorio cittadino.