Comunicato stampa: Giorno del ricordo, inaugurazione mostra alla Gran Guardia
Nell’ambito delle iniziative promosse in occasione del Giorno del ricordo, sabato 2 febbraio alle ore 11:00 viene inaugurata, nella Sala della Gran Guardia, la mostra "Sulle ali della Bora nel ruggito del leone: sguardi", organizzata dall’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia in collaborazione con il Comune di Padova.
Nata dall’amore di Leonardo Bellaspiga per l’Istria e la Dalmazia, l’esposizione presenta alcuni scorci di quelle regioni partendo da Trieste e scendendo lungo la costa fino al Montenegro, attraverso i luoghi in cui - per secoli o per pochi anni - dominò la Serenissima Repubblica di San Marco.
I temi scelti dall’autore spaziano senza schemi, passando liberamente dalla filigrana dei campanili veneti all’imponenza delle vestigia romane, dai profumi del mare ventoso alle case in pietra dell’entroterra istriano, fino alla bellezza selvaggia del lontano Montenegro, un tempo chiamato Dalmazia Veneta e ancora oggi forziere di tesori legati al Leone di San Marco.
E man mano che l’artista visita alcune delle comunità degli Italiani di Slovenia, Croazia e Montenegro, la mostra si arricchisce di opere legate via via ai luoghi visitati, alla serena riscoperta delle comuni radici.
Nell’arte di Leonardo Bellaspiga si coglie sempre lo stupore di fronte non solo alla bellezza del creato, ma anche a quanto nei secoli l’uomo abbia saputo contribuire ad essa con le opere del suo ingegno. Forse per questo, tra i suoi estimatori si contano anche i due ultimi pontefici: papa Ratzinger, che conserva le venticinque tavole dedicate al Sacro Monte di Varese, e papa Francesco, che a Pasqua ha meditato sulla Via Crucis di recente disegnata da Bellaspiga. Alcune sue opere sono custodite nella Biblioteca Vaticana.
La mostra ideata e curata nelle varie edizioni da Ariella Petelin, per l’Università popolare di Trieste e l’Unione italiana - Fiume, è stata allestita a Trieste, a Cattaro e nelle principali località istriane e dalmate in collaborazione con il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, la Ambasciata italiana a Podgorica (Montenegro), l’Istituto italiano di cultura a Lubiana ed i Consolati d’Italia a Fiume e a Capodistria.
La mostra rimarrà aperta fino al 24 febbraio con i seguenti orari: dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00. Chiuso il lunedì
Ingresso libero.