Comunicato stampa: al via il “Controllo di Vicinato” all’Arcella
In attuazione del protocollo sottoscritto nel 2018 tra il Sindaco di Padova ed il prefetto Renato Franceschelli, lunedì 22 luglio prende avvio il progetto "Controllo del Vicinato" all'Arcella, nello specifico nei rioni Borgomagno, S. Carlo e S. Bellino. e nel comparto Pescarotto.
Il Controllo del Vicinato è una forma di controllo “sociale” effettuato dai cittadini residenti che, tramite la creazione di una “rete” tra vicini di casa a mezzo di una chat, svolgono un’attività di osservazione qualificata e diffusa su quanto si verifica all’interno dei rioni nell'ambito della quotidianità, al fine di aumentare la soglia di attenzione rispetto ad eventi anomali che possono creare allarme sociale: non si tratta, dunque, delle cosiddette ronde, ma di uno strumento di prevenzione che fa leva sulla partecipazione attiva della cittadinanza in coordinamento con la Polizia Locale e l'associazione Controllo del Vicinato, che a loro volta rivestono ruolo attivo all'interno delle "chat".
Dopo la sottoscrizione del protocollo, lo step successivo è stata la costituzione del Gruppo di Vicinato a cura della Polizia Locale, avvenuta sulla scorta dell'adesione volontaria da parte dei cittadini residenti nelle zone interessate, e la formazione degli stessi tenuta da alcuni soci formatori dell'associazione Controllo del Vicinato (ACdV) di concerto con i responsabili del reparto Polizia di prossimità, presso la sede della Polizia Locale di via Aspetti 235.
Successivamente, per dare massima "visibilità" all'iniziativa nelle zone interessate dal Progetto, è stata dislocata come previsto apposita segnaletica verticale, ormai universalmente riconosciuta e ampiamente diffusa in altri ambiti territoriali del nostro paese ove la misura è già in atto.
Per quanto attiene alla modalità operativa di attuazione, il Gruppo di Vicinato mediante una chat whatsapp di comunicazione simultanea segnalerà la criticità rilevata al proprio coordinatore di zona (un residente) il quale, a sua volta, si rapporterà direttamente con l'operatore di Polizia Locale appartenente al reparto Polizia di prossimità - Squadra zona nord, dotato di utenza mobile con connessione dati riservata allo scopo. Quest'ultimo, valutato nel merito il contenuto della segnalazione, si interfaccerà quando necessario con la Centrale Operativa della Polizia Locale il cui operatore, appresa l'informazione dal collega, aprirà un intervento in una piattaforma informatica dedicata. All'interno della chat è presente anche un rappresentante dell'Associazione con compiti di supporto ai partecipanti e di supervisione sul corretto uso della chat stessa, così da evitare comunicazioni non pertinenti che congestionerebbero inutilmente la comunicazione rendendola meno efficace.
Per la parte di competenza della Polizia Locale, la partecipazione alla chat è curata da un gruppo composto da un congruo numero di unità tra ufficiali e operatori della Polizia di prossimità, che si alterneranno quali referenti istituzionali della chat sulle 24 ore secondo una programmazione su base settimanale.
Il Controllo del Vicinato, nei contesti territoriali in cui è già in atto, si è rivelato un ottimo strumento di contrasto a fenomeni di allarme sociale e di microcriminalità: un esempio su tutti è rappresentato dallo spaccio di stupefacenti che, grazie allo sguardo vigile della cittadinanza attiva, ha visto l’allontanamento di spacciatori e clienti dalle zone residenziali.
Anche dopo la "partenza" del progetto è possibile aderire alle chat esistenti (o proporne l'istituzione di altre) rivolgendosi per ogni informazione alla sede della Polizia Locale di via Aspetti, 235; gli uffici sono aperti al pubblico nelle giornate di martedì e giovedì. Chi è interessato può contattare anche il numero 049 8205093 o scrivere all'indirizzo mail: prossimitanord@comune.padova.it.