Comunicato stampa: "Così lontani, così vicini", gemellaggi, contatti e solidarietà al tempo del Covid
Molti messaggi di solidarietà e di vicinanza reciproci, in nome di amicizie sbocciate nel periodo dell’emergenza sanitaria o suggellate da tempo da gemellaggi istituzionali, tanti aiuti alla comunità padovana colpita dal Covid che si sono concretizzati con l’arrivo in città di importanti quantitativi di materiali di protezione donati da diverse città cinesi, preziosi contatti e scambi di informazioni scientifiche sull’epidemia virale.
Il settore Gabinetto del Sindaco - ufficio gemellaggi, con l’Assessorato competente, traccia un primo bilancio dell’attività svolta durante il periodo di quarantena, nel corso del quale si è attivato un intenso scambio di buone pratiche e di iniziative a favore della cittadinanza.
Altrettanto intenso è stato l’impegno organizzativo da parte dell’Amministrazione, in particolare per garantire la distribuzione rapida e mirata del materiale sanitario giunto dalle città cinesi di Guangzhou, Xian, Sichuan, Handan che, insieme, hanno donato oltre 400 mila mascherine di protezione, 200 termoscanner, oltre a guanti e respiratori polmonari.
Ma anche le città gemelle di Friburgo, Iasi, Oxford, Nancy, Boston, hanno dimostrato la loro amicizia esprimendo preoccupazione e vicinanza a Padova con lettere o video messaggi di solidarietà e, comunque, non sono mancati i contatti e i momenti di scambio e confronto costruttivo tra Amministrazioni su come i diversi Paesi affrontano quest'emergenza.
“Il Coro di voci bianche Cesare Pollini doveva rappresentare la città di Padova al Festival corale “Nancy, voix du monde” - ricorda l’assessore Francesca Benciolini - L’evento era in programma nella città della Lorena dal 20 al 24 maggio. Rientra, purtroppo, nella lunga lista di iniziative annullate per Covid ma siamo comunque in contatto con Nancy per tentare un recupero. Il Covid non consente, al momento, alcuna programmazione futura - chiude l'assessore. Possiamo tuttavia piacevolmente constatare che nonostante l’oggettiva lontananza e le difficoltà dettate dall’emergenza sanitaria ancora in atto, le relazioni e la cooperazione con i nostri omologhi stranieri non sono venuti meno e questa è una leva importante per affrontare insieme, speriamo a breve, nuovi progetti. Posso già anticipare che in cantiere abbiamo nuove idee per la città di Oxford e per le gemelle Nancy, Iasi, Friburgo e Beira”.