Comunicato stampa: approvato il bando di progettazione tecnico-economica del Sir2. La soddisfazione del sindaco, Sergio Giordani, e dell’assessore alla mobilità, Andrea Ragona
Nel corso dell’ultima riunione del Consiglio di amministrazione Aps ha approvato, in via definitiva e all’unanimità, il bando per l’affidamento dei servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria, relativi all’aggiornamento e il completamento della progettazione di fattibilità tecnico-economica della linea Sir2, in conformità alle linee guida del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile.
La spesa complessiva a base di gara è di euro 4.371.741,09, mentre la modalità individuata per l’affidamento è quella della procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, nonché nel rispetto degli indirizzi forniti dalle linee guida n. 1 dell’Anac.
Nell’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa poi, data la complessità dell’opera, la suddivisione dei punteggi, che attribuisce all’offerta tecnica 80 punti su cento, vuole premiare la proposta che offrirà le migliori garanzie sul versante qualitativo, mentre l’offerta economica inciderà per il rimanente 20%.
Il presidente di Aps, Giuseppe Farina, non nasconde la soddisfazione per il risultato ottenuto: "Il Consiglio di amministrazione ha esaminato con la massima attenzione il lavoro svolto dai consulenti e dallo staff tecnico in sede di predisposizione degli atti di gara, approvandone integralmente gli esiti ed apprezzandone lo sforzo di coniugare l’esigenza di un elevato standard qualitativo nella fase di redazione dell’aggiornamento/completamento della progettazione di fattibilità tecnico economica della linea Sir2, opera strategica in vista della definizione del progetto SMART".
Anche l’amministratore delegato, Riccardo Bentsik, sottolinea la qualità del lavoro della squadra che ha collaborato alla redazione del bando: "Aps è stata chiamata a collaborare per la realizzazione un’opera che, ne siamo consapevoli, trasformerà la mobilità urbana e, di conseguenza, le abitudini dei cittadini. Un onere che affrontiamo con entusiasmo, ben consapevoli dell’impegno che tutti dovranno profondere per la riuscita dell’importante progetto".
Il sindaco Sergio Giordani sottolinea: "Padova, insieme, ce la farà e nel 2026 avrà il suo sistema di tram, avrà le 8 linee di SMART, le avrà come chiedono i padovani e rispettando ciò che indica l’Europa. Tutti gli attori stanno lavorando a tappe forzate e con la massima perizia, col mio coordinamento generale che porto avanti dal 2017 per la parte di mia competenza. Quest’accelerazione è in linea perfetta col cronoprogramma e i prossimi 4 anni saranno quelli della svolta sostenibile per la città se tutti remiamo dalla stessa parte. Lo abbiamo detto, lo stiamo facendo e faremo sul serio, vogliamo essere impeccabili esattamente come siamo stati tra i primissimi in Italia ad avviare il dibattito pubblico previsto per le opere Pnrr. Un elogio ai tecnici che si stanno impegnando con grande determinazione. Sento e sentiamo la responsabilità di accompagnare nel modo più efficiente possibile questa trasformazione epocale. Un bambino che nasce oggi, tra 4 anni vivrà in una Padova diversa e migliore. Meno inquinata, più comoda, più innovativa. Questo mi dà una grande soddisfazione e mi spinge a concentrarmi sull’obiettivo ogni giorno".
L’assessore alla mobilità Andrea Ragona commenta: "Un altro passo concreto verso la realizzazione del Sir 2 e di SMART. Stiamo procedendo a ritmo serrato, rispettando il cronoprogramma e le scadenze previste. In questo modo avremo pronto il progetto all’inizio del 2023. Mi preme sottolineare che questo progetto vede una novità assoluta: sarà definito anche grazie a quanto emergerà dal dibattito pubblico con i cittadini e tutte le categorie economiche, di cui l’impresa che si aggiudicherà l’appalto dovrà tenere conto. Oltre agli incontri già fissati proprio in questi giorni stiamo fissando gli appuntamenti di marzo e aprile con tutti i soggetti e le categorie che porteranno certamente spunti e osservazioni fondamentali. Lavoriamo per un’opera dei cittadini e per cittadini, con i cittadini".