Comunicato stampa: un'indagine per ascoltare i bisogni della città
Prende avvio in questi giorni una rilevazione nella nostra città che intende conoscere e comprendere i bisogni delle persone, per giungere ad una migliore conciliazione dei tempi di vita e dei tempi di lavoro.
Questa importante iniziativa promossa dal Comune di Padova è il prodotto di una collaborazione in particolare con le parti sindacali, le associazioni di categoria, l’Università degli Studi di Padova, il Centro Servizio Volontariato, che partecipano, all’interno del Progetto “Alleanze per la Famiglia” alla individuazione di strategie e azioni per rendere il lavoro e la città più a misura di famiglie.
È la prima volta che a Padova si attiva un’indagine di questa portata, che può intercettare la situazione delle diverse persone che vivono o lavorano a Padova, che siano dipendenti, impegnate nello studio, pensionate, in cerca di occupazione, ma anche attive nell’imprenditoria e nella libera professione, italiane o straniere.
Sarà utile per sapere quali sono i loro bisogni di conciliazione e quali sono le risorse a cui possono attingere, comprese le forme di supporto presenti nei loro contesti di lavoro.
Grazie a questa indagine, i cui esiti saranno resi pubblici e disponibili nel sito del Comune, l’Amministrazione potrà anche attuare interventi territoriali corrispondenti ai bisogni rilevati e avere informazioni utili per programmare scelte e strategie future di sviluppo del benessere del territorio.
Questi dati potranno inoltre rappresentare uno strumento utile per imprenditrici e imprenditori che volessero introdurre servizi di conciliazione, flessibilità e partecipazione nelle loro aziende, con ricadute positive sui bisogni di conciliazione del loro personale, sul benessere organizzativo e sulla produttività aziendale.
Si invitano tutti i cittadini a partecipare alla compilazione delle domande sul form https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScywEaF4knejYSIOMa71ksWG9Ay3ZXRiwJ2wCJBl24AgvtCXA/viewform.
Il tempo di compilazione è di circa 10-15 minuti. Le risposte saranno gestite in modo anonimo e conforme alle vigenti normative sulla privacy.