Azione POR-FESR 9.5.8 - Asse 6 (2014/2020)
28/07/22
Ultimo aggiornamento: 08/11/2023
Intervento 1 - Miglioramento dell’asilo notturno di Padova
L’azione riguarda l’individuazione, ristrutturazione e riorganizzazione di edifici per ridurre il numero di senza dimora attraverso il potenziamento dell’assistenza abitativa, secondo un processo di superamento del dormitorio
come risposta esaustiva.
Attraverso il miglioramento strutturale per la riduzione di marginalità estrema dell'asilo notturno in via del Torresino, è stata eseguita una serie di interventi urgenti quali nuovi servizi igienici, opere edili e fognarie, lavori impiantistici, volti a migliorare la situazione del quartiere Centro del capoluogo, individuato tra le aree marginali/svantaggiate su cui si concentrano le azioni della SISUS.
Attualmente l'asilo è aperto e può ospitare fino a 91 persone senza dimora che hanno accesso all'edificio, che è stato adeguato con i seguenti interventi migliorativi:
- miglioramento dell'igiene edilizia, attraverso la realizzazione di nuovi servizi igienici all'interno delle camerate e quindi l’eliminazione di alcuni servizi igienici comuni lungo i corridoi; l’offerta dei posti letto complessivi non è stata ridotta in quanto alcuni ampi locali destinati a docce comuni e deposito sono stati convertiti in camerate;
- miglioramento dell'accessibilità e del comfort degli utenti, con la realizzazione di una rampa esterna di accesso all’edificio per persone con ridotta mobilità o su carrozzina;
- efficientamento energetico della struttura, con la sostituzione delle vecchie caldaie con generatori di calore di ultima generazione (ad alta efficienza) con la coibentazione della copertura con l’inserimento di pannelli isolanti ed infine con la sostituzione delle lampade per l’illuminazione ordinaria a neon, con lampade a led.
GALLERIA FOTOGRAFICA ASILO NOTTURNO
Intervento 2 - Ristrutturazione edificio per realizzazione mini-alloggi a Padova
L’azione riguarda l’individuazione, ristrutturazione e riorganizzazione di edifici per ridurre il numero di senza dimora attraverso il potenziamento dell’assistenza abitativa, secondo un processo di superamento del dormitorio come risposta esaustiva.
La struttura esistente, destinata originariamente a scuola, è stata ristrutturata per realizzare nove mini alloggi, di circa 40 metri quadrati, ognuno dotato di soggiorno/cucina, zona letto e servizio igienico.
Ogni alloggio è in grado di ospitare due/tre persone.
L’azione riguarda l’individuazione, ristrutturazione e riorganizzazione di edifici per ridurre il numero di senza dimora attraverso il potenziamento dell’assistenza abitativa, secondo un processo di superamento del dormitorio come risposta esaustiva.
La struttura esistente, destinata originariamente a scuola, è stata ristrutturata per realizzare nove mini alloggi, di circa 40 metri quadrati, ognuno dotato di soggiorno/cucina, zona letto e servizio igienico.
Ogni alloggio è in grado di ospitare due/tre persone.
L’ala est ospita cinque alloggi ed alcuni servizi comuni, quali la lavanderia, una stireria ed un piccolo magazzino. Nell’ala ovest trovano collocazione altri quattro alloggi, un piccolo magazzino, un ufficio, dedicato ad ospitare il personale incaricato della gestione della struttura ed un ampio e luminoso spazio di oltre settanta metri quadrati, destinato alla socializzazione tra le persone ospitate nella struttura.
Nell'estensione del progetto, particolare attenzione è stata rivolta a:
- minimizzare la produzione di rifiuti edilizi, infatti nel realizzare la nuova distribuzione funzionale dell’edificio si è cercato di rispettare per quanto possibile le murature esterne ed interne;
- incrementare la sicurezza dell’edificio, infatti gli impianti, elettrici, meccanici ed idrico sanitari son stati sostanzialmente realizzati ex novo;
- miglioramento dell'igiene edilizia, con il rifacimento delle controsoffittature;
- efficientamento energetico della struttura, con:
a) installazione di nuovi serramenti ad altre prestazioni termiche;
b) sostituzione della caldaia a gas, con un’unita in pompa di calore;
c) coibentazione della copertura e pavimenti con pacchetti isolanti e cappotti nelle pareti perimetrali esterne;
d) installazione di pannelli fotovoltaici.
L’insieme degli interventi di miglioramento delle prestazioni energetiche ha consentito di portare la classe energetica dell'edificio alla classe A4.
GALLERIA FOTOGRAFICA MINI-ALLOGGI
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