Comunicato stampa: consegnato il progetto esecutivo del Sir3. Conclusa la fase di progettazione con due importanti novità
Nei giorni scorsi è stato consegnato da parte delle ditte incaricate il progetto esecutivo della linea Sir3 Stazione-Voltabarozzo. Dopo il formale passaggio di verifica del progetto esecutivo, necessario al controllo in merito alla correttezza normativa e al recepimento di tutte le prescrizioni, potrà dirsi conclusa la fase di progettazione, in linea con i tempi previsti e con l’inizio lavori nel mese di aprile. Il progetto è stato redatto tenendo in considerazione ovviamente lo sviluppo della linea Sir2 Rubano – Vigonza e pertanto il primo elemento di novità presente è la lunghezza delle fermate. In ottica dell’interscambiabilità delle linee del sistema SMART e tenendo conto della potenziale estensione della linea verso Ponte San Nicolò e Legnaro, sono state progettate fermate adatte a mezzi a quattro casse, invece che a tre come inizialmente previsto. In questo modo i mezzi a quattro casse, previsti per il Sir2, potranno transitare anche sulla linea Sir3, così come ovviamente potranno transitare quelli a tre casse. La seconda novità importante riguarda il ponte di Voltabarozzo, che è stato previsto più largo, in modo da poter garantire maggior spazio al transito ciclabile e pedonale. Infine la progettazione esecutiva ha adeguato l'opera alle esigenze del territorio nel frattempo pervenute.
L’assessore alla mobilità Andrea Ragona afferma: "Il progetto esecutivo tiene in considerazione tutte le necessità tecniche per la vera e propria cantierizzazione del capolinea e delle rotaie, che in questo modo è pronta a partire. Non si discosta quindi dal definitivo per quanto riguarda elementi importanti, se non per le due novità riportate. Per quanto riguarda la modifica delle fermate sostanzialmente si tratta dell’allungamento dei marciapiedi di qualche metro ed è una modifica che va ad impattare sui costi in maniera irrilevante, mentre decidere di allungarle in una seconda fase comporterebbe maggiori costi, oltre che maggiori disagi. Una scelta che abbiamo compiuto guardando al sistema SMART nel suo complesso, ovvero tenendo in considerazione l’avvento della linea Sir2 e del potenziale allungamento verso Agripolis. Per quanto riguarda il ponte invece, che sarà l’intervento che necessita di più tempo, abbiamo deciso di allargarlo per garantire una miglior viabilità ciclabile e pedonale. Queste due piccole novità sono quelle che hanno dettato un allungamento concordato dei tempi di consegna dell’esecutivo, ma siamo perfettamente in linea con il cronoprogramma. Il Sir3 non è finanziato dal PNRR quindi non ha tempi così stretti per la conclusione dei lavori, certo è che, proprio per la sua relazione con il Sir2, i due cantieri saranno strettamente correlati".