Comunicato stampa: XXV edizione del Festival Pospettiva Danza Teatro
Dall’1 al 10 maggio Padova ospiterà la venticinquesima edizione di Prospettiva Danza Teatro, il progetto del Comune di Padova - Assessorato alla cultura promosso e realizzato in collaborazione con il Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven / Regione del Veneto, la direzione artistica di Laura Pulin e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e Banca Etica.
“Dal 1998 la città di Padova ospita il Festival internazionale Prospettiva Danza Teatro. In questi venticinque anni, grazie ad una attenta programmazione artistica dedicata all’arte coreutica, si è costruito un progetto culturale teso alla ricerca e alla contemporaneità - dice l’assessore alla cultura Andrea Colasio - Anche quest’anno prestigiosi luoghi della nostra città si trasformeranno in palcoscenici unici per accogliere la danza e il suo pubblico”.
“Nel 1998 ha preso vita la prima edizione del Festival. Con grande emozione oggi ci troviamo a ripercorrere quello che è accaduto, realizzando di aver ospitato più di 350 compagnie nazionali e internazionali di danza contemporanea, teatro di ricerca, circo contemporaneo, sperimentazioni di nuovi linguaggi e dialoghi trasversali tra le arti coinvolgendo più di 100 mila spettatori - afferma Laura Pulin, ideatore e direttore artistico - Nel corso di queste 25 edizioni il Festival è diventato un vero punto di riferimento per la città di Padova e per il Veneto, divenuti palcoscenici per il panorama della scena contemporanea internazionale. Tanti i luoghi che abbiamo vissuto con il nostro corpo e con le nostre emozioni, dai teatri della città, ai luoghi più antichi e intrisi di storia”.
In programma a Prospettiva Danza Teatro 2023 nove giornate con importanti compagnie nazionali e internazionali che si esibiranno al Palazzo della Ragione, nell’Agorà del Centro Culturale Altinate/San Gaetano, al Teatro Comunale G. Verdi e ai Musei Civici. In occasione dei 25 anni del festival Prospettiva Danza Teatro 2023 verrà realizzato un video all'interno della Cappella degli Scrovegni con la regia del film maker Alberto Girotto e il sostegno di Synlab.
In apertura lunedì 1 maggio con doppio turno alle ore 18:00 e alle ore 19:00 al Palazzo della Ragioneuna performance in collaborazione con Spaziodanza: Adriano Bolognino, Laura Pulin e Cristina Cocco presentano "Il tempo in dodici stanze / Victoria: elevandoti verso il cielo". L’installazione di tipo immersivo si ispira al ciclo astrologico che campeggia sulle volte di Palazzo della Ragione, portando lo spettatore a muoversi nello spazio come sotto i cieli delle fasi della propria vita. Ad accompagnarla sarà l’abito-scultura di Vittoria Cocco, che richiama l’evoluzione del fiore di stupefacente bellezza della Victoria cruziana.
Sempre il 1 maggio si prosegue all’Agorà del Centro Culturale Altinate/San Gaetano ore 21:00 con la "Performance BeInternational", esito del percorso curato dalla compagnia franco-svedese Lazuz dedicato all’uso acrobatico del corpo che danza, e Lazuz – Circo contemporaneo, un incontro commovente tra i due performer Itamar Glucksmann e Ron Beeri che rivela una sinergia insolita ma allo stesso tempo tenera.
Martedì 2 maggio alle ore 21:15 presso l’Agorà del Centro Culturale Altinate/San Gaetano Simona Bertozzi e Marta Ciappina danzeranno in "Quel che resta", l’incontro di due performer in una danza sconfinata in grado di riverberare oltre la consapevolezza del loro agire e di sorprenderle, quasi loro malgrado, in atteggiamenti di affezione e irresistibile risonanza.
Mercoledì 3 maggio, alle ore 21:15 all’Agorà del Centro Culturale Altinate/San Gaetano è la volta di "Romeo e Giulietta 1.1. (la sfocatura dei corpi)" della Compagnia Zappalà Danza, una riproposizione della tragedia shakespeariana che non vuole parlare d’amore ma essere un atto d’amore verso la vita.
Giovedì 4 maggio, alle ore 21:15 presso l’Agorà del Centro Culturale Altinate/San Gaetano Spellbound Contemporary Ballet presenterà due coreografie: "If you were a man", uno studio per quattro uomini sulla riprogrammazione dell’ascolto e la meraviglia di un dialogo silenzioso che porta con sé risultati inaspettati, e "The real you", la costruzione di uno spazio dove poter ritrovare una realtà ideale che potrebbe essere eterna.
Venerdì 5 maggio, alle ore 18:00 presso l’Agorà del Centro Culturale Altinate/San Gaetano Carlo Massari aprirà due parentesi con "Metamorphosis atti di metamorfosi contemporanea – Larva e blatta", un nuovo e delicato progetto di ricerca sul sottile confine tra uomo e bestia, che mette in relazione il concetto di uomo come animale pensante e dotato di una coscienza individuale e i suoi istinti più veri. Tra le due performances la docente dell’Università di Padova Cristina Grazioli approfondirà la vastissima categoria del Grottesco, proponendo interrogativi sulle relazioni tra umano e animale, artificio e natura, razionalità e istintività, reale e immaginario.
Alle ore 20:30 presso il Teatro Comunale G. Verdi invece i Chicos Mambo danzeranno "Car/Men", un’ode alla libertà di movimento, senza codificazioni o etichette, con richiami alla Spagna (ma non solo).
Sabato 6 maggio la Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto abiterà gli spazi dei Musei Civici con un progetto speciale di performance “danzate” ideato da Gigi Cristoforetti. In "Microdanze/Urban setting" i giovani danzatori dei corsi di alto perfezionamento Agora Coaching Project e Studio XL di Reggio Emilia daranno vita a una singolare esperienza di incontro tra la danza e l’arte visiva. Sarà possibile accedere al percorso - curato per Padova da Laura Guidetti - in tre turni, alle ore 15:30, 16:30 o 17:30.
Domenica 7 maggio sarà l’occasione per il pubblico di Prospettiva Danza Teatro di mettersi in gioco in prima persona: alle ore 21:15 presso l’Agorà del Centro Culturale Altinate-San Gaetano andrà in scena "Io vorrei che questo ballo non finisse mai" di Riccardo Buscarini - Teatro Gioco Vita, uno spettacolo che rievoca l’immaginario della balera dove lo spettatore, attraverso i movimenti insegnati dai performer, diventerà protagonista di celeberrime pellicole di Luchino Visconti, Federico Fellini, Vittorio De Sica e Dino Risi.
Una giornata all’insegna della danza quella di martedì 9 maggio presso il Teatro Comunale G. Verdi – Sala Ridotto a partire dalle ore 20:00. In apertura "Ototeman_What if"F di Sofia Galvan e Stefania Menestrina, progetto vincitore del Premio Internazionale Prospettiva Danza Teatro 2022, dove due anime strettamente legate tra di loro alla continua ricerca di uno spazio per coesistere esplorano la parte più istintiva del nostro essere, comprendente sia corpo che mente. Si succederanno poi sul palco del Ridotto del Verdi nell’ambito di Anticorpi eXpLo – tracce di giovane danza d’autore alcuni degli spettacoli selezionati per la Vetrina 2022 della giovane danza d’autore del Network Anticorpi XL. In scena "Wannabe" di Fabritia d’Intino e Federico Scettri, una ricerca sul rapporto tra danza e musica in una cultura dove predominano televisione, discoteche e videoclip; "All you need is" di Emanuele Rosa e Maria Focaraccio, una danza a tre come metafora di una diversa costellazione di relazione; "Hansel & Gretel alteration" di Vidavè Crafts, una riflessione sulla liquidità della famiglia contemporanea e sui disagi educativi dell’adolescente; "W am I" di Nunzia Picciallo, un’esperienza ibrida e inclusiva per affermare un’identità non stereotipata.
Chiude il festival mercoledì 10 maggio alle ore 18:30 presso il Teatro Comunale G. Verdi – Sala Ridotto "Gèminis" Suoni, danze e visioni di Spaziodanza + Gershwin Spettacoli, una creazione sulla memoria e una relazione fisica e sonora che attraversa e vivifica lo spazio scenico, creando un ponte temporale tra ciò che eravamo e quello che siamo diventati.
Spaziodanza Padova ospiterà lunedì 8 maggio alle ore 20:00 anche una classe di Gaga People condotta dall’insegnante certificata di Gaga Movement Language Nunzia Picciallo. Gaga è il linguaggio del movimento sviluppato da Ohad Naharin ed offre uno spazio per connettersi al proprio corpo con consapevolezza e immaginazione, migliorare la propria flessibilità ed esercitare il proprio potere esplosivo in un’atmosfera accogliente e aperta. Prenotazione obbligatoria mandando una email a info@prospettivadanzateatro.it entro e non oltre venerdì 5 maggio.
Domenica 15 ottobre alle ore 18:00 presso la Sala del Ridotto del Teatro Verdi avrà luogo la 14ª edizione del Premio Internazionale Prospettiva Danza Teatro, promosso dall’Assessorato alla cultura del Comune di Padova con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e di Banca Etica, in collaborazione con il Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven e la direzione artistica di Laura Pulin, che ne è l’ideatrice. Il Premio desidera sostenere la ricerca, promuovere creatività e talento e rappresentare un punto di partenza significativo per una valorizzazione della qualità del lavoro coreutico dei giovani artisti. Consiste in 5.000 euro a sostegno della produzione e una residenza artistica di una settimana per il gruppo vincitore, oltre ad essere un’importante occasione per i danzatori di presentare le proprie creazioni di fronte a una giuria di comprovata esperienza internazionale.
Prospettiva Danza Teatro 2023 è realizzato in collaborazione con Network Anticorpi XL, BeInternational, Progetto Giovani Padova, Teatro Stabile del Veneto, Università degli Studi di Padova; con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e Banca Etica; con la collaborazione di Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, COB Compagnia Opus Ballet, Festival Fuori Programma, Scenario Pubblico Compagnia Zappalà Danza/Centro di Rilevante Interesse Nazionale; si ringraziano Synlab, Collettivo Huge e Soroptimist Club Padova.
Il programma potrebbe subire variazioni.