Comunicato stampa: "Biennale di street art di Padova Super Walls". Dal 20 maggio al 4 giugno 2023 la III edizione
Tredici Comuni del padovano interessati dagli interventi, oltre quaranta grandi murales da realizzare e trentuno artisti (di cui otto sono donne) coinvolti provenienti da Italia, Francia, Germania, Spagna e Olanda, a cui si aggiungono i ragazzi della 4E del liceo artistico A. Modigliani di Padova, chiamati a dipingere su una facciata della propria scuola un’opera sviluppata con l’aiuto dell’intelligenza artificiale.
Sono questi i numeri di Super Walls 2023, la Biennale di street art di Padova, che quest’anno si terrà dal 20 maggio al 4 giugno 2023 tra la Città del Santo e Albignasego, Abano Terme, Campodarsego, Cittadella, Este, Fontaniva, Legnaro, Limena, Mestrino, Rubano, San Giorgio delle Pertiche e Selvazzano Dentro.
Il tema scelto per la III edizione della kermesse, che dal 2019 celebra l’arte di strada come strumento di valorizzazione del paesaggio urbano, è il rispetto, che gli street artist sono stati invitati a declinare secondo la propria sensibilità: c’è chi lancerà un messaggio in favore della tutela dell’ambiente, chi invece proporrà un’interpretazione legata ai concetti di rispetto per le donne, per se stessi, per l’infanzia o per la diversità di idee. Di rilievo anche la riflessione sul fair play sportivo, che assume ulteriore valore nell’anno in cui Padova è Città Europea dello Sport e sono stati messi a disposizione per l’iniziativa alcuni muri all’interno di strutture sportive cittadine, come lo Stadio Euganeo, il Palaindoor, il Palantenore di piazza Azzurri d’Italia all’Arcella e il Palagozzano in piazza Gardellin alla Guizza.
L’evento, promosso dal Comune di Padova e dall’associazione culturale Cimi, è realizzato con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, in collaborazione con InfoCamere, Provincia di Padova, Università degli Studi di Padova e i Comuni di Limena, Mestrino, San Giorgio delle Pertiche e Rubano. Patrocinano l’iniziativa Camera di Commercio di Padova, Confindustria Veneto Est e Regione del Veneto.
Il parterre di artisti che ha deciso di aderire alla call to action lanciata dai curatori dell’evento, il gallerista Carlo Silvestrin e la critica d’arte Dominique Stella, è stato svelato in conferenza stampa questa mattina a Padova presso il Palazzo della Ragione, con la partecipazione dell’assessore alla cultura del Comune di Padova Andrea Colasio, della prorettrice dell’Università degli Studi di Padova con delega al patrimonio artistico, storico e culturale Monica Salvadori, del curatore Carlo Silvestrin, dell’assessore allo sport del Comune di Padova Diego Bonavina, dell’assessora all’istruzione del Comune di Padova Cristina Piva, del consigliere con delega all’edilizia scolastica e pubblica istruzione della Provincia di Provincia Alessandro Bisato, della consigliera generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Mirella Cisotto, del sindaco di Limena Stefano Tonazzo, del sindaco di Mestrino Marco Agostini, della sindaca di Rubano Sabrina Doni e del sindaco di San Giorgio delle Pertiche Daniele Canella.
Accanto ai padovani Alessio-B, Any, Boogie.Ead, Peeta, Shife, Tony Gallo, Yama e Zero Mentale, parteciperanno numerosi nomi noti del panorama nazionale: Alessandra Carloni, Andrea Crespi, Capo.Bianco, Cuboliquido, Giulio Masieri, Mrfijodor, Vera Bugatti e Waro. Dai Paesi Bassi arriverà JDL, dalla Germania Kera1, dalla Spagna le Medianeras e Doa Oa e dalla Francia Nerone, Daco, Anna Conda, David Karsenty, 68%, Bagdad, Fortunes, Gloar, Ofet, Mya, Lélé e il collettivo La Crémerie.
La realizzazione di Super Walls 2023 è stata possibile grazie ad Alí Supermercati e al sostegno di Ance Padova, Antenore Energia, Aps Holding, Arc, Benetti, Dab Pumps, Hotel Casa del Pellegrino, Hotel Patavium, Hotel Patria, Hotel Valbrenta, Inail Padova, Immobiliare Costruttori Edili, Istituto Rogazionisti, La Meccanica, Malw Immobiliare, Marcato Pasta, Komatsu, Sesa, RideMovi, Valigeria Roncato e i privati Giovanni Agugiaro e Marco Lunari. Tra i partner tecnici, oltre a Colorificio Veneto, Cicara, Errebi Ferramenta, Bureau Vallée e Seriplanet, c'è anche GV3 Venpa, che fornisce le piattaforme di elevazione per consentire agli artisti di lavorare in sicurezza. Super Walls 2023 sostiene i progetti di promozione sociale di Cooperativa Carovana, Giocaconilcuore e Associazione Iris di Trebecco.
“Questa Biennale di Street Art Super Walls non finisce mai di stupire, ed edizione dopo edizione si conferma come un appuntamento di caratura internazionale che colloca Padova tra le capitali di questa forma d’arte. Chiunque abbia studiato storia sa che l’arte è figlia dei tempi in cui è realizzata. E la Street Art, nata come movimento spontaneo, è una particolare forma di espressione dell’arte moderna che si manifesta esclusivamente negli spazi pubblici, utilizzando molte e diverse tecniche e rappresenta benissimo la ricerca di un nuovo e più immediato modo di dialogare con un pubblico, il più vasto possibile al di fuori dei circuiti museali ufficiali talvolta chiusi e autoreferenziali. Un’arte per tutti, ben lontana dagli imbrattamenti di muri e arredo urbano e che tocca argomenti importanti e attuali con un linguaggio contemporaneo e metropolitano.
La contemporaneità è quindi la cifra stilistica di questi artisti e in questo senso è davvero azzeccatissima l’iniziativa di questa edizione che prevede la realizzazione di un’opera ideata attraverso l’intelligenza artificiale. Attenzione non ho detto dalla intelligenza artificiale ma con l’intelligenza artificiale e alle sue possibilità che però rimangono nulle se non sono adeguatamente indirizzate dalla mente di un artista che la istruisce su cosa fare e su come farlo. Una dimostrazione pratica di come non bisogna avere paura del nuovo, ma piuttosto lo si possa utilizzare in modo creativo, lasciando dunque il primato, come è giusto che sia, alla mente umana. Insomma anche questa edizione della Biennale di Street Art offrirà decine di punti di vista diversi e, coinvolgerà sempre più Comuni e partner che mettono a disposizione edifici e pareti sulle quali intervenire. È il segno che lo spirito di questa manifestazione è stato capito ed apprezzato. L’arte è arricchimento, e queste opere rendono migliori e più vivibili le nostre città. In ogni caso non ci lasciano indifferenti. Grazie quindi a Carlo Silvestrin che ha avuto molti anni fa l’intuizione di ideare questo festival e la tenacia di realizzarlo, all’Università, alla Provincia, alla Fondazione Cassa di Risparmio e a tutti i soggetti che hanno messo a disposizione un immobile o una struttura. E grazie naturalmente agli artisti, italiani e stranieri, interpreti quest’anno di un tema quanto mai d’attualità, il rispetto, declinato in tutti i suoi aspetti, dal rispetto per le minoranze a quello per l’ambiente, da quello per le donne a quello per i bambini” - ha dichiarato Andrea Colasio, assessore alla cultura.
"È un grande piacere per l'Università di Padova rinnovare in modo propositivo la partnership con questo vivace Festival, che offre a tutta la cittadinanza la possibilità di apprezzare una forma di arte pubblica in grado di riqualificare i nostri spazi urbani, grazie all'intervento di una rosa di artisti di alto livello, ma anche una forma d'arte impegnata, sensibile e attivamente partecipe delle tante sfide del nostro presente: dalla lotta contro il cambiamento climatico alla promozione dell'inclusività, dalla battaglia contro l'isolamento sociale alla rivendicazione della parità dei diritti. Non da ultimo, il diritto, per tutte e tutti, di godere della ricerca creativa” - ha affermato Monica Salvadori, prorettrice con delega al patrimonio artistico, storico e culturale dell’Università degli Studi di Padova.
“Sono davvero orgoglioso e onorato di poter presentare la III edizione di Super Walls, che anche quest'anno porta nel nostro territorio artisti italiani e internazionali di grande valore. Dal 2019 La Biennale di Street Art di Padova è cresciuta molto, coinvolgendo sempre più comuni della Provincia e incontrando il sostegno di molte anime: dalle istituzioni ai privati cittadini, passando per associazioni ed aziende. Si tratta di un coinvolgimento davvero trasversale, che dimostra quanto questa forma d'arte sia apprezzata dal pubblico di tutte le età e sia parte integrante dell'estetica dei nostri spazi urbani. In questa prospettiva i murales sono davvero azioni di qualificazione urbana che rendono Padova ancora più attrattiva, meta consolidata per tutti gli amanti di street art.”, ha dichiarato Carlo Silvestrin, co-curatore della Biennale di Street Art di Padova Super Walls.
«Siamo lieti di accogliere un'importante iniziativa che valorizza una parte significativa della nostra città. Questa manifestazione si inserisce perfettamente nel contesto dell'anno di Padova Città Europea dello Sport e rappresenta un ulteriore passo avanti nella riqualificazione dell'impiantistica sportiva cittadina. Padova è una città sportiva a cielo aperto, dove lo sport è accessibile a tutti, viene vissuto e condiviso e diventa anche parte integrante della cultura» - ha dichiarato Diego Bonavina, assessore allo sport.
“Gli edifici scolastici sono parte integrante della città e non sono un’isola asettica. Renderli luoghi accoglienti per tutta la comunità vuol dire avere cura del patrimonio culturale e dare un contributo alla riqualificazione urbana anche degli edifici dei nostri ragazzi. L’arte, si sa, avvicina, connette, unisce, oltre a regalare tanta bellezza. Magari qualcuno dei nostri ragazzi scoprirà un talento artistico nascosto e sognerà di diventare un grande street artist. Un’esperienza che ricorderanno per sempre” - ha dichiarato Cristina Piva, assessora alle politiche educative e scolastiche.
“La scuola si fa contaminare dalla contemporaneità e la produce a sua volta. Il fatto che insieme ad artisti di fama mondiale partecipino anche gli studenti del Liceo Modigliani con un progetto estremamente innovativo, e che due scuole del territorio, l’Iis Euganeo a Este e l’Its Girardi di Cittadella, diventeranno soggetto d’arte - un loro muro diventerà una tela per gli street-artist - così come tanti altri luoghi amati e frequentati dai più giovani, ad esempio i palazzi sportivi, saranno impreziositi dai murales, segna perfettamente la corrispondenza tra questa Biennale e gli intenti della Provincia di Padova. Grazie a “Super Walls” ragazze e ragazzi potranno misurarsi con questa arte ed esprimersi su un tema decisivo nella loro età di formazione, quale è il rispetto”- ha dichiarato Alessandro Bisato, consigliere delegato della Provincia Padova all’edilizia scolastica e alla pubblica istruzione.