Progetto Adozioni - Amici del Mondo

Il progetto, condiviso tra Comune, associazioni, scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado della città, ha come obiettivi principali: 

• approfondire la conoscenza delle culture, mettendo a contatto fra loro le scuole padovane, che aderiscono al Progetto, con giovani coetanei di altri paesi del Mondo (Amici del Mondo);
• fornire sostegno, nella propria terra, alle realtà bisognose di sviluppo dei paesi con cui si viene a contatto, in un'ottica di fratellanza mondiale (Adozioni a Distanza); 
• promuovere nel territorio una cultura di comunità aperta alla conoscenza reciproca, all'accoglienza dell'altro, favorendo l'inclusione di cittadini stranieri presenti in Città - i momenti conclusivi dei Progetti ne diventano forte stimolo.

Si è riscontrato che il progetto è efficace, soprattutto nelle scuole primarie di Padova e ci aiuta ad affrontare le culture diverse con lo spirito e la freschezza delle nuove generazioni, in grado di accogliere il "diverso" con "lo stupore e la meraviglia" propria dei bambini e di farci scoprire che "la diversità è una ricchezza!".

• Si individuano, attraverso le associazioni del territorio operanti in paesi in via di sviluppo, delle realtà significative con necessità di aiuto, e si abbinano alle scuole primarie che richiedono il contatto.
• Le associazioni, che operano in Italia e sostengono la realtà adottata, si impegnano a far conoscere agli alunni, delle scuole abbinate al progetto da loro seguito, gli usi e i costumi dei loro coetanei e a favorire gli scambi di informazione e conoscenza reciproca.
• Le scuole svolgono un programma di reciproca conoscenza anche interdisciplinare (storia, geografia, lingua, biologia, cucina) con i coetanei di altri paesi, prendendo anche maggiore coscienza della propria identità culturale, delle proprie origini, storia e cultura per meglio raccordarsi e comprendersi con gli altri paesi con cui vengono a contatto.
• Le varie comunità adottate scrivono, con l'aiuto delle associazioni che vi operano, inviano notizie sui loro usi, costumi e spesso il coinvolgimento di amicizia tra ragazzi è tale che le classi stesse decidono di attivarsi con iniziative, in proprio, a favore dei nuovi amici (raccolte fondi, invio di materiale).
• Alla fine di ogni progetto i giovani studenti (italiani e stranieri) che frequentano le scuole di Padova, e che hanno aderito al Progetto, realizzano un evento aperto ai genitori ed agli adulti interessati, per far conoscere alla Città la realtà delle diverse culture dei paesi con cui sono venuti a contatto, facendosi loro stessi ambasciatori delle culture diverse dalla propria.
• Il Comune, che svolge un compito di relazione tra le scuole della città, le associazioni e le realtà adottate, alla fine del Progetto assegna un contributo annuo di 2.000 euro (destinati, a cura delle associazioni che seguono i progetti, tutti a favore delle realtà dei vari paesi adottati), con l'intento di adottare sia singoli bambini/e sia piccole comunità di ragazzi/e (dagli 0 ai 16 anni nelle loro scuole, villaggi, ecc.), dando la possibilità ai ragazzi di crescere nella loro terra, nel rispetto della propria cultura e dignità, favorendo così lo sviluppo della comunità locale in cui vivono.

I progetti, per l'anno 2015, sono in fase di definizione.

ufficio per la promozione della pace e dei diritti umani - Settore Servizi Scolastici
email pacedirittiumani@comune.padova.it 
responsabile/i dott.ssa Mariantonia Tognon