Comunicato stampa: presentata l'edizione "Invisibile" di "Solidaria"
Ben 72 appuntamenti organizzati da 54 Enti del Terzo settore che per dieci giorni animeranno quattro città delle province di Padova e Rovigo.
Sta per tornare Solidaria, il festival del volontariato e della solidarietà ideato e organizzato dal Centro servizio volontariato (Csv) di Padova e Rovigo nel 2018 e giunto quest’anno alla sua sesta edizione, in programma dal 22 settembre al 1 ottobre fra Padova, Rovigo, Piove di Sacco ed Este (PD).
Solidaria 2023
La versione 2023 è stata rivisitata per dare ancora più protagonismo alle associazioni, ma anche svariate occasioni di aggiornamento e formazione specifica. Meno spettacoli e meno intrattenimento dunque, più laboratori, workshop e convegni, per affinare le proprie competenze solidali e dare ancora più centralità ai principi contenuti nella Carta dei valori del volontariato, che più di ogni altra edizione ha guidato l’organizzazione di questo festival.
Le dichiarazioni
«Le sfide del nostro tempo sono così complesse che possiamo affrontarle solo abituandoci a lavorare insieme - sottolinea il presidente del Csv di Padova e Rovigo Luca Marcon - lo si dice spesso ma lo si pratica ancora troppo poco. Per farlo seriamente dobbiamo prima di tutto avere un'idea condivisa del futuro e delle cose importanti. Questo si definisce "co-programmazione" ed è una delle sfide più importanti e impegnative, sia per il volontariato e l'associazionismo, sia per gli Enti locali e in generale per chiunque abbia a cuore il suo territorio e la sua comunità. Ecco che Solidaria si mette a disposizione per sviluppare la capacità di co-programmare insieme, dando importanti contributi teorici e culturali, oltre che laboratori partecipativi che hanno l'obiettivo di delineare le linee guida del nostro futuro».
«Abbiamo lavorato un anno intero come consiglio direttivo, staff, volontari e associazioni, per dare alle nostre province una Solidaria capace di restituire il palco agli agenti della solidarietà e del cambiamento sociale - aggiunge la vicepresidente Marinella Mantovani - i contenuti messi sotto i riflettori sono quelli che silenziosamente e in modo "invisibile" vengono sviluppati dalle associazioni attraverso la loro attività quotidiana. Le attività che proponiamo offrono a volontari e cittadini, finalmente, spazi di riflessione ed espressione. L'invito è di approfittare di questa occasione e auspichiamo che i risultati aiutino tutti a capire quanto sia importante difendere e preservare la ricchezza del volontariato».
«Questa edizione di Solidaria è un lavoro corale che ha coinvolto decine e decine di persone sia dentro il Csv sia nelle comunità, nelle associazioni e negli Enti locali - conclude il direttore generale Niccolò Gennaro - la ricchezza del programma testimonia la ricchezza del percorso che è stato fatto e il merito va condiviso con tutte le persone che ci hanno creduto e ci hanno investito tempo e competenze. Un ringraziamento particolare va a Piove di Sacco e a Rovigo, i due territori che, attraverso le loro amministrazioni e le loro associazioni, hanno accettato di dare vita a questo nuovo percorso. Da questo "anno zero" di Solidaria parte una proposta sfidante sia per noi sia per tutte le comunità delle nostre province: è aperto ufficialmente il bando per l'individuazione del territorio "Solidaria 2024", che verrà nominato il 5 dicembre in occasione della Giornata internazionale del volontariato. Un lavoro che non si ferma e prosegue nel solco dell'innovazione e della solidarietà».
Il programma
Il programma di quest’anno è davvero ricchissimo e conta una trentina di appuntamenti proposti e organizzati dagli Ets stessi, assieme a quelli ideati o co-organizzati dal Csv. Ci sono convegni (su Alzheimer, l’Amministrazione di sostegno, la coprogettazione e la coprogettazione, gli empori solidali, il volontariato e le disabilità, anziani e fragilità, l’amministrazione condivisa, il cyberbullismo, la non autosufficienza, l’innovazione digitale, allattamento e lavoro), laboratori per grandi (su amministrazione condivisa, bilancio partecipativo e politiche partecipative, scrittura collettiva, cittadinanza attiva, servizio civile, spazi giovanili, street art, fascia burkina, corpo e disabilità) e piccoli (su costruzione di stoviglie, rumori ambientali, creazione, navigazione, corpo umano e immaginazione), spettacoli (“Invisibili, le città” con Lella Costa, prevendite aperte da lunedì 4 settembre, “Vade retro truffa!”, “La forza nascosta” prodotto dall’istituto di Fisica nucleare di Torino) e concerti (“P-51 Airplanes”, giovani band locali e l’orchestra giovanile della Saccisica), per non parlare delle due feste provinciali del volontariato a Rovigo (24 settembre) e Padova (1 ottobre).
La partecipazione è sempre libera e gratuita (ad eccezione dello spettacolo di Lella Costa, in programma mercoledì 27 settembre alle ore 21:15 al teatro Filarmonico di Piove di Sacco), ma in alcuni casi (come la performance partecipata “Pop-up civilisation”, il workshop “Largo ai giovani!” o i convegni accreditati dagli ordini professionali) è richiesta la prenotazione, effettuabile tramite il sito www.solidaria.eu. Per informazioni è possibile inviare una mail a solidaria@csvpadovarovigo.org oppure un messaggio whatsapp al 328 2847890.