Comunicato stampa: recupero strutturale di ponte Paleocapa e riqualificazione della pista ciclabile lungo riviera Paleocapa
Il Comune di Padova ha previsto la realizzazione di due interventi congiunti per il "recupero strutturale" del Ponte Paleocapa e per la manutenzione delle piste ciclopedonali che corrono parallele all'argine sinistro dello stesso canale lungo Riviera Paleocapa, accedendo per la loro realizzazione a due distinti finanziamenti ottenuti nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il progetto sviluppato con il primo finanziamento («<Messa in sicurezza edifici e territorio») prevede interventi di natura prettamente strutturale che interessano le arcate interne del ponte su cui gravano i carichi variabili di esercizio collegati alla viabilità carrabile prevista nella corsia centrale dell'impalcato. Il secondo progetto («Rigenerazione urbana») include sia interventi strutturali sulle due arcate di bordo del ponte su cui insistono le corsie ciclo-pedonali, che opere stradali di manutenzione straordinaria delle piste ciclabili e pedonali lungo Riviera Paleocapa.
In entrambi i progetti gli interventi previsti per il "recupero strutturale" del ponte rientrano nella categoria "interventi di riparazione e locali" e sono sviluppati nel rispetto dei vincoli diretti di tutela come "bene culturale" cui l'opera è assoggettata. Si tratta infatti di sistematici interventi di "riparazione" dei gravi danni causati da avanzati fenomeni di degrado cui il ponte è soggetto, che consentono il ripristino della sua capacità portante originaria nei confronti dei carichi verticali, e della realizzazione di una nuova soletta di impalcato adeguatamente ancorata al suolo alle estremità, che consente il raggiungimento dell'adeguamento sismico del ponte.
Il progetto di riqualificazione della pista ciclabile si inserisce inoltre all'interno del percorso bicipolitana mura", tratto Sud-Ovest che viene denominato come il percorso n.5 - Accessibilità Paleocapa. Il Consiglio Comunale di Padova infatti ha approvato con Deliberazione n.74 del 21/10/2019 il Bici Masterplan 2018-2022 finalizzato alla realizzazione di una rete ciclabile continua, sicura e riconoscibile da tutti gli utenti della strada. Gli interventi previsti rientrano quindi in un ampio progetto del Comune di Padova per la riqualificazione della città in una prospettiva di sviluppo della mobilità sostenibile, attraverso interventi di accessibilità inclusiva, ciclabilità e sicurezza stradale. Il complesso dei lavori ha una durata prevista di circa 17 mesi a partire da Settembre 2023 fino a gennaio 2025.
L'Amministrazione ha richiesto che l'intervento venga realizzato con il minor impatto possibile sulla viabilità prevedendo un Piano della viabilità alternativa che permetta l'accesso ai residenti ed alle attività commerciali e fasi di cantiere diversificate che riducano il più possibile l'area dei lavori nei periodi di minore attività. I lavori relativi alla pista ciclabile inoltre prevedono un cantiere mobile che occuperà solo i tratti temporaneamente interessati. Si sta anche verificando la possibilità di realizzare, in collaborazione con il Genio Militare dell’Esercito, una passerella ciclopedonale provvisoria (a sud del Ponte Paleocapa) che permetta il transito dei numerosi pedoni e ciclisti che oggi utilizzano il Ponte. Nei giorni scorsil’impresa La Porta Industries che si è aggiudicata i lavori ha provveduto a recintare l’area che sarà il campo base del cantiere, mantenendo aperto al traffico il ponte che sarà presumibilmente chiuso per i primi giorni di ottobre. Il progetto di recupero prevede lo smontaggio completo della struttura, divisa ovviamente in diverse sezioni e il suo trasferimento in un’officina dove saranno realizzate tutte gli interventi, che per precisa richiesta della Soprintendenza, saranno realizzati con le stesse tecnologie adottate nel 1880. Ad esempio l’assemblaggio delle varie parti sarà fatto con chiodature a caldo come in uso all’epoca e non con saldature. Saranno recuperati completamente anche i parapetti metallici, per il cui ripristino è prevista anche la fusione su disegni originali di alcune parti oramai andate irrimediabilmente perdute. La conclusione dei lavori con la riapertura del ponte è prevista per gennaio 2025. L’importo complessivo dei lavori (ponte, piste ciclopedonali, oneri per la sicurezza, iva e somme a disposizione) è pari a 3.190.000 euro. Il solo costo dei lavori relativi al ponte è di 1.800.000 euro.
Il vicesindaco Andrea Micalizzi spiega: “Ponte Paleocapa è uno dei simboli della nostra città, collaudato nel 1880, un ponte storico che tutti amiamo perché è il punto migliore per ammirare la Specola. Ha urgente bisogno di manutenzione, dobbiamo salvarlo e evitare che possa essere chiuso per problemi di sicurezza. Non si tratta però di una semplice manutenzione, ma di un restauro vero e proprio, seguito anche dalla Soprintendenza, che ci ha dato precise indicazione non solo di restaurare il ponte riportando le sue parti all’integrità, ma di utilizzare anche le metodologie costruttive dell’epoca, perchè questo ponte è anche testimone della tecnologia di quel tempo che va preservata. Ci prendiamo cura di un gioiello della città che tornerà a risplendere. Dobbiamo completamente smontare il ponte che sarà portato poi in laboratorio e lavorato. Naturalmente vogliamo salvaguardare la mobilità pedonale, e stiamo lavorando con il Genio Militare per vedere di costruire una passerella ciclopedonale temporanea in modo tale da preservare gli spostamenti a piedi e in bicicletta che in un posto che come questo sono molto importanti. I primi di ottobre il ponte sarà quindi chiuso per essere smontato, e parallelamente inizieranno anche i lavori sulla ciclopedonale che corre lungo Riviera Paleocapa, divisa in due proprio dall’accesso al ponte. Il fondo ora è in ghiaino, sarà rifatto con materiali drenanti molto più solidi, senza buche e pozzanghere come adesso".