Comunicato stampa: con Opera tua di Coop Alleanza 3.0 torna al suo splendore il dipinto "Natura Morta" di Dolores Grigolon
Oggi, 5 marzo, la presentazione ufficiale del dipinto “Natura morta” della pittrice padovana Dolores Grigolon dopo l’intervento di restauro, organizzata nella Sala del Romanino dei Musei Civici agli Eremitani, con la partecipazione dell’Assessore alla Cultura Andrea Colasio e dell’Assessora al Sociale, Politiche di Genere e Pari Opportunità Margherita Colonnello, del Capo Settore Cultura e Turismo Federica Franzoso, del Consigliere di Amministrazione di Coop Alleanza 3.0, Denis Giacomini. Saranno inoltre presenti, per approfondimenti sul restauro e sull’opera, Elisabetta Gastaldi, Conservatore Museo d’Arte Medioevale e Moderna, e la restauratrice Valeria Saccarola. Il restauro è stato realizzato grazie all’edizione 2023 di “Opera tua”, l’iniziativa di Coop Alleanza 3.0 curata da Fondaco Italia e dedicata al recupero e alla valorizzazione dei capolavori locali nei territori in cui la Cooperativa opera.
"Con l’edizione 2023 di Opera tua e attraverso il recupero di questo dipinto di grandissimo valore, la Cooperativa è riuscita ad unire la valorizzazione del territorio con la promozione dell’inclusione di genere - dichiara Denis Giacomini, Consigliere di Amministrazione di Coop Alleanza 3.0 - Per Coop Alleanza 3.0 la cultura è e deve essere inclusiva, perché questo tipo di visione è coerente con i valori della cooperazione e del nostro modo di essere parte integrante della comunità. E questo è un messaggio che può passare anche attraverso la riscoperta di capolavori che raccontano storie, in questo caso di artiste straordinarie, che tornano a vivere diventando patrimonio condiviso tra tutte e tutti".
"Siamo molti soddisfatti dell’esito di questa splendida iniziativa, che ci ha dato la possibilità di dare giusta valorizzazione a una donna che fu esponente di spicco della vita e della cultura padovana e di ricordarne la figura, in attesa che i suoi dipinti appartenenti alle collezioni civiche trovino adeguata collocazione, assieme ad altre opere, in quella che sarà la nuova sezione dei Musei dedicata all’arte del Novecento - dichiara Andrea Colasio, Assessore alla Cultura del Comune di Padova - Non possiamo che essere grati agli organizzatori e a tutti coloro che hanno espresso la loro preferenza in nostro favore, a beneficio della nostra istituzione e di tutta la cittadinanza".
"Ci vorrebbero molta più consapevolezza, visibilità, spazio per le donne che hanno fatto la storia per contribuire al superamento di ciò che è rimasto incompiuto nella narrazione del protagonismo femminile nel corso del tempo – commenta l'Assessora alle Politiche di Genere e Pari Opportunità, Margherita Colonnello – In realtà molte artiste, molte donne, hanno cercato e stanno tuttora cercando una propria strada affrontando sfide e superando ostacoli per lasciare un segno che aiuti a ricomporre un patrimonio culturale che trasmetta la memoria femminile".
Il restauro in sintesi
La scelta dell’opera da restaurare era stata effettuata dai soci e consumatori di Coop Alleanza 3.0, che nel corso della terza tappa dell’edizione 2023 di “Opera tua”, tra l’8 maggio e il 7 giugno dello scorso anno avevano espresso oltre 11mila preferenze a favore del dipinto. Grazie a questo risultato, a settembre 2023 hanno preso il via le operazioni per il recupero dell’opera. Dopo una prima spolveratura del dipinto, sono stati attuati fermatura e consolidamento localizzato in corrispondenza dei distacchi e sollevamenti di colore. Si è quindi proceduto alla pulitura della superficie pittorica e del supporto in cartone sul retro, dove sono state rimosse le sgocciolature di cera e successivamente incollati i frammenti del sigillo in ceralacca e infine si è provveduto al consolidamento e alla riadesione dei bordi del supporto in cartone. Sulla cornice, che si trovava in cattivo stato di conservazione, si è effettuata la riadesione degli strati preparatori, la pulitura dai depositi di sporco e la rimozione delle ridipinture. Sulle lacune e mancanze si è proceduto con stuccatura e successiva integrazione. L'intervento è stato eseguito dalla restauratrice Valeria Saccarola. Soci e consumatori, inoltre hanno potuto seguire lo stato di aggiornamento dei lavori, quasi in tempo reale su all.coop/operatua.
L’opera restaurata e la sua autrice
L’opera, esposta alla IX Biennale d’Arte Triveneta di Padova nel 1951, è eseguita ad olio su cartone e rappresenta un tavolo di lavoro da pittore. La ricchezza cromatica, qualità per cui Dolores Grigolon si distinse nelle sue opere, si accompagna qui alla solidità della composizione. I contorni degli oggetti raffigurati sono definiti con sicurezza da un segno nero che ne costruisce la struttura. Dolores Grigolon (1905-1987) fu esponente di spicco della vita e della cultura padovana sia come artista sia per la sua ricca attività civile e sociale. Dimostrando fin da bambina una chiara vocazione per la pittura, frequentò l’Accademia di Belle Arti di Venezia dove fu allieva di Alessandro Milesi, importante pittore dell’arte italiana fra Otto e Novecento. Ha insegnato Disegno e Storia dell’Arte nel Liceo Scientifico di Este; durante la guerra è stata infermiera volontaria della Croce Rossa Italiana. Nel suo instancabile spirito altruistico si ritrovano la semplicità e la vivacità con cui nei suoi quadri fa rivivere momenti di vita quotidiana. Nel corso della sua vita ha partecipato a numerose mostre.
“Opera tua” 2023
La tappa padovana è la seconda degli appuntamenti di restituzione dei capolavori protagonisti di “Opera tua” 2023, un’edizione particolare perché dedicata all’arte delle donne: tesori prodotti da artiste che nei secoli hanno dipinto, scolpito, espresso il proprio talento in epoche storiche in cui anche la cultura, intesa come produzione artistica, era ad esclusivo appannaggio degli uomini. Per questo Coop Alleanza 3.0 ha scelto di inserire l’impegno per la valorizzazione dei capolavori artistici locali nell’ambito dei progetti di “Close the gap – Riduciamo le differenze”, la campagna che vede Coop impegnata nella battaglia per la riduzione di tutte le disuguaglianze di genere coinvolgendo anche i soci e i consumatori in uno sforzo collettivo indirizzato verso obiettivi concreti. Attraverso le tre tappe dell’edizione 2023 è stato possibile ripercorrere, recuperandolo, una parte importante del patrimonio artistico locale, e grazie alle vicende delle artiste, seguire i cambiamenti della vita delle donne nel corso del tempo. È stato possibile far conoscere le opere di queste donne spesso dimenticate dalla storia dell’arte e, attraverso i lavori di restauro, farle tornare all’antico splendore con un recupero mirato. Le opere protagoniste dell’edizione 2023 sono state scelte con Fondaco Italia, società attiva nella valorizzazione dei beni culturali, in collaborazione con l’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale e le istituzioni territoriali.
“Opera tua”: i numeri dell’iniziativa di Coop Alleanza 3.0. Avviata nel 2017 “Opera tua” ha finanziato fino ad oggi il restauro di 40 opere del patrimonio artistico italiano di tutte le epoche storiche, provenienti da istituzioni di tutti i territori in cui è presente la Cooperativa. Complessivamente Coop Alleanza 3.0, grazie a una quota dell’1% delle vendite ai soci di prodotti a marchio Coop, ha destinato all’iniziativa 830 mila euro in cinque edizioni a cui si aggiungono i 90 mila dell’edizione 2023, per un sostegno complessivo di circa 900 mila euro. Tutte le opere restaurate sono pubblicate sul sito di Coop Alleanza 3.0 al link all.coop/operatua nella sezione “Archivio Opera tua, dal 2017 a oggi”.