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Comunicato stampa: Sir2, iniziata la demolizione della recinzione dell’ex Caserma Romagnoli in via Chiesanuova
02/08/24
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 03/09/2024
E’ iniziata la demolizione del muro di recinzione della ex Caserma Romagnoli in via Chiesanuova. La rimozione del muro è necessaria per la messa in opera della piattaforma della linea tranviaria Sir 2 e della fermata prevista in corrispondenza della Chiesa oltre che della realizzazione dell’appendice verso sud dove saranno realizzati il capolinea intermedio della linea e un parcheggio a servizio degli utenti del tram. I lavori, che dureranno circa un mese, sono iniziati partendo dall’estremità est del muro che separa l’ex Caserma dalla pista ciclabile e dalla strada, e proseguiranno verso ovest, cioè verso Rubano per circa 150 metri. Sarà la volta poi del muro di cinta lungo via Michelotti già isolato dalla recinzione di cantiere realizzata in questi giorni. Ricordiamo che nelle scorse settimane sono state demolite le vecchie costruzioni fatiscenti all’interno dell’ex Caserma dislocate lungo il perimetro ovest della stessa. I lavori di demolizione del muro di cinta non comportano alcuna limitazione o disagio né in via Chiesanuova, dove il marciapiede e la pista ciclabile sono normalmente percorribili, né in via Michelotti.
L’assessore alla mobilità Andrea Ragona sottolinea :"Intervenire alla ex Romagnoli non è solo una parte del progetto del nuovo tram Sir2 ma vuol dire anche iniziare a riqualificare aree della città abbandonate da decenni, contribuendo così a un miglioramento complessivo del tessuto urbano. Con questa linea di tram non daremo solo un nuovo sistema di mobilità ecologica alla città, ma creeremo una pista ciclabile lungo tutto il suo percorso, pianteremo 2000 nuovi alberi e migliaia di arbusti, cosicchè alla fine di questi cantieri la città sarà più bella e sostenibile. Colgo l’occasione per fare un rapido punto dei lavori per le due nuove linee del tram. I cantieri del Sir3 sono aperti da circa un anno e oramai è in lavorazione e in parte già posata oltre la metà della piattaforma del tram e soprattutto, entro la fine di agosto, sarà varato il nuovo ponte sullo Scaricatore, l’opera più impegnativa da ogni punto di vista di questa linea. Per il Sir2 abbiamo già completato numerosi cantieri relativi ai sottoservizi e adesso stiamo entrando nel vivo con i lavori della linea tranviaria vera e propria, qui alla Romagnoli, sul lato nord del Piazzale della Stazione e al capolinea di Rubano. Stiamo lavorando tantissimo in queste settimane in modo che alcuni cantieri più impattanti per la viabilità, penso all’incrocio Gozzi-Tommaseo, al Ponte Omizzolo e all’incrocio tra via Forcellini e via Sografi siano terminati per i primissimi giorni di settembre in corrispondenza dell’apertura delle scuole. Voglio ringraziare le imprese e gli operai che sono al lavoro in queste settimane caldissime sotto un sole implacabile come quello di oggi, proprio per concludere i lavori in tempo utile”.
Il Rup dei lavori Diego Galiazzo spiega: “Le demolizioni avviate questa mattina sono il primo passo per la realizzazione della linea del tram e del capolinea intermedio in questa zona della città. Grazie allo spazio ricavato dalla rimozione del muro qui sarà realizzata la piattaforma del tram e anche la fermata prevista in questo punto. E’ un nodo fondamentale della tratta ovest del SIR2 perché come dicevo poco fa, qui si dirama anche la deviazione verso sud, verso via Pelosa dove sarà realizzato il parcheggio scambiatore che sarà molto utile per tutti i cittadini che abitano in zona Cave, Brusegana ma anche Tencarola".
Il responsabile dei lavori per la ICM Pietro Zuffellato dichiara: “Questo intervento sancisce un po’ l’inizio vero dei lavori che culmineranno poi nella costruzione della tratta ovest del SIR2. In questo momento stiamo lavorando qui all’ex caserma Romagnoli e a brevissimo partiremo dal Comune di Rubano per avvivare l’anno prossimo nel territorio del Comune di Padova. Adesso stiamo realizzando le attività propedeutiche lungo la linea, e su attività localizzate che ci permetteranno poi di impattare il meno possibile su quello che è la viabilità della città. Comunque questo cantiere è molto importante perché qui realizzeremo anche i binari del capolinea intermedio, sarà una delle prime attività che verranno eseguite in questa zona".
Luciano Sardena, presidente della Consulta 6 A, commenta: “Un muro abbattuto all’ex Caserma Romagnoli rappresenta un momento positivo e fortemente simbolico per Padova Ovest per vari motivi. Rende possibile la realizzazione di un capolinea del tram SIR2, di un parcheggio a servizio dell’utenza futura e di una pista ciclopedonale. Inoltre, diventa un primo segno di quella che sarà la rigenerazione e il recupero dell’ex Caserma Romagnoli che darà beneficio a Padova Ovest e a tutta la città (unitamente a tutti gli altri parchi esistenti e in fase di realizzazione). Ricordo che quei muri sono anche memoria storica del campo di concentramento in quell’area e della eroica testimonianza di padre Placido Cortese, frate minore conventuale del Santo. Infine sottolineo che quest’area dovrà essere collegata anche a livello ciclopedonale con la zona sud per renderla accessibile sia per il tram che per l’ex caserma e il centro sportivo e su questo stiamo lavorando per un collegamento verso Cave e Brusegana”.