Comunicato stampa: premiate le aziende “campionesse della sostenibilità” con il Premio Compraverde Padova. La cerimonia si è svolta all’interno del Forum Compraverde Buygreen Padova
Il Comune di Padova ha assegnato i riconoscimenti per la seconda edizione del Premio Compraverde Padova, dedicato alle aziende del territorio più attente ai temi della sostenibilità che hanno dimostrato di aver messo in campo progetti significativi per ridurre il proprio impatto ambientale. Il premio, realizzato in collaborazione con Camera di Commercio, Confindustria Veneto Est, Cna e Confartigianato, nasce infatti, lo scorso anno, con l’obiettivo di dare visibilità alle azioni intraprese dalle imprese locali per aderire a un modello economico e sociale sostenibile, in grado di contribuire all'ambizioso traguardo della neutralità climatica entro il 2030. In dettaglio, il concorso prevedeva due categorie: la prima dedicata alla decarbonizzazione e transizione ecologica, e la seconda alle politiche di sostenibilità alimentare. Per la prima categoria, sono stati assegnati 3 premi ex aequo alle aziende Sit group, Infocamere e Upa servizi, con la seguente motivazione: “Per aver mostrato di possedere una grande attenzione alla sostenibilità e all’impatto ambientale delle proprie attività, dando vita a progetti tesi alla decarbonizzazione e all’efficientamento energetico, investendo nelle energie rinnovabili e promuovendo la diffusione di una cultura della sostenibilità a 360° all’interno e all’esterno del contesto aziendale”. Inoltre, la giuria del Premio ha assegnato due menzioni speciali: a DDG gestioni immobiliari “Per aver mostrato una notevole sensibilità all’efficienza energetica con l’implementazione di un sistema di monitoraggio dei consumi ed il coinvolgimento attivo nella creazione e gestione della prima CER – Comunità Energetica di Padova attivata nel complesso del Net Center”, e a Italchimica “Vincitrice già della prima edizione del Premio, ha dimostrato la propria volontà di proseguire su un virtuoso percorso di sostenibilità, con un’attenzione al risparmio di energia e di materia, l’individuazione di obiettivi di decarbonizzazione a medio e lungo termine e la sottoscrizione di un Accordo per il Clima con il Comune di Padova nell’ambito del Climate City Contract”. La seconda categoria ha invece visto primeggiare l’Antico Forno “Per aver attivato un’interessante collaborazione con la società Too Good to Go, al fine di minimizzare lo spreco alimentare “rimettendo in circolo” i prodotti alimentari invenduti, recuperando e distribuendo in un anno 1.648 pasti, con un risparmio di emissioni di gas serra pari a 4,45 tonnellate”.
La cerimonia di premiazione si è svolta martedì 8 ottobre, alle ore 12:30 nella sala Convegni della Camera di Commercio di Padova. L’iniziativa era inserita all’interno del programma del Forum Compraverde Buygreen Padova 2024, un evento dedicato all’approfondimento dei criteri ambientali minimi e al tema più generale degli acquisti verdi, fondamentale volano per orientare il mercato verso una maggiore sostenibilità, sia ambientale che sociale ed economica. Un appuntamento ormai tradizionale dedicato ad una materia su cui il Comune di Padova investe da molti anni il proprio impegno e per il quale si è aggiudicato diversi riconoscimenti, a livello sia regionale che nazionale: cinque edizioni del Premio Compraverde Buygreen Veneto, quattro edizioni più alcune menzioni speciali del Compraverde Buygreen nazionale, una menzione speciale al Premio CulturaInVerde 2015.
Andrea Ragona, assessore all’Ambiente, ha commentato così la premiazione: “Il Premio Compraverde è un’iniziativa rivolta alle imprese e alle aziende del territorio che ha per noi grande rilevanza dal momento che il loro impegno verso la transizione ecologica e per ridurre l’impatto ambientale è strategico per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti con il Climate City Contract e raggiungere la neutralità climatica nel 2030. Ringrazio chi ha partecipato e tutte le imprese, le aziende o le associazioni di categoria che sono e saranno al nostro fianco nella grande sfida dei prossimi anni delle Net Zero Cities.”
La cerimonia di questa mattina ha visto la presenza di tutte le aziende premiate, che hanno così commentato le menzioni ricevute nelle rispettive categorie:
Paolo Ghezzi, direttore generale Infocamere: “Come società di servizi e innovazione digitale per le Camere di Commercio, e quindi “casa” di tutte le imprese, ci è sembrato importante diffondere a tutto il panorama imprenditoriale nazionale il messaggio della sostenibilità, da intendere a 360°. Una sostenibilità che parta dagli spazi di lavoro, dal benessere dei dipendenti e dai comportamenti quotidiani all’interno e all’esterno delle aziende. Per migliorare la qualità della vita di tutti e tutelare il nostro ambiente è fondamentale infatti il coinvolgimento di tutti - dipendenti, stakeholder e istituzioni - chiamati a fare squadra sulla base di una responsabilizzazione comune rispetto al nostro futuro”.
Maria Teresa Zanellato, di SIT group: “Grazie per questo riconoscimento che premia il nostro percorso di sostenibilità avviato nel 2018, con la transizione all’energia pulita e all’efficientamento enegetico. Siamo convinti che, anche la se la sfida è difficile, le aziende possono fare la propria parte, collaborando e mettendo in circolo le migliori idee”.
Paolo Bettella, di UPA servizi: “Come società di servizi per Confartigianato abbiamo a che fare ogni giorno con tantissime microimprese, il cui impegno in tema di sostenibilità è costante ma procede a piccoli passi. Dall’unione di tutti questi piccoli sforzi si raggiungono tuttavia grandi risultati, di cui possiamo andare fieri”.
Elisa ed Anna Gargo, di DDG Gestioni immobiliari: “Ringraziamo per questo premio, che dà valore al nostro impegno sul fronte della sostenibilità, basato in special modo sui progetti di efficientamento energetico a cui abbiamo dato vita nell’ambito di una visione green che abbiamo scelto di adottare nel nostro lavoro quotidiano di amministratori di immobili”.
Luca Pattarello, di Italchimica: “Siamo felici per questo riconoscimento che rappresenta un tassello importante del nostro percorso, recentemente impreziosito dall’accordo per il clima siglato con il Comune di Padova. Siamo convinti che fare sostenibilità significhi condividere e formarsi, attraverso la messa in comune di conoscenze e buone pratiche, elementi fondamentali nella strategia di qualsiasi impresa moderna”.
Giuseppe Bonaccroso e Martina Parisi dell’Antico Forno: “Da alcuni anni abbiamo investito nella sostenibilità, scegliendo di produrre con un impianto fotovoltaico l’energia che utilizziamo nei nostri laboratori e attivando progetti per il recupero del cibo invenduto, che può essere rimesso in circolo minimizzando gli sprechi alimentari”.