Vito Misuraca
Vito Misuraca è nato a Catania il 12 febbraio 1950.
Proveniente da una famiglia numerosa, entrò nel seminario dell’ordine dei Rogazionisti a Messina e fu ordinato sacerdote nel 1976.
Nel 1978 partì per l’Africa con destinazione Ruanda.
Giunse a Mugombwa per lo stage pastorale sotto la guida dei padri Pallottini polacchi, prima ancora che vi si fosse stabilita la comunità rogazionista.
La sua attività di assistenza spirituale si accompagnava generosamente a un servizio di assistenza medica, per il quale si era preparato frequentando, nel periodo degli studi di teologia, un corso di infermiere.
Fin da giovane aveva manifestato una forte tendenza alla praticità nella realizzazione di progetti, che seguiva con determinazione e competenza, senza mai scoraggiarsi di fronte alle difficoltà.
Nel 1984 fu incardinato come missionario Fidei Donum nella diocesi di Butare.
Nel 1988 diventò parroco della parrocchia di Gatare e nel 1990 fondò l’orfanotrofio “Madre del Verbo” nella capitale Kigali.
Durante il genocidio fu ripetutamente minacciato di morte e si rifugiò assieme ai suoi piccoli ospiti nell’orfanotrofio di Nyanza, dove assieme a Padre Eros Borile protesse oltre un migliaio di bambini dalla furia dei miliziani.
Continuò la sua opera in Ruanda costruendo una chiesa, una casa per religiose, una scuola materna ed elementare e un piccolo ospedale con clinica pediatrica e oftalmologica.
Nel 2004 ha ricevuto in Campidoglio il premio “Educazione e Pace”.
E’ morto, a seguito di malattia, a Bari il 22 febbraio 2010.