Comunicato stampa: dichiarazioni del Sindaco di Padova dopo la conferenza stampa di questa mattina
Dichiarazioni del Sindaco di Padova dopo la conferenza stampa di questa mattina in cui è stato presentato il Progetto schematico di prefattibilità del Nuovo Ospedale.
Oltre a quanto già detto questa mattina in conferenza stampa, il Sindaco aggiunge alcune considerazioni:
«Prendo molto sul serio l’impegno con gli elettori perché un’Amministrazione risponde ai cittadini che hanno riposto la fiducia, col voto, su un programma e su una squadra. Chi nei mesi prima del voto espone posizioni tattiche per poi tradirle, non fa un buon servizio alla politica e a me piace essere chiaro e leale.
Da questo punto di vista, ho preso un impegno con i padovani sul fatto che la città deve avere un Nuovo Ospedale. Ne ha diritto, lo merita. Confermo oggi questa convinzione.
Il nostro programma prevede un altro impegno, che partiva dalla ferma convinzione basata su un lavoro serio di professionisti e di tutti noi. Questo impegno è stato suggellato col voto. Ovvero, è possibile, e per noi decisamente preferibile, fare un nuovo moderno ospedale sul sito attuale. Abbiamo lavorato tre mesi e, per quanto ci riguarda, questo lavoro puntuale che oggi presentiamo, rafforza e dimostra la tesi che questa strada è praticabile e siamo pronti ora a portarla in discussione, pacatamente ma con fermezza, in tutte le sedi istituzionali e tra la gente di Padova.
In ogni caso per me sono insuperabili e decisivi questi due punti. Primo. L’eventuale cessione di terreni o beni di proprietà del Comune di Padova e dei padovani non può che seguire forme e modi previsti dalla legge ed essere nel rispetto degli specifici interessi economici e patrimoniali degli Enti coinvolti. A mio avviso, e a parere dei miei tecnici, forme di gratuità sono tecnicamente assai poco consigliabili e possibili. Secondo. Non posso che ribadire che è per noi impossibile immaginare ogni soluzione che generi una situazione di degrado e abbandono nel cuore della città. Qui non servirebbero suggestioni e progetti di massima, ma risorse immediate e preventive, progetti chiarissimi, garanzie pluriennali di sostenibilità che durino decenni senza tema di smentita. Per Padova e la sua comunità è insostenibile sotto ogni punto di vista ogni prospettiva che veda abbandono di volumi e una voragine urbana che sconvolgerebbe interi quartieri e scaricherebbe costi per noi non sostenibili sulle spalle della comunità».
Infine una nota su quanto accaduto questa mattina durante la conferenza stampa ufficiale di Sindaco e Vicesindaco.
«Penso che il Sindaco sia una figura che deve sempre spendersi per placare gli animi e mantenere la calma e così ho fatto: è nel mio stile. Certo quello che è accaduto oggi è grave e non era mai accaduto prima. Interrompere una conferenza stampa in corso, con modalità così aggressive supera un confine che non dovrebbe mai essere varcato: quello della civiltà e della libera espressione del pensiero di tutti. Continuo nella mia convinzione di non prestarmi alle provocazioni perché è quello che mi chiedono i cittadini. Certo, gli stessi cittadini sapranno poi farsi un’idea su comportamenti del genere. Padova non vuole questi urli, questi modi, siamo una città di persone pacate che in massima parte sperano in un confronto sempre sereno e costruttivo. Ma qualcuno pare non capire».