Comunicato stampa: incontro dell'Amministrazione con sindacati delle cooperative che svolgono servizi
Si è tenuto un incontro tra Amministrazione e sindacati in merito ai servizi che le cooperative forniscono partecipando a bandi pubblici.
Queste cooperative si trovano spesso ad offrire dei servizi diretti al cittadino e le rappresentanze sindacali hanno posto il problema delle condizioni dei lavoratori all’interno delle cooperative. In particolare è stato posto il problema del criterio del “massimo ribasso” per l’affidamento dei servizi che rischia di tradursi, spesso, nel mancato rispetto dei contratti nazionali dei lavoratori e in un abbassamento del servizio offerto ai cittadini.
«Le questioni poste sono molto importanti per noi – spiega il sindaco Sergio Giordani – I lavoratori di queste cooperative contribuiscono in maniera importante a offrire servizi ai cittadini. La qualità del servizio e le condizioni dei lavoratori che lo svolgono sono elementi strettamente connessi cui noi prestiamo molta attenzione. Vigilare che le condizioni di lavoro rispettino tutte le leggi è un nostro dovere, anche per garantire una giusta e leale concorrenza tra chi partecipa alle gare di appalto».
Tra le richieste presentate all’amministrazione quella di non usare esclusivamente il criterio del “massimo ribasso”, ma di utilizzare “l’offerta economicamente più vantaggiosa”, principio che tiene maggiormente conto della qualità del servizio offerto. Inoltre si è chiesto di riservare, in applicazione delle norme in materia, dei capitolati per lavori e da seguire con l’impiego di persone svantaggiate o in adozione di percorsi di inserimento lavorativo.
«Questi principi rientrano nelle linee della nostra amministrazione – aggiunge l’assessora Francesca Benciolini – Crediamo che la co progettazione dei bandi, come previsto dal Codice degli Appalti, garantendo trasparenza ed equità, sia una strada interessante da percorrere. Come amministrazione siamo molto attenti alle realtà che si occupano di inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati».