Comunicato stampa: FéMO 2019
Dal 7 al 9 febbraio 2019, il Centro Culturale Altinate/San Gaetano ospita la seconda edizione di FéMO, il Festival dell’espressione multimediale, quest’anno intitolata “Dai garage alle piazze”.
Tre giornate all’insegna dell’aggregazione digitale organizzate e promosse dall’Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova e il patrocinio del Gruppo giovani di Assindustria Veneto centro.
Grazie al consolidamento di passate collaborazioni e alla nascita di nuove partnership, e al rafforzamento del makerslab PG Toselli 3.0, storica sede decentrata di Progetto Giovani, FéMO rafforza la sua presenza sul territorio realizzando un programma di iniziative gratuite aperto a tutti, animato dai giovani maker, digital fabricator, performer, coder, videomaker scelti tra i candidati al bando di selezione pubblicato lo scorso novembre.
Con oltre venti appuntamenti tra workshop, contest, performance, incontri ed esposizioni: la comunità digitale di Padova e dintorni esce da garage, laboratori, studi e camerette per farsi conoscere e condividere le proprie competenze e le produzioni in ambito tecnologico e multimediale.
Il programma completo è disponibile sul sito www.progettogiovani.pd.it.
GLI INCONTRI E I LABORATORI
FéMO offre l’occasione di incontrare esperti e professionisti per approfondire o conoscere per la prima volta le nuove tendenze della produzione digitale a fini professionali, ricreativi o artistici.
In linea con la politica di coinvolgimento delle più giovani generazioni, è particolarmente rilevante la presenza degli studenti delle scuole superiori di Padova per l’incontro "Nuovi artigiani digitali" realizzato in collaborazione con il Gruppo giovani imprenditori di Confindustria Veneto centro, con Paolo Aliverti di Reelco Milano, Mick Odelli di Drawlight e Federico Borgato e Nicola Sanguin di co-lab MAC Padova, e il workshop “Scriviamo un video” con Nicola Berti, Riccardo Zanetti, Luca Baggio e Mariachiari Manci.
I workshop gratuiti presentano, approfondiscono e sperimentano alcuni tra gli oggetti e i temi più attuali nell’ambito dell’artigianato digitale: i droni e il progetto Map4Youth con Gishub, il riuso degli oggetti grazie alla stampa 3D con Paolo Aliverti, la scrittura per video con Nicola Campiotti, la costruzione di un videotutorial con Emilio Bottazzi, Arduino con P2Plab, lo sviluppo di app con GDG Venezia, la webradio con RadiOfficina C. G. Montanara di Parma.
Tra gli incontri, per la prima volta, FéMO ospita uno youtuber, il padovano Riccardo Zanetti che racconta come rendere virali e trasformare in lavoro la realizzazione di video per la famosa piattaforma nel 2019.
Con Programmers in Padua e CoderDojo, infine, ampio spazio è affidato alla programmazione informatica attraverso un contest e il coinvolgimento dei bambini.
LE INSTALLAZIONI E FéMO CAFÈ
Con l’inaugurazione di giovedì 7 febbraio, alle 17:00, il Centro Culturale è animato dal doppio dj set di Alice Oceanicmood e Dj Moon e al piano terra vengono svelate le installazioni digitali per tutti coloro che, pur non frequentando i workshop o senza conoscere da vicino questo affascinante mondo, vogliono sperimentare un’esperienza immersiva in stile FéMO.
Curata da Francesca Barbaglio, “Cose che mi sono successe” è un’installazione in realtà aumentata.
Il collettivo Fotografia digitale PgLabs presenta la foto challenge digitale #PadovaSvelata.
La Premiata agenzia Sviaggi torna a sorprendere con la video installazione estetica musicata. Alessandro Martinello e Luca Scapellato, infine, presentano la performance Playwork-TXT.
Al secondo piano del centro culturale, nella sala centrale degli spazi solitamente riservati alle esposizioni e alle mostre, FéMO realizza FéMO Cafè, uno spazio pensato per favorire l’interattività non solo digitale e promuovere l’incontro e il confronto tra appassionati o tra semplici curiosi accompagnati dalla lettura di riviste di settore.
CORTOSELLI XI
Per l’undicesima edizione di CorToselli, la storica rassegna di cortometraggi realizzata dal Punto video Toselli, venerdì 8 febbraio, alle 17:00, vengono presentati sei film:
- Un bagno di libertà (4’10’’) - Macine da Presa
- Terre di mezzo (11’54’’) - Avilab
- Difficile da digerire (10’29’’) - Gooliver
- L’estremo saluto (15’33’’) - Indivision
- Wuswusul (6’30’’) - Collettivo C.22
- Narcisei o ci fai (15’) - Salvatore Frisina