Comunicato stampa: "Una rete per l’orientamento", convegno-workshop nell'ambito di Exposcuola

Favorire la costruzione di una comunità educante ed orientante (insegnanti, genitori, adulti significativi, terzo settore, imprese) che possa accompagnare bambine e bambini verso lo sviluppo della consapevolezza del sé e della capacità di operare scelte di vita e formative: è questo l’obiettivo del convegno-workshop "Una rete per l’orientamento" previsto per sabato 16 novembre a Exposcuola (Fiera di Padova).

 

L’iniziativa, promossa dal Comune di Padova (Settore Servizi Sociali e Settore Servizi Scolastici) nell’ambito del progetto regionale "Alleanze per la famiglia", nasce per volontà del gruppo di lavoro Scuola diritti ed educazione, con lo scopo di raccogliere le riflessioni di esperti e addetti ai lavori per l’elaborazione di prime linee guida sull’orientamento come strumento educativo strategico da diffondere su tutto il territorio padovano.

 

Secondo il Ministero dell’Istruzione, infatti "l’orientamento deve adottare un approccio sistemico, allenando alle soft skills fin dall’infanzia, educando alla scelta consapevole e sviluppando la capacità di riconoscere i propri talenti e sperimentare i propri desideri. In questo approccio tutti i soggetti della Comunità educativa orientante assumono ruolo e responsabilità nell’accompagnare bambine e bambini a prendere decisioni di vita personale e professionale durante tutto l’arco della vita" (linee guida Miur 2014).

 

Questo convegno, attraverso la presentazione di best practices nazionali e locali e il coinvolgimento degli insegnanti del territorio, svilupperà il tema dell’orientamento come percorso di accompagnamento precoce, integrato, continuo ed inclusivo, mirato ad aiutare a riconoscere e sviluppare i propri talenti, sviluppare il pensiero critico e creativo, superare gli stereotipi e le rappresentazioni sociali maggiormente vincolanti; ma anche far trovare la pertinenza tra ciò che si studia e le diverse attività lavorative, sviluppare spazi di relazione e benessere, coinvolgere attivamente tutte le agenzie educative (scuola, famiglia, amministrazioni, imprese, associazioni, parrocchie…).

 

Il convegno sarà suddiviso in due parti: una prima parte, aperta a tutti gli interessati (educatori, famiglie, insegnanti, operatori...), in cui verranno presentate le basi scientifiche e le best practices nazionali e locali. In particolare, interverranno: l’assessora al sociale Marta Nalin e l’assessora alle politiche educative e scolastiche Cristina Piva, nonché Lea Ferrari, docente del Fisppa Università di Padova. Seguiranno poi gli interventi sulle best practices nazionali di Paola Merlino e Irene Miletto della Fondazione Crc Cuneo per il progetto “MoviMenti” e Alice Lizzori dell’Università di Pavia per il progetto “Cond’or”; mentre per le buone pratiche locali Daniele Dainese, Coordinatore didattico istituto Romano Bruni illustrerà il progetto “Il bello dell’orientamento: la scoperta del sè” e Roberta Callegaro, direttrice Enaip Padova, il progetto “Sviluppo delle soft skills fin dall’infanzia”.

Nella seconda parte, rivolta agli insegnanti iscritti, saranno condotti dei workshop sui temi precoce, integrato, continuo ed inclusivo, per focalizzare lo status quo territoriale, far emergere le prime linee guida sull’orientamento e costituire un gruppo di esperti referenti sul tema.

La relazione dei lavori e gli strumenti operativi presentati durante la mattinata verranno successivamente inviati a tutti i partecipanti interessati.

La partecipazione è gratuita (iscrizione obbligatoria per gli/le insegnanti che intendono partecipare al workshop e/o richiedere crediti formativi. Posti disponibili: 50).

Per iscriversi è necessario compilare l’apposito form on line.
Per l'iscrizione è possibile accedere anche dai siti dei partner di progetto: Comune di Padova, Ufficio scolastico territoriale di Padova, Ulss 6 Euganea, Fism Padova, Progetto Now, La bottega dei ragazzi, Train de vie, Centro servizi per il volontariato Padova e Jonathan cooperativa sociale (coordinatore tecnico del gruppo di lavoro).

"Questo convegno è il primo passo di un lungo percorso che vedrà il Comune di Padova dotarsi di una serie di nuovi strumenti e strategie in favore delle famiglie - dichiara l’assessora Marta Nalin - Strumenti e iniziative elaborati assieme ai gruppi di lavoro del progetto Alleanze per la famiglia Padova che coinvolgono, in un’ottica di co-programmazione pubblico/privata, i referenti territoriali di scuola, università, sanità, terzo settore, i rappresentanti dei sindacati, delle associazioni di categoria e altri stakeholder che a vario titolo operano a favore della famiglia. Siamo fortemente convinti che solo mettendo in rete risorse e conoscenze si possano trovare le soluzioni più calibrate per rispondere ai bisogni dei nostri cittadini e delle nostre cittadine e migliorarne la vita e il benessere".