#IORESTOACASA: misure di contenimento del Coronavirus
FAQ - RISPOSTE ALLE DOMANDE FREQUENTI - collegamento al sito del Governo
FAQ - RISPOSTE ALLE DOMANDE FREQUENTI - collegamento al sito del Ministero della Salute
Per effetto del Dpcm 10 aprile 2020 tutte le misure per contrastare il diffondersi del contagio da Coronavirus sono prorogate fino al 3 maggio 2020.
Restano in vigore tutte le precedenti disposizioni stabilite per contrastare l’emergenza Coronavirus comprese quelle che vietano a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in Comune diverso da quello in cui si trovano e le ulteriori misure stringenti per chi fa ingresso in Italia, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute che vanno comprovate con autodichiarazione - Modulo autocertificazione
È comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, è richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti. È previsto anche il “divieto assoluto” di uscire da casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus.
I soggetti con grave disabilità intellettiva, disturbi dello spettro autistico e con problematiche psichiatriche con necessità di supporto, possono uscire con l'assistenza di un accompagnatore - approfondimento della Regione del Veneto.
ATTIVITA' PRODUTTIVE
Sono sospese, fino al 3 maggio, tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 3.
Le attività professionali non sono sospese; valgono le raccomandazioni previste dall'art. 1, punto ii) del DPCM del 10 aprile 2020.
PARCHI del Comune di Padova
Chiuso l’accesso a tutti i parchi, giardini e aree verdi comunali.
Attenzione: la chiusura degli argini cittadini è stata revocata - ordinanza
SCUOLE E UNIVERSITA'
Fino al 3 maggio, è sospesa la frequenza delle scuole di ogni ordine e grado. Resta la possibilità di svolgimento di attività didattiche a distanza.
E' sospesa anche la frequenza delle attività di formazione superiore, comprese le università e le istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica, di corsi professionali, master e università per anziani.
ATTIVITA' COMMERCIALI
Sono sospese, fino al 3 maggio, le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie, le cartolerie, le librerie e i negozi di vestiti per bambini e neonati, le lavanderie (elenco completo nell'allegato 1 e nell'allegato 2). Deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
RISTORANTI - PUBBLICI ESERCIZI - ALTRE ATTIVITA'
Sono sospese, fino al 3 maggio, le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto.
Sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all'interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.
Sono sospese le attività inerenti i servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti).
Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.
CERIMONIE, EVENTI E ATTIVITÀ RICREATIVE
Su tutto il territorio nazionale, fino al 3 maggio, sono sospese tutte le manifestazioni organizzate nonché gli eventi in luogo pubblico o privato, compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico (quali, a titolo d’esempio, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati).