Comunicato stampa: dichiarazione del sindaco Sergio Giordani dopo il Cosp di martedì 23 novembre che ha analizzato la crescita dei contagi da Covid 19
"Dopo aver analizzato in sede di Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica i dati sull’epidemia forniti dalle massime autorità sanitarie del territorio sono uscito rafforzato nella mia idea di agire subito e senza attendere oltre, con nuove misure di sicurezza.
In un mese i dati dei contagi sono quintuplicati ed è evidente che è giunto il momento di un significativo impegno comune per alzare nuovi scudi collettivi contro il Covid.
Dobbiamo evitare di incorrere in nuove restrizioni e provare insieme a garantire la maggior serenità possibile alle prossime settimane e alle festività. Le padovane e i padovani stanno mostrando enorme senso di responsabilità, si sono vaccinati con percentuali record e girando per la città si nota chiaramente come da giorni c’è una diffusa prudenza e una grande attenzione di massa agli accorgimenti di igiene e di protezione dal virus.
E' mio dovere interpretare questo lodevole senso comune della gente, anche perché è quello che mi chiedono i cittadini: alzare l’attenzione oggi per evitare di tornare alle chiusure domani.
Firmerò a breve un'ordinanza sindacale che dalla mezzanotte di giovedì e fino al 31 dicembre renderà obbligatorio l’uso della mascherina anche all’aperto nel cuore storico della città delimitato dalle mura trecentesche.
Le festività natalizie portano con sé una grande vivacità, tante iniziative e tante presenze nelle vie e nelle piazze del centro.
Non vogliamo rinunciare a un Natale libero ma è questione di buon senso porre dei paletti di prudenza e di sicurezza, oltretutto già assunti nell’agire quotidiano delle persone.
La nostra comunità, unita, nei prossimi tempi dovrà compiere ogni sforzo per tutelare la salute di tutti e particolarmente quella dei più fragili.
I vaccini hanno dato e daranno un aiuto decisivo per vincere questa battaglia ma, data la situazione delicata, è necessario aggiungere degli accorgimenti in più, abbiamo già dato e non vogliamo per nessuna ragione vedere qui da noi le situazioni drammatiche che osserviamo in alcune località estere laddove non si è agito per tempo e con decisione".
Sergio Giordani