Comunicato stampa: Silvio Lacasella al Museo Eremitani con "Atlante delle nuvole"
Dal 12 febbraio al 13 marzo 2022 i Musei Civici di Padova ospitano "Atlante delle nuvole", una mostra personale dell’artista vicentino Silvio Lacasella, curata da Stefano Annibaletto.
"La mostra è una delle prime personali che il Museo Eremitani dedica a un artista tuttora in attività” - dice l’assessore alla cultura Andrea Colasio - segno di una più approfondita attenzione all’arte contemporanea".
Silvio Lacasella, nato nel 1956, inizia la sua attività espositiva nel 1976 presso la libreria-galleria Due ruote di Virgilio Scapin a Vicenza. Dal 1977 al 1989 si dedica alla tecnica dell’incisione, grazie anche all’amicizia con Tono Zancanaro, realizzando circa 350 lastre esposte in Italia e all’estero.
Incisore di squisita perizia e tra i più apprezzati in Italia, alla fine degli anni '80 decide d’un tratto di dedicarsi alla pittura, accantonando gli echi palladiani che davano struttura alle sue acqueforti, dedicandosi a un’astrazione lirica personalissima, basata su una propria idea di paesaggio, poetica ma essenziale: "Poche, pochissime cose - scrive l’artista - la linea lontana di un orizzonte, il variare improvviso della luce, qualche riflesso d’acqua, il nero di una notte interiore".
A scorrere i nomi di chi ha scritto del suo lavoro (molti tra gli studiosi e i critici d’arte più noti e autorevoli, da Giulio Carlo Argan a Roberto Tassi, da Fabrizio D’Amico a Marco Vallora, da Vittorio Sgarbi a Marco Goldin) si comprende l’interesse autentico suscitato dalla sua ricerca, sempre coerente, sempre senza sbavature, come si addice a un artista serio e sensibile, spesso appartato nonostante la sua capacità di costruire una rete di importanti relazioni professionali e umane.
Silvio Lacasella non esponeva dal 2015, e sono i Musei Civici di Padova a interrompere questo silenzio con la mostra più completa a lui dedicata, ospitata nelle ampie sale appena restaurate del Museo Eremitani. E' l’occasione di vedere un cospicuo gruppo di incisioni, a trent’anni dall’ultima rassegna sulla sua attività di incisore; di rivedere alcuni dei momenti più significativi della sua ricerca pittorica; di scoprire i dipinti più maturi, finora inediti, eseguiti nell’ultimo decennio.
In mostra, sponsorizzata da Ferretto Group, verrà proiettato un video documentario sull’artista realizzato da Pierantonio Tanzola.