Comunicato stampa: firmate le ordinanze per il contenimento dell'inquinamento atmosferico
Firmate giovedì 29 settembre le ordinanze relative alle misure per il contenimento dell'inquinamento atmosferico, in vigore dal primo ottobre 2022 al 30 aprile 2023, e alle domeniche ecologiche previste dalla Regione Veneto.
Dal primo ottobre verranno quindi applicate le limitazioni previste, sulla base dei tre livelli di allerta (verde, arancio, rosso) definiti dai bollettini Arpav sulla base dei dati di concentrazione misurati e previsti di PM10.
Il bollettino Arpav viene emesso il lunedì, mercoledì e venerdì, con applicazione delle rispettive misure dal giorno successivo a quello del bollettino.
Le limitazioni, che rafforzano i precedenti provvedimenti, sono previste dal Pacchetto di misure straordinarie approvato dalla Regione Veneto, in seguito alla sentenza di condanna della Corte di giustizia della Commissione europea, per il superamento dei valori di PM10 in diverse zone d'Italia, inclusa la Pianura Padana.
Tutte le limitazioni e le relative deroghe, condivise nel Tavolo tecnico zonale provinciale, sono reperibili su Padovanet.
Tra le deroghe dell'ordinanza relativa al traffico, alla lettera ff) viene inserita una novità: è prevista infatti la deroga per i veicoli aderenti al progetto "MoVe In", per il monitoraggio delle percorrenze reali effettuate dai veicoli soggetti alle limitazioni della circolazione mediante l'installazione di dispositivi telematici e disposizioni attuative, in fase di attuazione da parte della Regione Veneto. Il progetto prevede che, ad ogni veicolo che aderirà al servizio, verrà assegnato un tetto massimo di chilometri da percorrere annualmente sull’intero territorio dei comuni che partecipano all’iniziativa. Una scatola nera (black-box) installata a bordo del veicolo calcolerà i chilometri percorsi su tutti i tipi di strade, tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24. Raggiunto il tetto massimo di percorrenza assegnato, il mezzo non potrà più circolare nelle aree soggette a limitazioni sino al termine dell’anno di adesione al servizio. Sarà sempre possibile controllare i chilometri residui tramite apposita app o dal sito web. In caso di controllo su strada, il superamento o meno della soglia chilometrica potrà essere verificato dalla polizia municipale sempre attraverso specifica app. Il servizio è già operativo da alcuni anni nelle regioni Piemonte e Lombardia e, in attesa della prevista attuazione da parte della Regione Veneto, il Comune di Padova ha ritenuto di inserire la deroga nell’ordinanza per agevolare la conoscenza e la fruibilità per i cittadini non appena diverrà operativo.
L’altra ordinanza firmata dal Sindaco norma le sette domeniche ecologiche previste dall’ordinanza regionale e organizzate dal Comune di Padova. Il provvedimento, che chiude al traffico l’area perimetrata dalle mura cinquecentesche, si basa su un’approvazione della Giunta Regionale in attuazione del Pacchetto di misure straordinarie per il contenimento dell’inquinamento atmosferico (DGRV n. 238/2021 e DGRV n. 1089/2021). Le domeniche ecologiche in programma sono: 02/10/2022, 06/11/2022, 04/12/2022, 29/01/2023, 26/02/2023, 26/03/2023, 23/04/2023. Le misure sono state condivise con i Comuni capoluogo del Veneto e con i Comuni limitrofi che fanno parte dell’agglomerato di Padova, per favorirne l’applicazione uniforme.
Il primo appuntamento è in calendario domenica 2 ottobre 2022, con il blocco del traffico per tutte le categorie di veicoli a motore, nella fascia oraria dalle ore 8:30 alle 18:30. Nelle strade chiuse al traffico, potranno circolare le auto esclusivamente elettriche, le biciclette, e i monopattini. Sono esentati dal divieto i mezzi del trasporto pubblico locale, le auto del servizio di car-sharing e i mezzi di primo soccorso. Contestualmente alla chiusura al traffico nell’area del centro storico, l’Amministrazione ha deciso di promuovere iniziative da svolgersi all’insegna della sostenibilità. In occasione delle sette giornate saranno promosse attività informative e ricreative, laboratori e momenti di approfondimento sulle tematiche ambientali per adulti e bambini.
Il divieto di circolazione, in tutte e sette le domeniche, riguarderà tutta l’area compresa all’interno delle seguenti vie (elencate in senso orario) che rimangono percorribili: barriera Saracinesca, via Cernaia, porta San Giovanni, via Euganea - tratto compreso tra porta San Giovanni e via Orsini, via Niccolò Orsini, porta Savonarola, via Pilade Bronzetti, porta Trento, via Frà Paolo Sarpi, viale Codalunga, via Trieste, via Bassi via Niccolò Tommaseo, via Venezia, p.le Della Stanga, via Ludovico Ariosto, via Gattamelata, via Gustavo Modena, via Angelo Scarsellini, via Alessandro Manzoni, via Giordano Bruno, via Andrea Costa, viale Felice Cavallotti, ponte Del Sostegno e via Goito. Inoltre, sono percorribili gli assi viari:via G. Leopardi, Cavazzana, Prato della Valle, Alberto Cavalletto, Pasquale Paoli, via 58° Fanteria, Micheli Sanmicheli e Fabrici G. d’Acquapendente. Tutte le informazioni sulle deroghe sono consultabili sul sito del Comune di Padova.
Il primo appuntamento con le domeniche ecologiche si svolge in contemporanea alla Festa del volontariato e della solidarietà di Padova. In Prato della Valle, dalle ore 10:00 alle 18:00 tra i soggetti presenti nell’area recupero e dell’energia pulita dedicata, sarà presente anche lo stand di Informambiente - Settore Ambiente e Territorio con informazioni e materiale sulle principali tematiche ambientali e sui progetti di sostenibilità ambientale promossi dal Comune di Padova, tra cui anche il marchio “Per Padova Sostenibile”, un riconoscimento rilasciato ai soggetti che realizzano servizi rispondenti a criteri di sostenibilità ambientale e sociale coerentemente con l’Agenda 2030. Per tutta la giornata un tecnico dello Sportello risparmio energetico, il servizio gratuito del Comune di Padova (su appuntamento telefonico) realizzato nell’ambito del progetto H2020 PadovaFit Expanded, darà indicazioni su come accedere agli incentivi economici per interventi di riqualificazione energetica come Superbonus 110%, Sismabonus ed Ecobonus. Sarà inoltre esposta la Mostra sul Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima (Paesc), strumento attraverso il quale Padova intende raggiungere la neutralità climatica.
Per l’occasione è anche stato realizzato un breve video, che sarà diffuso sui canali social del Comune di Padova, con protagonisti alcuni giovani padovani. Nel breve filmato l’appuntamento in Prato della Valle per ballare insieme diventa l’occasione per valorizzare il concetto di mobilità dolce e promuovere l’utilizzo dei mezzi sostenibili per il trasporto quotidiano. I ragazzi, infatti, raggiungono il Prato con i diversi mezzi di trasporto a basso impatto disponibili in città: il tram, i monopattini elettrici del servizio di noleggio a flusso libero, le bici dei servizi di bike sharing e l’auto del servizio di car sharing.
L’assessore all’ambiente, Andrea Ragona, afferma: “Abbiamo pubblicato queste ordinanze secondo quanto previsto dalla Regione Veneto. Ci sarebbe piaciuto questo passaggio fosse stato accompagnato da una riflessione sul rilancio del trasporto pubblico locale e, a maggior ragione in un momento in cui il caro bollette e il costo della vita impattano in maniera significativa sul trasporto e sugli impianti di riscaldamento, andava colta l’occasione per andare oltre alle limitazioni dedicando fondi ulteriori all tpl per incentivarne l’utilizzo. Su questo però la Regione, che ne ha competenza, è sorda. I Comuni e le Province fanno la loro parte, ma da soli non possono andare molto lontano”.