Comunicato stampa: Progetto Fondazione Fronda, la salute dei bambini passa attraverso un buon sonno
Alimentazione sana, attività fisica costante nel tempo, sono entrambe considerate indispensabili per la salute delle persone. Dormire un adeguato numero di ore, rispetto alla propria fascia d’età, è altrettanto importante!
La deprivazione di sonno, infatti, produce gravi danni sia a livello psicologico (cattivo umore, irritabilità, depressione e molti altri), sia a livello fisico (ipertensione, obesità, diabete). A dirlo e ad averlo studiato è la Fondazione Novella Fronda che, in uno dei primi lavori scientifici realizzati in questo ambito, già nel 2015, il Progetto Buonanotte, su un campione rappresentativo di bambini da 1 ai 5 anni, ha evidenziato lo stretto rapporto tra la deprivazione di sonno e una serie di comportamenti impropri: il non rispetto delle regole, il mancato riconoscimento dell’autorità genitoriale o degli insegnanti, l’aggressività e l’abuso della tecnologia.
Uno studio internazionale condotto dall’Università di Boston, su 70 000 ragazzi, di età compresa tra i 13 e i 17 anni, rappresenta la conferma di quanto il sonno sia fondamentale per una vita sana.
L’ultimo studio importante ancora in corso, su queste tematiche, è stato attivato dall’Istituto Superiore di Sanità, del cui comitato scientifico Novella Fronda fa partì. Lo studio interessa un campione rappresentativo di 4 mila giovani, tra gli 11 e i 17 anni, residenti in tutta Italia, per indagare i fattori di rischio legati a varie dipendenze in tra cui, appunto, il sonno.
A fronte di questi dati allarmanti che cosa si può fare concretamente per contrastare il fenomeno?
A dircelo, in sinergia con le istituzioni di Padova e Rovigo, gli Ordini dei medici delle due città e l’Università di Padova, è proprio la Fondazione Novella Fronda, con tanto di vademecum di strumenti e comportamenti da usare e mettere in atto per porre rimedio alla gravità di certi fenomeni, attraverso il progetto “Sonno e Qualità della Vita”.
Lo scopo del progetto è quello di diffondere una cultura del sonno, a tutt’oggi poco conosciuta, e delle regole pratiche rivolte ai genitori per far dormire i bambini le ore che servono in base alla fascia d’età, evenienza che Novella Fronda, è certa porterebbe una regressione dei disturbi sopra riferiti.
Grazie al supporto della Fondazione Cariparo, sempre sensibile a questi temi, sono stati organizzati una serie di interventi rivolti alla popolazione di tutta Italia, in particolare di Padova e di Rovigo, con l’obiettivo, non solo di informare, ma anche di fornire delle risposte su come invertire la tendenza pericolosa del dormire sempre meno.
Il primo appuntamento in programma sarà martedì 25 ottobre dalle 18.30 alle 20.00, da remoto.
La conferenza online, aperta a tutti e gratuita, sarà condotta dalla giornalista Micaela Faggiani e vedrà come relatori il professor Luigi Gallimberti, psichiatra e tossicologo, presidente di Novella Fronda, il professor Eugenio Baraldi, pediatra e direttore del Dipartimento della salute della donna e del Bambino dell’Università di Padova, Francesco Noce, medico di medicina generale e Presidente dell’Ordine dei Medici di Rovigo e del Veneto, Elisabetta Formentin pediatra e consigliere Ordine dei Medici di Padova, la dottoressa Flavia Ceschin, pediatra, coordinatrice del gruppo del sonno SICuPP, la dottoressa Sonia Chindamo, psicoterapeuta, il dottor Luis Javier Gomez Perez, psicologo e ricercatore di Novella Fronda.
Le conferenze saranno dedicate a genitori, ma anche a tutte le figure adulte che ricoprono un ruolo educativo centrale nella crescita dei più piccoli.
“Se i genitori riusciranno, nel non semplice compito, di far dormire i loro bambini le ore necessarie - spiega il professore Luigi Gallimberti - molti dei problemi a quali stanno andando incontro saranno certamente ridimensionati”.
Il progetto prevede di effettuare un’intervista sulle abitudini del sonno di bambini da 1 a 5 anni: approfondimento
Chi compilerà il sondaggio potrà ritirare gratuitamente una copia del libretto “La buona nanna” a Padova, presso l’Urp del Comune di Padova, in via Oberdan, 1, nei giorni 14 ottobre dalle 11.30-13.00 e lunedì 24 ottobre dalle 12:00-13:00, oppure i mercoledì e giovedì dalle ore 11.30 alle ore 13:00 presso la sede di Fondazione Novella Fronda in via Milazzo 10c, a Padova.
A Rovigo tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 in Via Silvestri 6, presso la sede dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Rovigo.
Le Amministrazioni di Padova e Rovigo hanno un ruolo di prioritaria importanza nella riuscita del progetto.
“E' un grande tema educativo quello che ha evidenziato la Fondazione Novella Fronda – queste le parole dell’assessora alle politiche educative Cristina Piva - spesso sottovalutato ma che, come riscontrato dai numerosi studi, porta a disturbi di comportamento nei piccoli. È positivo che i genitori siano sensibilizzati al corretto stile di vita fin dai primi anni del bambino e che soprattutto possano ricevere indicazioni pratiche su come intervenire”
“Questo progetto rappresenta un intervento importante di promozione della salute- queste le parole di Mirella Zambello assessore alle politiche sociali del Comune di Rovigo – che ha un obiettivo di grande significato nell’aiutare i genitori a comprendere l’importanza del sonno e naturalmente delle abitudini e stili di vita sani, in grado di prevenire l’insorgere di forme di disagio psicologico e comportamentale anche nei bambini. Il progetto, pertanto, rappresenta un concreto supporto alle famiglie per superare e prevenire tali forme di disagio, amplificatesi in particolare durante i periodi di isolamento in Pandemia, che si ripercuotono anche sugli esiti delle attività scolastiche. Va rivolto un ringraziamento alla Fondazione Cariparo per aver offerto questa opportunità ai bambini e alle famiglie dei nostri territori.”
La Fondazione Cariparo, da sempre attenta alla salute della collettività e al benessere dei più piccoli attraverso l’educazione, crede e sostiene fortemente questa iniziativa.
Anche gli Ordini dei Medici di Padova e Rovigo, con il loro patrocinio, ricoprono un ruolo fondamentale nel promuovere il progetto.
“È con piacere che, come consigliera dell’ordine dei medici di Padova e come pediatra – queste le parole di Elisabetta Formentin - porto l’adesione a questa importante iniziativa, volta alla sensibilizzazione della popolazione in generale, e dei genitori in particolare, sul problema dell’educazione al sonno. La salute, intesa, secondo l’OMS, come benessere fisico, mentale e sociale e non solo come assenza di malattia, non può prescindere da una corretta igiene del sonno. Nella nostra società ipertecnologica questo obiettivo diventa sempre più difficile da raggiungere, anche se, con la collaborazione e l’impegno di tutti, la meta è alla nostra portata. Ben vengano, quindi, iniziative come queste che, con il supporto di ogni soggetto con responsabilità istituzionale, come l’Ordine dei Medici, possono contribuire al miglioramento delle conoscenze di tali problematiche e indicare strumenti utili per affrontarle”
Inizia con una citazione il commento di Francesco Noce medico di medicina generale e presidente dell’Ordine dei Medici di Rovigo e del Veneto: “Il sonno è per l'uomo ciò che la carica è per l'orologio" (Schopenhauer). Dormire bene è importantissimo per tutti, ma in particolare dormire bene e il giusto è indispensabile ai bambini per la loro crescita fisica e cerebrale”.
Ultimo partner di rilievo l’Università di Padova con il professor Eugenio Baraldi, pediatra e direttore Dipartimento della salute della donna e del Bambino Università di Padova l’Università degli Studi di Padova: “Il sonno – commenta il professore Baraldi - è uno degli elementi essenziali per preservare la salute e rientra fra i sani stili di vita, (attività’ fisica, adeguata alimentazione, no fumo, adeguato screen-time) che per essere mantenuti nel tempo devono essere trasmessi fin dai primi anni di vita.”