Comunicato stampa: approvato il risanamento di sei alloggi Erp sfitti in via Ceron con un investimento di 675 mila euro
La Giunta comunale ha approvato una spesa di 675.000 € per il risanamento conservativo di 6 alloggi sfitti nel complesso immobiliare di Erp di via Ceron, 38, a Ponte di Brenta.
La delibera approvata di fatto è la revisione di un progetto già esistente alla luce dei nuovi costi: un atto necessario per procedere con la messa a bando dei lavori e poter quindi consegnare il prima possibile le case ai cittadini e le cittadine che ne hanno diritto. I fabbricati, in forte stato di degrado, saranno oggetto di una serie di interventi migliorativi dal punto di vista tecnico e di adeguamento alle normative vigenti. Gli alloggi risultano non a norma per quanto riguarda in particolare gli impianti, e con grandi dispersioni termiche. Con la ristrutturazione del fabbricato verranno resi più sicuri e ammodernati per raggiungere uno standard abitativo adeguato. In particolare per quanto riguarda le parti comuni del fabbricato si interverrà con la realizzazione di un termo-cappotto esterno, con la sistemazione del vano scala, il rifacimento dei serramenti e delle fognature. Per gli appartamenti invece si procederà con la ridistribuzione degli spazi interni, il rifacimento dei bagni, degli impianti e dei serramenti.
L’assessora all’edilizia residenziale Francesca Benciolini afferma: “L’intervento rientra nell'ambito del vasto programma di recupero urbano avente lo scopo di riqualificare l'edilizia residenziale pubblica che stiamo mettendo in atto. So tratta di un intervento previsto che dobbiamo aggiornare alla luce dei nuovi costi per permettere venga realizzato in tempi consoni. Il tema della casa è sempre più urgente, lo vediamo ogni giorno, e da parte nostra mettiamo il massimo impegno non solo per continuare a migliorare le politiche abitative, ma anche per migliorare le condizioni del nostro patrimonio, con l’obiettivo di non avere case vuote.”