Comunicato stampa: consegnato agli alunni della primaria Reggia Carraresi il “Quaderno degli esercizi di pace”, un originale strumento di educazione civica
Il Comune di Padova aderisce al Programma nazionale di educazione civica "Per la pace. Con la cura" promosso dal Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani che dal 1986 promuove l'impegno dei Comuni, Province e Regioni italiane per la pace, i diritti umani, la solidarietà e la cooperazione internazionale.
Giovedì 16 febbraio le assessore Cristina Piva e Francesca Benciolini hanno quindi consegnato alle classi V della scuola primaria Reggia dei Carraresi il "Quaderno degli esercizi di pace". Si tratta di un originale strumento di educazione civica ideato per insegnare e imparare a fare la pace in un tempo segnato da violenze, guerre e divisioni: illustra 15 esercizi da programmare e realizzare a scuola per imparare a diventare cittadini consapevoli e responsabili: prendersi cura delle parole che si usano, rifiutare la violenza, prendersi cura degli altri, dell'ambiente e del mondo, essere solidali e mettersi al servizio della comunità.
L’assessora alla pace, cooperazione e diritti umani Francesca Benciolini dichiara: “Il Quaderno da oggi viene consegnato a tutte le classi quinte delle scuole primarie ed è un progetto che si inserisce nell’ambito della nostra adesione al Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani. Negli scorsi mesi è stata svolta la consegna alle scuole medie, nelle classi terze, e oggi simbolicamente prende il via nelle scuole elementari. Un ringraziamento a tutte le insegnanti che si impegnano a promuovere questi temi tra i ragazzi e le ragazze, insegnando la responsabilità di ognuno di noi nel costruire un mondo di pace che rifiuta ogni forma di violenza”.
L’assessora alle politiche scolastiche Cristina Piva aggiunge: “Questa mattina, i ragazzi e le ragazze ci hanno raccontato il significato che loro danno alla parola pace. Sono molto orgogliosa che nelle nostre scuole questi temi abbiamo ampio spazio e mi unisco al ringraziamento a tutte le insegnanti impegnate nel costruire competenze, fiducia e speranza con le giovani generazioni che saranno il futuro della nostra città”.