Comunicato stampa: assemblea ordinaria di Aps Holding. Approvato il bilancio 2022 che vede un utile di 886.000 euro e varato un nuovo assetto organizzativo
Si è tenuta giovedì 27 luglio nella sede di Aps Holding in via Salboro, l’assemblea ordinaria annuale della società, che ha approvato il bilancio 2022 ed ha assunto anche alcune importanti decisioni.
Partiamo dalla prima, per la quale è necessaria una premessa: l’Amministrazione comunale ha recentemente modificato un proprio precedente strumento normativo, per consentire al Sindaco di poter, nell’ambito delle nomine degli amministratori, superare il limite del secondo mandato; una scelta precisa per la necessità di assicurare continuità in alcune delle società partecipate, - e Aps Holding è una di queste - alla luce dell’importanza strategica delle attività in cui sono impegnate in questo momento. Il Consiglio di Amministrazione di Aps quindi è stato riconfermato in quattro dei suoi cinque componenti.
Riconfermato nel ruolo di presidente Giuseppe Farina, dei consiglieri Nicola Bettiato, Veronica Fioretto e Paola Valbonesi mentre, su richiesta del Sindaco, entra a far parte del Cda come quinto membro l’avvocato Jacopo Tognon, un professionista di caratura europea nell’ambito del diritto sportivo, ben conosciuto in città.
L’Amministrazione comunale è molto soddisfatta del lavoro di Aps ed ha approvato il bilancio, estremamente positivo, che come accade da numerosi anni a questa parte, è in utile, quest’anno di 886.000 euro, in crescita rispetto al 2021, anno ancora interessato dagli effetti della pandemia, ma migliore anche di quello del 2019, precedente allo shock del Covid. Molto bene l’andamento dei parcheggi, a servizio della città, con un servizio sempre più efficiente grazie all’informatizzazione della gestione e con iniziative innovative come quella del Secret Garden, il park trasformato da non luogo in una galleria di street art senza precedenti. Bene anche il car sharing, il servizio di cremazione delle salme (oltre 5.000, lo scorso anno) e molto positivo anche il tram, che è il fiore all’occhiello non solo di Aps ma di tutta la città, la chiave di volta sulla quale si costruiscono efficaci politiche di mobilità sostenibile e moderna che hanno ricadute anche sull’urbanistica così come sul turismo e sul commercio. Il compito di Aps Holding è di attuare la realizzazione del sistema SMART con la costruzione delle linee SIR2 e SIR3 per le quali il cronoprogramma previsto è pienamente rispettato.
Aps Holding è non solo una società partecipata al 100% dal Comune, ma è una società, “in house”, quindi totalmente sotto il controllo dell’Amministrazione che oltre a nominare i membri del Cda, ha il potere di fornire anche altri indirizzi alla società: in particolare ha indicato una modifica alla struttura organizzativa di Aps, che si baserà su tre macro strutture: Direzione Tecnica, con il compito principale di realizzare il sistema tranviario e che sarà guidata dall’ingegner Diego Galiazzo; Sosta, che comprende tutto quello che fa riferimento a questo servizio compreso il car sharing, guidata dall’architetto Gaetano Panetta, e Direzione dei Servizi al Comune, che comprende attività di vitale e strategica importanza per la attività quotidiana della macchina comunale (help desk, assistenza informatica) ma anche la gestione degli spazi pubblicitari e il servizio di cremazione affidata al dottor Riccardo Bentsik che lascia il suo ruolo di amministratore delegato e di membro del Cda, per assumere appunto la direzione di questa importante struttura.
La nuova struttura organizzativa di Aps Holding, quindi non prevede più la figura dell’amministratore delegato (e neppure del direttore generale come pure si era ipotizzato in passato) ma si basa su queste tre marco strutture che naturalmente collaborano strettamente tra loro e con il Cda, con il presidente Giuseppe Farina che assume anche il ruolo di coordinatore. La formale definizione e attuazione di questa nuova struttura organizzativa indicata dal Comune sarà oggetto di una apposita delibera del Cda nella sua prossima riunione.
Il sindaco di Padova Sergio Giordani puntualizza: “La riorganizzazione interna di Aps è semplicemente il compimento di quello che ritengo il miglior assetto per affrontare tutte le sfide dei prossimi anni a partire da quella del tram. Questo perché andiamo a irrobustire il Cda con una figura di assoluto prestigio come d’altronde lo sono gli altri componenti e al contempo affidando al Presidente Giuseppe Farina, che ringrazio per aver accettato e per il suo indefesso lavoro di questi anni, un ruolo di coordinamento e condivisione coi Dirigenti apicali, ognuno dei quali avrà pari dignità oltre a compiti particolarmente importanti e strategici. Il dottor Bentsik esce dal Cda per un mero fatto tecnico e perché date le sue competenze e la sua esperienza (che resta un patrimonio a disposizione della società) si è ritenuto fondamentale valorizzarlo appieno e in maniera strutturale in un incarico di dirigente apicale dopo aver svolto un accurata procedura di selezione nei termini di legge. Bentsik, che ha la mia grande stima, avrà in capo responsabilità importanti e i settori di cui si occuperà nello specifico sono e saranno interessati da significativi investimenti considerati strategici dall’Amministrazione, anche immaginando nuove mission. Allo stesso modo l’ingegner Galiazzo vede confermata la sua responsabilità sul grande progetto del tram, ha saputo rispettare con perizia lo stretto cronoprogramma dell’opera ed è la persona giusta per continuare a seguire questo progetto decisivo per il cambiamento della città. Ovviamente il tram è un progetto così importante che, come è stato sinora, il lavoro di squadra tra tutti i dirigenti e il Cda resterà la carta vincente per portarlo a termine con successo e coi minori disagi possibili. Gaetano Panetta dovrà agire in particolare su di un asset strategico come quello della sosta che vedrà uno sviluppo armonico in linea con gli obiettivi di valorizzazione della ricettività cittadina e della sostenibilità, il lavoro fatto col parcheggio di Porte Contarine è importante, perché in centro come in periferia serve continuare unendo funzionalità e qualità. A tutto il Cda, a Giuseppe Farina e Riccardo Bentsik e a tutti i dirigenti e collaboratori di Aps rivolgo un sentito ringraziamento per il lavoro svolto in questi anni, hanno messo una passione che va oltre il solo aspetto lavorativo, ma c’entra molto col servizio alla città in tutte le cose importanti che sono state fatte e che stiamo facendo. Continuare con lo spirito di coesione e grande compattezza mostrato fino ad oggi, sarà una delle chiavi fondamentali per conseguire gli ambiziosi obiettivi che sono in capo alla società. Da parte dell’Amministrazione Comunale ci sarà sostengo e vicinanza”.
Il direttore generale del Comune di Padova Lorenzo Minganti sottolinea: “L’assemblea ordinaria di Aps, società “in house” del Comune, si è appena conclusa e siamo felici di sottolineare come anche quest’anno, come accade da molti anni a questa parte, il bilancio si chiude in utile, 860 mila euro di utile dopo le imposte. Un risultato che rende molto soddisfatta l’Amministrazione Comunale della propria società e anche per questo continuiamo a credere nelle sue capacità e pensiamo di attribuire altri compiti importanti. Anche per questo abbiamo fatto una scelta che è semplicemente organizzativa, al di là di quello che qualcuno può avere pensato e detto nei giorni scorsi, e la abbiamo oggi proposta in assemblea. Vedrà Aps articolata su tre strutture interne. La prima è la Direzione Tecnica con il compito specifico di attuare l’obiettivo di tutta la città, cioè la realizzazione del sistema tranviario SMART con le linee SIR3 e SIR 2, la seconda altrettanto importante per i cittadini è la Struttura Sosta che comprende anche i servizi collegati come il car sharing, e la terza struttura è Servizi al Comune, come la pubblicità, l’help desk informatico e la Cremazione. APS si occupa quindi di una serie di attività, di cui il tram è la più evidente ma non l’unica, che sono strategiche in questa fase e ha bisogno di continuità anche alla luce degli ottimi risultati raggiunti fino ad oggi. In questo senso, il Consiglio Comunale, poco tempo fa, ha approvato un atto che permette all’Amministrazione di nominare i membri all’interno delle proprie partecipate, oltre il secondo mandato. Abbiamo quindi deciso di confermare quattro dei cinque membri dell’attuale Cda, mentre al quinto, il dottor Riccardo Bentsik, verso il quale come Amministrazione comunale e anche io personalmente manifestiamo la massima fiducia, abbiamo chiesto di non sedere più nel Consiglio di Amministrazione ma di andare a dirigere quella terza struttura organizzativa di cui dicevo prima, occupandosi di tutti i servizi che Aps eroga al Comune. La persona che entra nel Cda è l’avvocato Jacopo Tognon, mente l’avvocato Giuseppe Farina è confermato come presidente. Come scelta organizzativa, questo Consiglio di Amministrazione non avrà più un amministratore delegato ma una valorizzazione del ruolo del presidente al quale viene chiesto un coordinamento delle tre strutture”.
Il presidente di Aps Holding Giuseppe Farina commenta: “E’ ovviamente una soddisfazione essere riconfermati e ringrazio per la fiducia che mi è stata espressa. L’approvazione del Comune è la nostra principale spinta, la sinergia che abbiamo con l’Amministrazione come Consiglio di Amministrazione e come società è il nostro principale motore e il consolidamento e il rinnovamento proposto oggi in assemblea è per noi una grande sicurezza. Il bilancio 2022 si è chiuso con un utile dopo le imposte di 886 mila euro addirittura superiore a quello ante Covid del 2019, e anche l’esercizio corrente è positivo e offre segnali incoraggianti nel senso della continuità. Bene quindi dal punto di vista del risultato economico, ma anche da quello dei servizi forniti alla città, a partire dall’impegno per la realizzazione delle nuove linee tranviarie fino ai parcheggi dove abbiamo registrato un grande apprezzamento per il nuovo Secret Garden in centro che abbina l’innovazione tecnologica all’arte. Nei prossimi mesi ci attendono nuove sfide, che affronteremo nella certezza di essere all’altezza di gestire i progetti complessi che l’Amministrazione ci vorrà affidare”.
Il neo direttore della struttura Servizi al Comune Riccardo Bentsik spiega: “Ci sono due aspetti che vanno considerati nel valutare questa nuova organizzazione. Le attività di Aps già prima dei progetti del tram avevano delle complessità che sulla gestione di una unica persona erano davvero molto impegnative; l’idea che il tram sia intervenuto in maniera così significativa sulla nostra organizzazione, a mio avviso non poteva rimanere come voce gestionale sulle spalle di un soggetto unico. La redistribuzione degli incarichi è da un lato una sorta di alleggerimento degli impegni che gravavano su di me e sul Cda, dall’altra è una redistribuzione anche di responsabilità, perché ci sono degli ambiti di pertinenza che hanno bisogno di attenzioni particolari. Il secondo aspetto, è che alla luce dei possibili nuovi incarichi che possono essere affidati ad Aps Holding, è impensabile che gli stessi facciano capo sempre ad un unico soggetto e quindi questa riorganizzazione diventava una scelta obbligata. Non ultima, terza cosa, ovviamente quello che ho fatto io non va disperso, perché ce ne stiamo occupando tutti insieme da anni, i tre settori non sono tre compartimenti stagni rigorosamente separati vista anche la trasversalità delle competenze. E comunque il settore advertising che proprie in queste settimane abbiamo preso in mano con un progetto da una parte di sistemazione dell’esistente e dall’altra parte di innovazione e applicazioni delle nuove tecnologie, non è certamente un settore marginale così come non lo è ad esempio il servizio del Crematorio".
Il neo direttore della struttura Servizi Tecnici Diego Galiazzo commenta: "Ringrazio l’Amministrazione per la fiducia che mi manifesta, io credo che il migliore paragone per spiegare questa nuova struttura organizzativa rimanga quello calcistico. Dobbiamo pensare a un’Azienda, l’Aps e un Comune che stanno giocando la stessa partita, quella di dotare la città di una nuova e moderna infrastruttura strategica di mobilità. Io già prima di oggi avevo la collaborazione di molti dirigenti, siamo una squadra indipendentemente dal settore di provenienza, tutti si lavora per raggiungere l’obiettivo comune. Io sto lavorando con Riccardo Bentsik e Riccardo sta lavorando con me, nel senso che nello specifico io ho ricoperto la carica di Rup ( responsabile unico del procedimento ndr) semplicemente perché la legge prevede che ci sia un unico riferimento normativa per quello che riguarda un finanziamento e un progetto, ma di fatto Riccardo Bentsik ha sempre seguito tutto quello che riguardava la parte dei mezzi e della loro fornitura oltre al supporto nell’ambito del trasporto tranviario sia da un punto di vista tecnico che di esperienza maturata. Io non vedo quindi tre settori separati, ma una azienda che ha tre direttori con un nome e cognome che hanno dei settori di riferimento specifici ma che tutti e tre lavorano per un obiettivo comune. Mi spiego meglio: nel SIR3 abbiamo 600 posti auto, che andranno poi gestiti, e se ne occuperà l’architetto Panetta, ma c’è anche il fotovoltaico, che è un servizio del Comune e se ne occuperà il dottor Bentsik, c’è la struttura tranviaria me ne occuperò io a livello di realizzazione. Come negli altri settori ci saranno cose che hanno relazioni con la Struttura Servizi Tecnici. Un’azienda va vista in maniera sinergica e non separata e questa struttura è un rafforzamento delle nostre capacità operative”.
Il neo direttore della Struttura Sosta, architetto Gaetano Panetta, non era presente alla conferenza stampa perché in ferie all’estero.