Comunicato stampa: mercoledì 4 ottobre iniziano i lavori alla rete idrica in via Giustiniani
Mercoledì 4 ottobre prenderanno il via i lavori di sostituzione e potenziamento della rete idrica di via Giustiniani. L’intervento si inserisce nel più ampio programma di risanamento e potenziamento delle grandi condotte di acquedotto e nella risoluzione delle interferenze collegate al tracciato della nuova rete tranviaria Sir3.
Si tratta del proseguimento del cantiere di via Falloppio realizzato durante l’estate e anche in questo caso i lavori saranno realizzati per fasi: la prima fase inizierà sulla rotonda in cui confluiscono via Falloppio, via Giustiniani, via San Massimo e via Ospedale Civile. Le fasi successive dei lavori interesseranno via Giustiniani dalla rotatoria indicata fino a via Gattamelata. I tratti interessati dal cantiere saranno molto brevi di volta in volta ed è previsto un restringimento della carreggiata a centro strada, che non preclude la viabilità in nessuno dei due sensi di marcia.
La zona in questione è una zona di alta rilevanza archeologica e per questo motivo i cantieri saranno seguiti quotidianamente da un archeologo. La durata complessiva del cantiere sarà di circa tre mesi, da ottobre a dicembre, con sospensione dei lavori durante le festività natalizie.
L’assessore alla mobilità Andrea Ragona commenta: “Si tratta dell’ultimo cantiere rilevante per quanto riguarda i sottoservizi del Sir3. Per rilevanti intendo quegli interventi che hanno una durata significativa, e si sviluppano comunque in una zona delicata della città. Anche in questo caso, come già accaduto per tutti gli interventi, per l’acqua e per il gas, l’impegno è quello di ridurre al minimo l’ingombro della carreggiata, e la lunghezza dell’area di intervento, per impattare il meno possibile sulla viabilità. Con il completamento dei sottoservizi chiudiamo un tassello fondamentale per la realizzazione delle linee tranviarie. L’intervento programmato con anticipo rispetto all’avvento delle piattaforme ci consentirà di intervenire in maniera più ed efficiente una volta che i cantieri veri e propri della nuova linea arriveranno su strada”.