Comunicato stampa: al via il bando per i contributi alle famiglie a basso reddito per l'efficientamento energetico delle abitazioni
È stato presentato, martedì 31 ottobre, dall’assessore all’ambiente Andrea Ragona e dal consigliere comunale Marco Concolato il bando di prossima pubblicazione per contributi alle famiglie a basso reddito per l’efficientamento energetico delle abitazioni.
Il bando nasce grazie ad una mozione consiliare per far fronte alla povertà energetica e ad un successivo emendamento al bilancio, presentato dal consigliere Marco Concolato, presidente dell’VIII Commissione, che ha permesso di stanziare dei fondi specifici per intervenire in questo senso dando attuazione alla deliberazione consiliare.
Sarà pubblicato in Padovanet la prossima settimana e ci saranno 30 giorni per presentare domanda di contributo.
Ammessi tutti gli interventi realizzati a partire dal 1 gennaio 2023 e fino allo scadere dei termini, che riguardano la sostituzione di caldaie e condizionatori e l'installazione di pannelli fotovoltaici da balcone.
Le risorse finanziarie stanziate sono al momento pari a € 50.000, ma l’Amministrazione è pronta ad aumentarle in caso fosse necessario, e per ogni istanza ammessa è concesso un contributo a fondo perduto pari a € 400,00.
Il bando, finalizzato alla riduzione dei costi energetici, dà priorità alle famiglie a basso reddito proprietarie dell’unità immobiliare ad uso residenziale. Possono quindi presentare istanza per l’accesso ai contributi le famiglie residenti nel comune di Padova con un Isee minore o uguale a € 20.000.
Ogni famiglia potrà presentare la domanda di ammissione per uno o per ciascuno dei tre ambiti di intervento e potrà farlo compilando l’istanza per l’assegnazione del contributo online all’indirizzo https://istanzeonline.comune.padova.it, nella sezione "Bandi, avvisi e richieste di contributi" accedendo con Spid o Cie e fornendo un indirizzo pec per le comunicazioni inerenti.
Il contributo potrà essere concesso per la sostituzione di caldaie o condizionatori, oltre che per l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici plug&play (c.d. da balcone). Quest’ultimo intervento sarà possibile solo al di fuori del limite del centro storico.
Il bando è anche retroattivo, sono cioè ammessi gli interventi eseguiti a partire dal 01/01/2023 fino alla data di scadenza per la presentazione delle istanze di ammissione.
Il contributo pubblico concesso è cumulabile per la quota di spesa non coperta dall’agevolazione comunale, con altre agevolazioni pubbliche (previste da norme comunitarie, statali e regionali) nel rispetto dei limiti previsti da ciascuna normativa di riferimento e comunque nel rispetto del divieto del doppio finanziamento della spesa.
L’assessore all’ambiente Andrea Ragona commenta: “Continuiamo a lavorare in maniera diffusa sulla decarbonizzazione della città, nella direzione di dare attuazione alle misure previste nel nostro PAESC e per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica al 2030 che ci richiede l’Europa. Il nostro impegno in questo senso vorremmo si ampliasse, compatibilmente con le risorse disponibili, ma si tratta di un primo significativo passo di azione su una questione che è e sarà sempre più all’ordine del giorno, e ringrazio consigliere e consiglieri comunali per l’attenzione e la centralità che danno a queste tematiche. Se vogliamo una vera transizione energetica e dobbiamo mettere tutte le persone nelle condizioni di poter intervenire sulle proprie abitazioni e installare impianti che permettono una riduzione delle emissioni, andando a sostenere in particolare chi ha redditi bassi, ricordando che questi impianti consentono una una significativa riduzione delle spese.”
Il consigliere Marco Concolato, presidente dell’VIII Commissione, aggiunge: “In questa fase in cui molti sono alle prese con rincari energetici e aumento del costo della vita ci è sembrato giusto intervenire con un sostegno concreto. Una forma di sostegno che porta benefici economici e ambientali nel tempo, andando oltre il contributo per il pagamento di una singola bolletta e consentire quindi, anche a chi ha redditi più bassi, di efficientare la propria abitazione da un punto di vista energetico. L'elemento di novità di questa iniziativa è dato dalla tecnologia inserita nel bando. Oltre alla sostituzione di caldaia e condizionatore è ammesso al contributo anche il fotovoltaico da balcone (cd. plug and play), una tecnologia che sta emergendo e che ha costi molto contenuti, un sistema molto semplice ed efficace per la produzione di energia rinnovabile direttamente dal proprio appartamento.”