Comunicato stampa: il nuovo Codice degli Appalti raccontato ai dirigenti pubblici del Comune da uno dei suoi “padri”, il consigliere di Stato Gianluca Rovelli
Si è svolto lunedì 13 novembre, mattina, nell’Auditorium del Centro culturale Altinate/San Gaetano un importante incontro di aggiornamento professionale per i dirigenti della pubblica amministrazione dal titolo “La rivoluzione dei contratti pubblici”.
A organizzare l’incontro, dedicato a un approfondimento sul nuovo Codice degli Appalti entrato in vigore il primo luglio scorso, il Comune di Padova che ha invitato ad illustrare la filosofia e gli aspetti peculiari del nuovo Codice, uno dei suoi principali autori, Gianluca Rovelli, consigliere di Stato presso la V sezione e coordinatore del Gruppo di lavoro per la riforma del Codice degli Appalti.
Su iniziativa del segretario generale del Comune di Padova Giovanni Zampieri, l’invito a partecipare al seminario è stato allargato ai dirigenti della Provincia di Padova, della Camera di Commercio e dell’Università.
“Ho ritenuto che nell’ambito della grande collaborazione istituzionale tra gli Enti qui a Padova - sottolinea Giovanni Zampieri - l’occasione di partecipare a un seminario di questo livello dovesse essere offerta anche agli altri colleghi dirigenti, e mi fa piacere aver visto che l’adesione è stata numerosa e convinta”.
A portare i saluti dell’Amministrazione, l’assessora alle risorse umane Margherita Cera che dichiara: “Abbiamo personale molto motivato e di elevata professionalità, ma naturalmente, l’aggiornamento continuo di fronte alle novità delle norme e delle leggi è fondamentale. Il Nuovo Codice degli Appalti è un elemento fondamentale per l’efficienza della pubblica amministrazione, ed è uno strumento essenziale per proiettare anche la nostra città verso il futuro, sfruttandone le opportunità in termini di semplificazione, ma anche di opportunità che offre per rendere più efficace la macchina amministrativa”.
I lavori sono stati introdotti dal direttore generale del Comune di Padova Lorenzo Minganti che sottolinea: “L’incontro di questa mattina è stato davvero di altissimo livello. Abbiamo avuto la possibilità di ascoltare dal vivo uno dei “padri” del Nuovo Codice degli Appalti che ci ha spiegato quale è la filosofia e quali sono le motivazioni alla base del nuovo testo. Si tratta di un Codice che a differenza di quelli che lo hanno preceduto è già pienamente operativo, non dobbiamo aspettare decreti attuativi e circolari esplicative cosa che in passato creava non solo incertezze ma anche difficoltà operative. Ma soprattutto è un Codice che dà fiducia e responsabilizza i funzionari pubblici, ai quali si riconoscono le capacità e ai quali si danno maggiori opportunità di scelta. E’ uno strumento prezioso e fondamentale che ci aiuterà a rispettare le tempistiche del PNRR ma lo dobbiamo immaginare come un elemento basilare per il lavoro futuro, indipendentemente da questa contingenza. Anche per questo un incontro di formazione su questo Nuovo Codice era necessario, averlo potuto realizzare con la partecipazione del Consigliere di Stato Gianluca Rovelli che voglio davvero ringraziare per la grande disponibilità, è stato senza dubbio un salto di qualità e di profondità nel merito che tutti abbiamo apprezzato”.