Europe Direct Padova: novità del 2 maggio 2024
20 anni insieme: l'UE festeggia l'allargamento del 2004
Questa settimana, l'Unione europea celebra il 20° anniversario dell'allargamento del 2004. Il 1° maggio 2004, infatti, Cipro, Cechia, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Slovacchia, Slovenia e Ungheria hanno aderito all'UE. In un discorso dinanzi al Parlamento, la Presidente von der Leyen ha descritto questo importante momento del processo di integrazione nell'UE come "l’inizio di una nuova era". In questi 20 anni, quasi 450 milioni di europei hanno goduto della libertà di circolazione in un'Unione più ampia e di diritti e libertà più forti. Le economie degli allora nuovi Stati membri hanno registrato una forte espansione, la loro produzione agricola è triplicata e i tassi di disoccupazione sono stati dimezzati.
Il mese europeo della diversità si apre con l'annuncio dei vincitori del premio Capitali europee dell'inclusione e della diversità 2024
La Commissione europea ha annunciato i vincitori della terza edizione del premio “Capitali europee dell'inclusione e della diversità”. Il premio è un riconoscimento che va alle città e alle regioni dell'UE che danno il buon esempio nel settore delle politiche inclusive. I vincitori di quest'anno sono città e comuni di Croazia, Italia, Slovenia, Spagna e Svezia per l'impegno dimostrato per costruire società più eque, promuovendo la diversità e l'inclusione indipendentemente dal sesso, dalla razza e origine etnica, dalla religione e dalle convinzioni personali, dalla disabilità, dell'età e dall'orientamento sessuale.
1,25 miliardi di Euro a sostegno della ricerca nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie
La Commissione europea ha annunciato nuovi inviti del valore di più di 1,25 miliardi di € per sostenere la ricerca nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie, parte di Orizzonte Europa, il programma di ricerca e innovazione dell’UE. I fondi permetteranno di sviluppare programmi di dottorato e post-dottorato d’eccellenza e di sostenere progetti collaborativi di ricerca e innovazione. I fondi permetteranno di sostenere e dare lavoro a più di 10.000 ricercatori di talento da tutto il mondo, in tutte le fasi della loro carriera, nell’ambito di progetti di ricerca in tutti i settori scientifici. I ricercatori potranno svolgere le loro attività di ricerca acquisendo nuove competenze e sviluppando la loro carriera nell’UE e nel resto del mondo.
Relazione 2023 sullo stato del clima: tendenza allarmante dell'impatto dei cambiamenti climatici sul continente
In occasione della Giornata della Terra del 22 aprile, il servizio relativo ai cambiamenti climatici di Copernicus, insieme all'Organizzazione meteorologica mondiale delle Nazioni Unite, ha pubblicato la relazione annuale sullo stato del clima in Europa. La relazione mette in evidenza l’allarmante tendenza all'aumento delle temperature e gli effetti dei cambiamenti climatici in tutta Europa. Nel 2023 l'Europa ha vissuto l'anno più caldo mai registrato, con un'impennata dei giorni di stress da caldo estremo e delle ondate di calore. Inoltre, le precipitazioni sono state superiori del 7% rispetto alla media, esacerbando il rischio di alluvioni in molte zone del continente. La relazione mette inoltre in evidenza gli effetti dei cambiamenti climatici in tutto il continente e sulla società, in particolare le perdite economiche dovute alle inondazioni e l'impatto dello stress da calore sulla salute.
La Commissione definisce principi per limitare i prodotti chimici più nocivi agli usi essenziali
La Commissione europea ha adottato criteri e principi guida per definire gli “usi essenziali” delle sostanze chimiche più nocive.Il concetto consente di determinare quando l’uso delle sostanze più nocive è giustificato dal punto di vista della società. Nei casi in cui l’uso è necessario per la salute e/o la sicurezza e/o è essenziale per il funzionamento della società, e se non esistono alternative accettabili, una data sostanza può essere usata, per detto scopo, per un periodo determinato. Disposizioni dettagliate devono essere stabilite nella legislazione europea specifica applicando il concetto di “uso essenziale”.